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5 milioni di euro per l'integrazione dei cittadini di paesi terzi

Presentazione

La Commissione europea  ha pubblicato il 29 agosto 2006 l'invito a presentare proposte per misure preparatorie destinate a promuovere l'integrazione dei cittadini di paesi terzi. Sono stati stanziati 5 milioni di euro per il programma INTI (Integration of third country nationals) nel 2006. Le sovvenzioni copriranno fino al 70 per cento del totale dei costi dei progetti.

"Incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri e la creazione di partenariati e reti transnazionali è fondamentale per promuovere vie nuove e innovative di integrazione degli immigrati”. Così si è espresso il Vice-Presidente della Commissione Franco Frattini, Commissario per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza, il quale ha aggiunto: “I progetti selezionati nel contesto del programma INTI contribuiranno in modo concreto allo sviluppo di politiche di integrazione riuscite, che rafforzeranno la responsabilizzazione dei migranti".

Circa l’invito alla presentazione di proposte, c’è da dire che saranno finanziate azioni preparatorie miranti a promuovere l’integrazione negli Stati membri dell’UE; in  particolare, esse dovranno perseguire questi tre obiettivi specifici:

  • sostenere la costruzione di reti transnazionali di cooperazione o di progetti pilota, destinati a identificare, scambiare e valutare nuovi approcci in materia di integrazione;
  • migliorare la conoscenza di base per lo sviluppo di politiche di integrazione a livello dell'UE;
  • favorire il dialogo transnazionale in materia di integrazione. 

Per ciascun progetto la sovvenzione sarà di 500.000 euro come massimo e di 100.000 euro come minimo. Il termine per la presentazione delle proposte è il 20 ottobre 2006.

Per fare in modo che i progetti INTI siano caratterizzati da una chiara dimensione transnazionale, essi dovranno coinvolgere partner di almeno cinque Stati membri.

Questo sarà l'ultimo invito alla presentazione di proposte nel quadro del programma INTI. A partire, infatti, dal 2007, il “Fondo europeo per l'integrazione dei cittadini dei paesi terzi” coprirà le necessità di questo settore in maniera coerente con le priorità determinate dai “Principi fondamentali comuni per l'integrazione”, adottati dal Consiglio ed ampliati nella Comunicazione della “Commissione per un’agenda comune per l’integrazione” (COM (2005) 389 final), con un bilancio che sarà progressivamente incrementato.

 

 

Fonte: Dipartimento per le Politiche europee

 

Dossier del 1° settembre 2006

integrazione

Presentazione

 

Documenti correlati

Il dossier sul VII programma per la ricerca

Link sul web

Il sito del Dipartimento per le Politiche Europee

Il sito della Sezione dedicata al programma INTI

Il sito della Commissione europea

Il sito del Parlamento europeo

 

Documenti da scaricare

Programma INTI (testo in inglese)

Il testo del documento in formato .pdf