L’operazione “JASON I”

di Giuseppe Licastro

L’operazione denominata “JASON I” [1] concerne il pattugliamento congiunto del Mediterraneo (centrale), per “un periodo massimo di 10 giorni” [2], allo scopo di contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. La suddetta operazione prevede la ‘partecipazione’ dei seguenti Paesi europei: Italia, Grecia, Malta [3].

L’attività di pattugliamento congiunto dovrebbe effettuarsi “a ridosso delle acque territoriali libiche” [4] con il proposito “di indurre le Autorità di Tripoli ad una immediata riammissione delle imbarcazioni” ^[5] che trasportano i migranti [6].

Da ultimo, va detto che l’operazione “JASON I” dovrebbe iniziare nel mese di agosto [7].

---

[1] Cfr. il doc. consultabile in: http://www.interno.it/news/articolo.php?idarticolo=22711 .

[2] Cfr. ibidem.

[3] Cfr. il doc. consultabile in: http://www.interno.it/news/articolo.php?idarticolo=22743 .

[4] Cfr. il doc. citato alla nota 1.

[5] Cfr. ibidem.

[6] Riguardo la situazione dei diritti umani in Libia cfr. F. Messineo, Refoulement verso il Nord-Africa e diritti dei migranti, in P. Cuttitta, F. Vassallo Paleologo (a cura di), Migrazioni, frontiere, diritti, Napoli, 2006, pp. 98-102.

[7] Cfr. il doc. citato alla nota 3.