OSSERVAZIONI ED EMENDAMENTI

al decreto governativo sui permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

 

1) Larticolo 9 (Carta di Soggiorno) del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286, non prevede, giustamente, la non pericolosit per lordine pubblico o la sicurezza dello Stato come requisito per il rilascio della Carta di Soggiorno. Prevedere tale requisito, sarebbe un peggioramento della normativa; significa rendere pi complicato il rilascio della Carta di Soggiorno sia per gli uffici immigrazioni delle Questure che per gli utenti stranieri. Occorre pi semplificazioni nel rilascio dei documenti di soggiorno. Inoltre una modifica inutile visto che gi previsto dal T.U. che, anche quando una persona in possesso della Carta di soggiorno, pu essere espulso per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello stato.

Sono sufficienti i requisiti gi previsti (5 anni di soggiorno regolare; reddito sufficiente dellanno precedente, non aver commesso reati di quelli previsti da art.380 e 381 codice penale). E ci sono gi diversi problemi interpretativi, riguardanti questi requisiti, che impediscono il rilascio della Carta di Soggiorno a molti immigrati. E gi molto esiguo il numero delle persone in possesso della Carta. Di conseguenza moltissimi persone che teoricamente hanno diritto alla Carta di soggiorno sono costretti ad andare all'Uffici Immigrazione delle questure ogni 2 anno, ogni anno o persino ogni 6 mesi, ingrossando le file davanti a questi uffici, rendendo biblici i tempi dei rilascio dei documenti di soggiorno agli immigrati. Non rilasciare le Carte di soggiorno a tutti coloro che ne hanno diritto, per uninterpretazione o per unaltra, la causa principale dellemergenza (ritardo nel rilascio dei permessi di soggiorno e code enormi) che ha portato a pensare a soluzioni come la presentazione delle domande tramite le Poste.

Rendere pi difficile il rilascio della Carta di soggiorno nasce da quando le stata data una funzione diversa dalla originale, per cui stata istituita, cio quando diventata un requisito per accedere ad alcuni diritti e motivo per escludere chi non la possiede da questi diritti. Vedi Assegno sociale, pensione di invalidit ecc.) In questo caso un errore, quello di creare due categorie di persone con diversi diritti, ha portato e sta portando a commettere un altro errore, quello di rendere sempre pi difficile il rilascio della Carta.    

 

Proposta di emendamento:

a)    Art. 1 comma 1 lettera a): il seguente comma 4 (dellart.9 del Testo Unico): Il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo non pu essere rilasciato agli stranieri pericolosi per lordine pubblico o la sicurezza dello Stato. La pericolosit valutata anche in relazione ad eventuali condanne, anche non definitive, per i reati previsti dallarticolo 380 del codice di procedura penale, nonch, limitatamente ai delitti non colposi, dallarticolo 381 del medesimo codice, ovvero in relazione alla eventuale applicazione di misure di prevenzione personali. Ai fini delladozione di un provvedimento di diniego al rilascio del permesso di soggiorno di cui al presente comma il questore tiene conto anche della durata del soggiorno nel territorio nazionale e dellinserimento sociale, familiare e lavorativo dello straniero., sostituito dal seguente comma 4: Nei confronti del titolare di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo lespulsione amministrativa pu essere disposta solo per gravi motivi di ordine pubblico o sicurezza nazionale. La pericolosit per lordine pubblico valutata anche in relazione ad eventuali condanne, anche non definitive, per i reati previsti dallarticolo 380 del codice di procedura penale, nonch, limitatamente ai delitti non colposi, dallarticolo 381 del medesimo codice, ovvero in relazione alla eventuale applicazione di misure di prevenzione personali. Ai fini delladozione di un provvedimento di diniego al rilascio del permesso di soggiorno di cui al presente comma il questore tiene conto anche della durata del soggiorno nel territorio nazionale e dellinserimento sociale, familiare e lavorativo dello straniero.

b)    Art. 9-bis (Stranieri in possesso di un permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro), al comma 6 dopo le parole Il permesso di soggiorno di cui ai commi 2 e 3 sopprimere le seguenti parole: rifiutato e, se rilasciato,.

 

2) Occorre, ad esempio, chiarire che il rilascio della Carta di soggiorno non condizionato al possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, che al momento della richiesta occorre dimostrare il reddito sufficiente, non di essere contemporaneamente in possesso di un contratto di lavoro.

 

Proposta di emendamento:

Art. 1 comma 1 lettera a): le seguenti parole al comma 1 (dellart.9 del Testo Unico):

Lo straniero in possesso, da almeno cinque anni, di un permesso di soggiorno in corso di validit, che dimostra la disponibilit di un reddito non inferiore allimporto annuo dellassegno sociale

sono sostituite dalle seguenti:

Lo straniero in possesso, da almeno cinque anni, di un permesso di soggiorno in corso di validit, che dimostra; a prescindere dalla situazione occupazionale al momento della richiesta, la disponibilit di un reddito non inferiore allimporto annuo dellassegno sociale.

 

3) Un altro punto che contribuir tanto alla confusione burocratica ed allesclusione di molti dal rilascio della carta di Soggiorno, quello che dispone che ai fini del calcolo del periodo di soggiorno legale in Italia non si calcolano i periodi di soggiorno di breve durata o per lo status giuridico previsto dalla convenzione di Vienna. Occorre eliminare il pi possibile i piccoli dettagli che permettono diverse interpretazioni e maggiore discrezionalit. Non cos importante il motivo per cui il richiedente ha soggiornato nel nostro paese limportante che abbia soggiornato regolarmente per 5 anni.

 

Proposta di emendamento:

Art. 1 comma 1 lettera a): sopprimere il seguente comma 5 (dellart.9 del Testo Unico): 5.   Ai fini del calcolo del periodo di cui al comma 1, non si computano i periodi di soggiorno per i motivi indicati nelle lettere d) ed e).