Nell´ambito delle iniziative di prevenzione predisposte dal Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (C.A.S.A.), il 12 dicembre scorso è stata eseguita su tutto il territorio nazionale un´attività di controllo inquadrata nella strategia “vie libere mirate”.

L´operazione - pianificata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, in collaborazione con il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e con il Comando Generale della Guardia di Finanza - ha riguardato i luoghi di aggregazione islamica, quali call center, internet point e money transfer.

Nel corso dell´operazione sono state effettuate anche 29 perquisizioni in 11 province nei confronti di 29 stranieri, tutti noti perchè contigui ad ambienti radicali islamici, la cui posizione era stata preliminarmente valutata dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, dall´Arma dei Carabinieri e dai Servizi di Informazione.

I servizi svolti hanno avuto il seguente esito:

• 5701 obiettivi controllati;
  
• 19104 persone identificate;
  
• 147 persone arrestate, nessuna delle quali per fattispecie riferibili ad attività terroristiche;
  
• 453 procedure di espulsione avviate con l´accompagnamento di 39 stranieri presso Centri di Permanenza Temporanea;
  
• 400 persone denunciate per reati vari;
  
• 437 contravvenzioni elevate, nei confronti di altrettanti gestori di call-center,  internet point e money transfer, per irregolarità amministrative