Universit degli Studi di Siena

Facolt di Lettere e Filosofia di Arezzo

Ucodep

 

 

Societ multiculturale e libert religiosa

Quali regole per una positiva e pacifica convivenza?

 

Presentazione tavola rotonda

Prof. Camillo Brezzi, preside della Facolt  di lettere e filosofia di Arezzo

 

Relazioni di:

Francesco Margiotta Broglio, Professore di Storia delle istituzioni religiose e delle relazioni tra Stato e Chiesa, Facolt di Scienze politiche, Universit di Firenze

 

Nicola Fiorita, Professore di Diritto ecclesiastico presso la Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Firenze

 

Paolo Morozzo della Rocca, professore di Diritto civile presso la Facolt di Giurisprudenza dellUniversit degli studi di Urbino Carlo Bo

 

Lorenzo Luatti, ricercatore di Ucodep

 

Dibattito

 

Sono previsti interventi di:

Aurora Rossi, Assessore alle politiche per lintegrazione del Comune di Arezzo

Pierluigi Rossi, Consigliere comunale del Comune di Arezzo

Mirella Ricci, Assessore allimmigrazione della Provincia di Arezzo

Prof. Luigi Spallacci, delegato diocesano per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso

 

Venerd 8 giugno

Ore 16 – 19,30

Aula 3 - Facolt di Lettre e Filosofia

Viale Cittadini - Arezzo

 

Firma invito

Prof. Camillo Brezzi

Preside di Facolt

 

Francesco Petrelli

Presidente Ucodep


 

La convivenza di culture e identit diverse in uno stesso territorio una prospettiva verso la quale indirizzare i nostri sforzi.

Ci rendiamo conto che questo obiettivo non facile da raggiungere ma, daltra parte, lo vediamo come lunico in grado di assicurare in futuro la piena vivibilit delle nostre societ.

Nonostante si siano fatti molti passi avanti nellaccogliere e nellaccettare la presenza di stranieri di molte e differenti provenienze, periodicamente riesplodono episodi di intolleranza e di rifiuto verso le identit degli altri. Ci avviene spesso riguardo agli aspetti della cultura e della vita umana profondamente legati alla visione religiosa. Ne sono un esempio le polemiche, a volte molto forti, suscitate in varie localit, anche in Toscana e ad Arezzo, dalla costruzione di moschee o dalla riserva di spazi per altre religioni nei cimiteri.

La strada per superare questi rifiuti passa necessariamente per il dialogo e la reciproca conoscenza, ma anche per la definizione di alcune regole essenziali che garantiscano, a tutte le persone, il godimento dei diritti fondamentali. E tra i diritti fondamentali quello di poter seguire, in vita e in morte, le proprie convinzioni religiose fortemente legato al diritto alla vita.

Per favorire questo dialogo e per capire come costruire un sistema di regole condivise capace di   permettere la compresenza delle diverse forme religiose, Ucodep e la Facolt di Lettere e Filosofia di Arezzo hanno chiamato un gruppo di esperti a confronto.