ONOREVOLE MARCELLA LUCIDI
Sottosegretario di Stato dell'Interno
Ministero dell'Interno
Palazzo
Viminale
Via Agostino Depretis 7,
00184 Roma
Roma, 16 giugno 2006
Gentile Onorevole,
le associazioni e gli organismi firmatari di questa lettera che hanno risposto alla convocazione del Ministero dell'Interno il giorno 9 giugno 2006 esprimono la loro soddisfazione per l'avvio di questo percorso di dialogo.
Si apprezza la volontˆ del Governo di stabilire una relazione costruttiva con le organizzazioni della societˆ civile che operano con i migranti, rifugiati e richiedenti asilo e sembra importante che ci˜ avvenga a partire da un argomento tanto delicato, quanto complesso, come quello sui CPT.
Sono altres“ convinti che sia necessario attivare un tavolo di confronto tra Governo ed organizzazioni per avviare la fase di riforma della legislazione in materia di asilo ed immigrazione di cui si parla nel programma di Governo.
Sono consapevoli che attorno ai CPT in questi anni si sviluppata una discussione complessa e delicata e che gli impegni presi dal Governo con il programma non si potranno realizzare tutti in pochi giorni.
Preme, tuttavia, indicare alcuni interventi che potrebbero essere realizzati in tempi brevi, senza modifiche legislative, e che consentirebbero di evitare che nei CPT vengano lesi diritti fondamentali:
1. impedire che nei CPT vengano detenuti minori ed inoltre escludere che, in attesa della definizione dell'etˆ, venga predisposto per loro il trattenimento. Questo preclude anche il trattenimento dei genitori di minori;
2. non utilizzare i CPT come prolungamento del carcere per gli stranieri in attesa di espulsione a fine pena;
3. realizzare le procedure d'identificazione nel rispetto dell'ordinamento italiano e degli standard internazionali;
4. Non disporre il trattenimento della stessa persona pi volte.
EÕ molto importante che il Governo risponda positivamente alla richiesta di trasparenza, che stata giˆ avanzata, consentendo l'ingresso nei CPT degli organismi della societˆ civile.
Si ritiene inoltre importante non confondere la necessitˆ di strutture d'accoglienza, necessariamente aperte, nelle aree di frontiera, ed in particolare al sud, con le strutture di trattenimento e detenzione amministrativa.
Si dovrˆ, prima possibile, provvedere ad un sistema di accoglienza che eviti la lesione dei diritti fondamentali delle persone che cercano di raggiungere il nostro paese.
Le associazioni e gli organismi valutano che per la mole dell'impegno richiesto sia necessario aggiungere al gruppo dei 4 titolari anche 3 componenti supplenti per garantire un loro reale e concreto contributo. Indichiamo perci˜ 7 nomi con la richiesta che il Governo nomini da questa rosa di nomi 4 membri effettivi della Commissione e 3 membri supplenti.
Per il buon funzionamento della commissione, necessario garantire l'accesso ai dati riguardanti i CPT raccolti dal Ministero dell'Interno, nonchŽ mettere a disposizione della stessa la documentazione in materia prodotta da organismi nazionali ed internazionali.
Si ritiene inoltre utile organizzare delle audizioni con le realtˆ locali che si occupano di questa materia prima delle visite nei singoli CPT.
Si richiede che, oltre alla relazione finale, sia possibile prevedere, nel caso in cui non si raggiunga un accordo, una relazione di minoranza.
é essenziale che il lavoro di indagine e monitoraggio della commissione contempli anche i centri di identificazione, i centri polifunzionali, i centri ex legge Puglia, nonchŽ i centri di primo soccorso.
Sulla base di quanto appena scritto vengono segnalati i nomi delle associazioni e organismi e delle persone che le rappresenteranno, citandole in ordine alfabetico.
Le associazioni e gli organismi si rimettono al Governo in merito alla scelta dei 4 membri effettivi e dei 3 supplenti che faranno parte della Commissione.
ACLI Pino Gulia
ARCI Filippo Miraglia
ASGI Gianfranco Schiavone
Caritas Italiana Lệ Quyn NGï ÐíNH
CIR Christopher Hein
FCEI Annemarie DuprŽ
S.Egidio Daniela Pompei
Cordiali saluti
ACLI
ARCI
ASGI
Caritas Italiana
Centro Astalli
CIR
Comboniani
FCEI
ICS
S.Egidio