Associazione

Nazionale

Comuni

Italiani

 
                         

             

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Text Box: PROTOCOLLO DINTESA
  inerente
la semplificazione delle procedure amministrative per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

Sottoscritto da:

 

Ministero dellInterno

ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani

 

 

 

 

Text Box: PROTOCOLLO DINTESA
  inerente
la semplificazione delle procedure  per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


TRA

 

 

-       Ministero dellInterno con sede legale in Roma Via del Viminale, n. 1 00184 Roma - rappresentato da Prefetto Pasquale Piscitelli Direttore della Direzione Centrale dellImmigrazione e della Polizia delle Frontiere -

 

E

 

 

-       Associazione Nazionale Comuni Italiani, con sede legale in Roma - Via dei Prefetti, 46 00186, qui di seguito denominato ANCI rappresentata da Luca Pacini -

 

 


 

 

 

 

 

Visto

 

      la legge del 15 marzo 1997 n. 59 avente ad oggetto "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa";

  

      il d.lgs. del 31 marzo 1998 n. 112 avente ad oggetto "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del Capo 1 della legge 15 marzo 1997 n. 59", anche attraverso lart. 129, 1 comma lettera l), come funzione relativa alle attribuzioni in materia di riconoscimento dello status di rifugiato, ovvero in favore degli stranieri presenti in Italia richiedenti asilo; 

 

      il d.lgs. del 25 luglio 1998 n. 286 e successive modificazioni avente ad oggetto Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dellimmigrazione e norme sulla condizione dello straniero, che ha indicato le modalit di funzionamento dei servizi relativi allaccoglienza e assistenza a favore dei cittadini stranieri presenti nel territorio dello Stato;

 

      il dpr del 31 agosto 1999 n. 394 e successive modificazioni avente ad oggetto Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dellimmigrazione e norme sulla condizione dello straniero a norma dellarticolo 1, comma 6 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;

 

      la legge del 16 gennaio 2003 n. 3 recante Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;

 

      la legge del 12 novembre 2004 n. 271 avente ad oggetto la Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 14 settembre 2004, n. 241, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione.

 

 

Premesso che

 

 

Il Ministero dellInterno

-      impegnato a raccogliere le esigenze di snellezza dei procedimenti amministrativi di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno attraverso lo studio di nuovi modelli operativi pi rispondenti alle esigenze del cittadino;

 

 

 

 

 

 

 

-      che la Direttiva Generale per lattivit amministrativa e per la gestione del Ministro dellInterno del 18 febbraio 2005 indica quale obiettivo strategico lattuazione di una progressiva semplificazione, reingegnerizzazione e digitalizzazione dei processi gestiti in una prospettiva di contenimento e razionalizzazione della spesa e di miglioramento della qualit dei servizi;

-      ha stipulato con Poste Italiane Spa una convenzione, ai sensi dellart. 1 quinquies della legge 12 novembre 2004, n. 271, finalizzata allo snellimento delle procedure di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno e delle carte di soggiorno;

 

LANCI

 

-       persegue fra i suoi obiettivi statutari la valorizzazione del ruolo dei Comuni nei diversi campi e settori in cui si esplica lazione amministrativa locale;

 

-       partecipa a Commissioni ministeriali e organismi interministeriali in relazione alle competenze dei Comuni in materia di politiche sociali e sui temi relativi allimmigrazione, nonch sulle politiche di integrazione sociale e di cooperazione allo sviluppo;

 

-       promuove attivit seminariali e di coordinamento politico-tecnico dei propri associati in relazione ai servizi di accoglienza, di assistenza e di integrazione rivolti agli stranieri presenti in Italia;

 

-       articolata in Associazioni regionali ed in soggetti ad essa collegati (Ancitel, FormAutonomie, AnciServizi, AnciCNC) che si adoperano operativamente e perseguono le stesse finalit statutarie, svolgendo altres attivit decentrate e loro proprie sui temi sopra indicati e in ambiti specifici in relazione alle caratteristiche e alle peculiarit territoriali e tematiche;

 

Considerato che

 

 

a)    in molte province si verificano sensibili ritardi nel rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno agli stranieri presenti sul nostro territorio, determinando gravi disagi agli stranieri, che subiscono penalizzazioni di diversa natura (accesso al credito, difficolt a fare rientro nei paesi dorigine per le ferie);

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

b)    sono numerose e positive le sperimentazioni gi avviate a livello locale, attraverso la stipula di appositi protocolli dintesa tra amministrazioni locali e Questure, volte alla semplificazione delle procedure di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno;

 

c)    la legge 12 novembre 2004, n. 271 (art. 1 quinquies di modifica dellarticolo 39 della legge 16 gennaio 2003, n. 3) consente al Ministero dellInterno di stipulare, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, convenzioni con concessionari di pubblici esercizi o altri soggetti non pubblici per la raccolta e linoltro agli uffici dellAmministrazione dellInterno delle domande, dichiarazioni o atti dei privati indirizzati ai medesimi uffici nonch per lo svolgimento di altre operazioni preliminari alladozione dei provvedimenti richiesti o per leventuale inoltro, ai diretti interessati, dei provvedimenti o atti conseguentemente rilasciati;

 

 

 

le Parti concordano

il seguente

 

Protocollo dIntesa

 

 

Art. 1

(Oggetto del Protocollo)

 

1.    Il presente protocollo ha ad oggetto la semplificazione delle procedure per il rilascio ed il rinnovo dei permessi di soggiorno e delle carte di soggiorno dei cittadini stranieri e dei cittadini appartenenti ad uno dei paesi dellUnione Europea presenti in Italia, salvo linalterata competenza e controllo degli organi del Ministero dellInterno preposti.

