Per un governo vero dellĠimmigrazione, per una nuova legge ispirata allĠaccoglienza, per i diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie

 

Lavoratori & Cittadini

 

Oggi in Italia un cittadino su 15  di origine straniera, un lavoratore su 8  nato in un altro Paese. Moltissimi di questi nuovi cittadini lavorano e pagano le tasse, ma non sempre godono degli stessi diritti e delle stesse opportunitˆ dei loro colleghi italiani. Molti ancora sono presenti irregolarmente e costretti al lavoro nero anche per una legge ancora in vigore, la Bossi - Fini, che nei fatti alimenta lĠeconomia sommersa e nega i diritti della persona.

 

Oggi ci sono le condizioni perchŽ questa legge venga cambiata e per riconoscere appieno la dignitˆ milioni di nuovi cittadini di cui lĠItalia ha un grande bisogno.

 

q      Per la ratifica della Convenzione dellĠONU sui diritti dei lvoratori migranti e delle loro famiglie;

q      Riforma della cittadinanza: acquisizione da parte dei minori stranieri extracomunitari, nati nel territorio italiano, del diritto alla cittadinanza italiana (jus soli);

q      Per una legge organica sul diritto dĠasilo;

q      Per una nuova legge sullĠimmigrazione ispirata allĠaccoglienza, al rispetto dei diritti, ma anche alla regolaritˆ della presenza nel nostro Paese;

q      Per una diversa politica degli ingressi legali che possa utilizzare pi strumenti flessibili a partire dal permesso per ricerca di lavoro;

q      Per una semplificazione delle procedure dĠingresso e di rinnovo del permesso di soggiorno, nei tempi e nelle procedure burocratiche, accanto ad un aumento della durata dei permessi di soggiorno e loro eventualitˆ e adeguamento degli sportelli unici e degli uffici consolari assolutamente inadeguati alla mole di lavoro che riguarda lĠImmigrazione;

q      Trasferimento di competenze agli Enti Locali per il rinnovo dei permessi di soggiorno, carte di soggiorno e ricongiungimenti familiari;

q      Per una rapida approvazione delle norme volte a colpire i trafficanti di braccia ed i caporali del lavoro nero;

q      Per la fine di tutte le norme a contenuto discriminatorio contenute nella nostra legislazione;

q      Per il superamento dei CPT e costruzione di un circuito di centri qualificati dĠaccoglienza;

q      Per il diritto di voto amministrativo per i cittadini stranieri residenti stabilmente in Italia;

q      Per una nuova stagione dei diritti e dei doveri per chiunque, italiano o straniero, viva e lavori nel nostro Paese;

q      Per una nuova politica dĠintegrazione sociale e culturale dei cittadini migranti, che veda protagonista il territorio;

q      Per una nuova politica di cooperazione allo sviluppo e collaborazione con i Paesi dĠorigine dei migranti.

 

 

CGIL, CISL E UIL

 

TI INVITANO A PARTECIPARE

ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CHE SI TERRË IL 16 DICEMBRE 2006 A MILANO, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEL MIGRANTE