Le risposte alle domande più frequenti sulla compilazione dei moduli

DECRETO FLUSSI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI 2006
CHIARIMENTI SULLA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE

 

1. Da che cosa è composto il Kit per la richiesta del nulla osta?
Il kit, oltre che dalla busta per l´invio della richiesta, è composto da:
- 1 modello A-DOM ( lavoro domestico) con relativa scheda riepilogativa
- 1 modello B-SUB (lavoro subordinato) con relativa scheda riepilogativa
- 1 modello C- STAG (lavoro stagionale) con relativa scheda riepilogativa
-  Istruzioni per la compilazione dei modelli e della relativa scheda riepilogativa
-  Informativa generale
-  Informativa sulla privacy
-  Codici Stato
-  Codici Contratto
-  Due modelli 22A (ricevuta dell´accettazione dell´assicurata postale)

2. Perché all´interno del Kit ci sono due modelli di “Accettazione Assicurata”  22A?
Per rendere disponibile un altro modello qualora si dovessero commettere degli errori  durante la compilazione.

3. Qual è il “codice domanda”  da inserire sul modello  “Accettazione Assicurata” 22A?
Il codice da inserire è quello riportato in alto a destra (numero di 12 cifre posto al di sotto del codice a barre) del modello di domanda. Specificatamente per ciascun modulo,  il codice è indicato:
- per il modulo A- DOM a pagina 1 di 5
- per il Modulo B-SUB a pagina 1 di 5
- per il Modulo C- STAG a pagina 1 di 6

4. Che cosa deve contenere la busta da consegnare all´Ufficio Postale?
La busta chiusa deve contenere un modulo per la richiesta di nulla osta relativo  ad un  solo lavoratore straniero, la relativa scheda riepilogativa ed una copia dei documenti di identità richiesti.

5. Che cosa si deve consegnare all´Ufficio Postale?
- La busta chiusa contenente il modulo con la scheda riepilogativa e la copia dei documenti di identità richiesti;
- 1 modello di “Accettazione Assicurata” 22A  debitamente compilato con i dati richiesti.

6. Come devono essere compilati i moduli?
Il modulo va compilato in stampatello scrivendo rigorosamente all´interno delle apposite caselle (scrivendo un solo numero o lettera all´interno di ogni casella) da sinistra verso destra lasciando vuoti gli spazi residui.

7. Uno sbaglio cancellato con un tratto a penna inficia la lettura ottica?
Le cancellature influiscono sulla lettura ottica del modulo.

8. Quali parti dei documenti di identità richiesti occorre fotocopiare ed allegare?
Occorre fotocopiare ed allegare solo le pagine in cui  sono riportati i dati anagrafici.

9. In quale lingua devono essere scritti i nomi degli stati e delle città?
I nomi degli stati e delle città devo essere scritti preferibilmente in lingua italiana.

10. Dove si deve apporre la marca da bollo?
La marca da bollo da apporre sul modulo di richiesta di nulla osta all´assunzione di lavoratori extracomunitari deve essere del valore di € 14,62. Il relativo spazio presente nei moduli era stato previsto originariamente per il vecchio formato. La marca da bollo, del formato attualmente in uso - che non può essere incollata nell´apposito spazio in quanto copre le caselle circostanti - può essere però apposta sull´ultima pagina del modulo, sotto gli spazi dedicati ai recapiti del richiedente.
                     
11. Come può essere versata l´imposta di bollo?
In alternativa all´apposizione della marca da bollo o al pagamento tramite bollettino postale, l´imposta di bollo può essere versata in banca mediante il modello F23, con apposita causale, inserendo il codice tributo: 455T e descrizione: assunzione lavoro stagionale.
La copia del modello dovrà essere esibita allo Sportello Unico al momento del ritiro del nulla osta.

12. Una badante che ha ore frazionate fra più datori, per un numero complessivo di almeno 20 ore settimanali, avrà una unica busta con più istanze corrispondenti ai diversi datori di lavoro o più buste, ed in tal caso chi metterà insieme i pezzi, la situazione lavorativa complessiva?
La domanda di assunzione di un lavoratore domestico extracomunitario può essere effettuata con un contratto di lavoro che preveda un orario di lavoro settimanale non inferiore a 20 ore settimanali. Di conseguenza non è possibile il cumulo di domande di assunzione per lo stesso lavoratore, per il raggiungimento di tale tetto orario.

13. Il passaporto deve essere in regime di validità per quanto tempo?
Non è necessario che il passaporto sia in corso di validità in quanto le fotocopie dei documenti richiesti sono utilizzate solo per la verifica dei dati anagrafici.

14. Per il datore di lavoro società deve essere indicato l´amministratore unico o la società?
Oltre alla denominazione della società deve essere indicato il legale rappresentante.

15. Il reddito da indicare per l´assunzione di una colf è l´imponibile, come scritto sul modulo, o il netto, come indicato nelle istruzioni?
Il reddito che deve essere dichiarato dal datore di lavoro che intende assumere una colf è quello imponibile, che va pertanto indicato al lordo da imposta come richiesto nel modulo di richiesta di nulla osta al lavoro domestico. La precisazione contenuta nelle istruzioni (punto n. 24) riguarda la valutazione della capacità economica del datore di lavoro necessaria ai fini dell´assunzione di un lavoratore extracomunitario: detta capacità sussiste, infatti, quando il reddito effettivo – e quindi al netto dell´imposta – del datore di lavoro sia di importo almeno doppio dell´ammontare della retribuzione annuale dovuta al lavoratore da assumere, aumentata dei connessi contributi. Si rammenta, in proposito, che detto reddito minimo può risultare anche dal cumulo dei redditi dei parenti di primo grado non conviventi o, in mancanza, di altri soggetti tenuti legalmente all´assistenza sulla base di un´autocertificazione dei medesimi.

16. Nel caso di lavoratori domestici addetti all´assistenza di persone non autosufficienti (badanti), occorre dimostrare un reddito minimo, da parte del datore di lavoro?
Il regolamento di attuazione (art. 30-bis, comma 8, DPR 394/99) precisa che “la disposizione relativa alla verifica della congruità in rapporto alla capacità economica del datore di lavoro non si applica al datore di lavoro affetto da patologie o handicap che ne limitano l´autosufficienza, il quale intende assumere uno straniero addetto alla sua assistenza”. In altre parole, in tale limitata ipotesi – che risulta, altresì, indicata nella proposta di contratto di soggiorno contenuta nel modello A-Dom (pag.3 di 5 e nota 14) – non sussiste la necessità di dimostrare la sussistenza del c.d. “reddito minimo”.


17. Il certificato di idoneità alloggiativa va richiesto anche se la badante è convivente con il badato?
Tale certificato va richiesto anche nel caso di convivenza del lavoratore con il datore di lavoro costituendo un requisito essenziale per la validità del contratto di soggiorno.


18. E´ necessario allegare alla domanda l´autocertificazione relativa agli altri soggetti tenuti legalmente all´assistenza in caso di cumulo del reddito di cui alla nota 24 delle istruzioni per il lavoro domestico?
Non deve essere allegata alcuna autocertificazione. Quest´ultima potrà essere richiesta dallo Sportello Unico in sede di verifica dei requisiti reddituali.

03/03/2006