 

2.    In particolare, le Parti si impegnano a collaborare tra loro al fine di:

 

a)    avviare un processo triennale, a carattere sperimentale, finalizzato alla semplificazione dei procedimenti di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno e delle carte di soggiorno dei cittadini stranieri e dei cittadini dellUnione Europea.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3. Tale collaborazione si concretizza attraverso:

 

a)     da parte di ANCI, lindividuazione di una compagine di Comuni, con caratteristiche diversificate, che possa costituire il primo nucleo di una rete sempre pi vasta di amministrazioni locali, che entreranno a far parte del programma sperimentale;

b)     da parte del Ministero dellInterno, il coinvolgimento delle Questure competenti per territorio al fine di attivare quelle sinergie con le amministrazioni locali necessarie al buon esito della sperimentazione;

c)     da parte del Ministero dellInterno e dellANCI, la modellizzazione delle sperimentazioni avviate tale da rendere omogenei i processi su tutto il territorio nazionale pur tenendo nella dovuta considerazione le singole specificit territoriali. In questottica, in particolare, le parti si impegnano, per quanto possibile, a coinvolgere, sostenere e valutare tutte quelle iniziative e proposte gi in atto o presentate da altri attori presenti sul territorio.

 

 

Art. 2

(Comitato di Coordinamento)

 

1.             A tal fine, le Parti istituiscono fra di loro un Comitato di Coordinamento che avr il compito di definire le iniziative da intraprendere, individuare le linee strategiche degli interventi e promuovere progetti sperimentali a carattere locale e/o nazionale finalizzati alla realizzazione della predetta rete di enti locali e delle eventuali misure accompagnatorie.

 

2.             Al Comitato di Coordinamento parimenti affidato il compito di rendere compatibili, in ambito nazionale, le iniziative poste in essere sul territorio e di intrattenere rapporti con tutti gli enti locali e i soggetti interlocutori in materia.

 

3.             Il Comitato di Coordinamento provvede altres ad elaborare strumenti di monitoraggio e verifica che permettano di valorizzare il processo di sperimentazione.

 

4.             Il Comitato di Coordinamento composto da quattro membri, designati rispettivamente due dal Ministero dellInterno e due da ANCI.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5)    La sede del Comitato di Coordinamento in Roma, presso la sede del Ministero dellInterno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale dellImmigrazione e della Polizia delle Frontiere - Via Tuscolana n. 1548 - Roma.

 

 

Art. 3

(Piani dattivit)

 

1.             Le Parti, al fine di realizzare le iniziative o promuovere i progetti summenzionati svolgeranno:

 

a)     attivit di studio e ricerca per lo sviluppo di modelli organizzativi:

-      individuazione dei parametri organizzativi risorse umane tecnologiche e strumenti di cooperazione interistituzionale Comuni/Ministero/Questure;

-      definizione delle buone prassi locali e trasferimento dei modelli a livello nazionale;

 

 

b)     pianificazione di attivit di assistenza tecnica agli enti locali:

-        costituzione dei gruppi tecnici per lassistenza misti (ANCI-Comuni/Ministero dellInterno);

-        definizione dei piani di intervento, di semplificazione amministrativa, on-line e on-side;

-        attivit di sostegno alle azioni di raccordo interamministrativo;

 

c)     pianificazione delle strategie di comunicazione e definizione di Contact Center:

-        definizione di campagne informative e di promozione del servizio generiche e mirate;

-        programmazione di un portale informativo ad uso degli operatori pubblici multilivello;

-        programmazione di un portale informativo multilingue ad uso degli utenti finali, finalizzato allorientamento verso il sistema e di supporto di primo livello;

-        ideazione, realizzazione e gestione di un sistema per lerogazione di servizi di assistenza vocale di primo livello, multilingue, interamente dedicato allutente finale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Art. 4

(Azioni di promozione, diffusione e sensibilizzazione)

 

 

1.    Il Ministero dellInterno e lANCI, nellambito del presente protocollo dintesa, predisporranno azioni finalizzate a dare adeguata pubblicit al Protocollo stesso e alle iniziative e ai progetti da esso derivanti e ne promuoveranno la diffusione e la conoscenza fra i Comuni italiani, le Questure ed altri soggetti attivi presenti sul territorio attraverso appropriati mezzi di comunicazione nonch convegni, presentazioni e specifici incontri sul tema in oggetto.

2.    Lattuazione delle iniziative derivanti dal Protocollo in oggetto saranno gestite in modo da garantire laderenza alle linee strategiche individuate nellambito del Comitato di Coordinamento, anche nellambito di apposite convenzioni stipulate tra il Ministero dellInterno ed altri soggetti pubblici o privati o precedendo ad appositi progetti finanziati con specifici programmi comunitari.

 

 

Art. 5

(Durata)

 

1.    Il presente Protocollo avr la durata di tre anni e potr essere rinnovato, di anno in anno, per altri cinque anni, mediante esplicita manifestazione di volont da parte dellAmministrazione dellInterno ed entrer in vigore dal giorno successivo alla data della stipula. La disdetta di una delle Parti deve avvenire entro 60 giorni dalla scadenza e deve essere comunicata a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

 

 

Art. 6

(Modifiche)

 

1.    Il presente Protocollo potr essere modificato e/o integrato solo mediante Accordo sottoscritto dalle Parti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Art. 7

(Comunicazioni)

 

Tutte le comunicazioni relative al presente Protocollo dovranno essere effettuate in

forma scritta ai seguenti indirizzi:

- Ministero dellInterno Direzione Centrale dellImmigrazione e Polizia e delle

Frontiere Via Tuscolana n.1548 - ROMA

- ANCI - Via dei Prefetti, nr. 46 - ROMA

 

 

 

Roma, 13 gennaio 2006    

 

 

             MINISTERO DELLINTERNO          A.N.C.I.

                 

 

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