Immigrati, una direttiva del Viminale conferma "la garanzia dei diritti" anche in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno
Gli stranieri potranno lasciare l'Italia e farvi regolare rientro con la ricevuta della domanda di rinnovo

Gli immigrati in attesa della conclusione delle pratiche di rinnovo del permesso di soggiorno potranno contare "sulla piena legittimità del soggiorno e continuare a godere dei diritti ad esso connessi".

Lo stabilisce una direttiva emanata oggi dal Ministero dell'Interno "per garantire i diritti dello straniero" purché ricorrano le seguenti condizioni: la domanda sia stata presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro sessanta giorni; sia stata verificata la completezza della documentazione; sia stata rilasciata dall´ufficio la relativa ricevuta.

"Gli effetti dei diritti esercitati - si legge nella direttiva - cesseranno in caso di mancato rinnovo, revoca o annullamento del permesso. Lo straniero in possesso del permesso di soggiorno, ancorché scaduto, e della ricevuta di presentazione, potrà lasciare il territorio dello stato e farvi regolare rientro, alle condizioni più volte reiterate con le circolari del dipartimento di pubblica sicurezza."

La direttiva precisa infine che "permangono, invece, le limitazioni e le condizioni per la circolazione nell´ambito dell´area Schengen, regolate dalla disciplina internazionale."

08/08/2006