Prot. n.
200703939-15100/14865 Roma, 2 aprile 2007
Circolare nĦ. 16
(2007)
-
AI SIGG.RI
PREFETTI DELLA REPUBBLICA L O R
O S E D I
-
AL COMMISSARIO
DEL GOVERNO PER LA
PROVINCIA DI 39100 B O L Z A N O
-
AL COMMISSARIO
DEL GOVERNO PER LA
PROVINCIA DI 38100 T R E N T O
- AL PRESIDENTE
DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE DĠ AOSTA
SERVIZIO
AFFARI DI PREFETTURA
P.zza
della Repubblica, 15
11100 AOSTA
e, per conoscenza:
-
AL COMMISSARIO
DELLO STATO
PER LA REGIONE SICILIA 90100 P A L E R M O
-
AL
RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO
PER LA REGIONE SARDEGNA 09100 C A G L I A R I
-
AL GABINETTO
DELL'ON.LE SIG. MINISTRO
S E D E
-
ALLĠ
ISPETTORATO GENERALE DI AMMINISTRAZIONE
S E D E
-
ALL'ISTITUTO
NAZIONALE DI STATISTICA
Via Cesare Balbo n. 16 00184 R O M A
-
ALL'ASSOCIAZIONE
NAZIONALE COMUNI ITALIANI
Via dei Prefetti n. 46 00186 R O M A
-
ALL'ASSOCIAZIONE
NAZIONALE UFFICIALI DI STATO
CIVILE ED ANAGRAFE
Via dei Mille n. 35 E/F 40024 CASTEL SAN PIETRO TERME (BO)
-
ALLA DE.A. -
Demografici Associati - c/o
Amministrazione Comunale - V.le Comaschi n.
1160
56021 CASCINA (PI)
-
AL SERVIZIO
DOCUMENTAZIONE DELLA DIREZIONE
CENTRALE PER I SERVIZI DEMOGRAFICI
= per gli adempimenti di competenza =
S E D E
OGGETTO: Stranieri extracomunitari. Iscrizione
anagrafica nelle more del rilascio del primo permesso di soggiorno.
Con circolare n. 42, del 17
novembre 2006, sono state date indicazioni in ordine allĠiscrizione anagrafica
degli stranieri nelle more del rinnovo del permesso di soggiorno, in
applicazione della direttiva dellĠOn.le Sig. Ministro dellĠinterno del 5 agosto
2006.
In
data 20 febbraio 2007, lĠOn.le Sig. Ministro ha emanato sulla problematica
connessa a quella appena richiamata, la direttiva Òin materia di diritti dello
straniero nelle more del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro
subordinatoÓ.
In essa stabilito che il
lavoratore straniero che abbia sottoscritto presso lo Sportello Unico per
lĠimmigrazione il contratto di soggiorno, nelle more del rilascio del permesso
di soggiorno per motivi di lavoro possa legittimamente esercitare i diritti da
esso derivanti.
LĠorientamento
in tal senso espresso nasce dalla fondamentale considerazione che la
valutazione positiva dei requisiti soggettivi per lĠingresso ed il soggiorno
del lavoratore straniero sia sottesa al rilascio del nulla osta al lavoro, a
cui immediatamente segue la stipula del contratto di soggiorno.
Costituisce
ulteriore presupposto della direttiva la circostanza che allo straniero in
questione, in possesso della ricevuta di avvenuta spedizione della richiesta
del permesso di soggiorno consentito di permanere sul territorio nazionale
(Cfr. art. 13, c. 2, lett. b) del d. leg.vo 286/1998), in analogia con quanto
avviene nelle more del rinnovo del permesso.
Ci
posto, considerato anche che la direttiva, nelle premesse, evidenzia la
necessit di garantire Òil godimento di diritti correlati alla regolarit della
posizione di soggiornoÓ dello straniero in attesa del permesso, si ritiene che
il principio enunciato nella direttiva debba essere applicato con riferimento
al procedimento dĠiscrizione anagrafica.
A
questi fini lĠiscrizione deve essere subordinata allĠesibizione del contratto
di soggiorno stipulato presso lo Sportello Unico per lĠimmigrazione, della
ricevuta rilasciata dallĠufficio postale attestante lĠavvenuta presentazione
della richiesta di permesso, nonch della domanda di rilascio del permesso di
soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico.
Nella comunicazione che il Comune
trasmetter alla Questura, dellĠavvenuta iscrizione dello straniero, dovr
essere specificato che lĠiscrizione effettuata ai sensi della direttiva del
20 febbraio 2007, al fine della conseguente comunicazione dei dati relativi
alla scadenza del permesso di soggiorno.
Il Comune potr comunque anche
invitare lĠinteressato a fare avere notizia dellĠavvenuto rilascio del permesso
di soggiorno, e della relativa data di scadenza.
Si pregano le SS.LL. di portare a
conoscenza dei Sig.ri Sindaci il contenuto della presente circolare, ponendo in
essere ogni utile iniziativa finalizzata allĠesecuzione di tale direttiva e
vigilando sulla corretta attuazione della stessa.
IL CAPO
DIPARTIMENTO