In cammino verso Assisi

promuovendo tutti i diritti umani per tutti

 

Voglio di +

 

Quello che chiediamo oggi al Governo,

al Parlamento e a tutte le forze politiche italiane

 

In tutto il mondo cresce lĠaccorata domanda di giustizia, rispetto dei diritti umani e solidarietˆ di centinaia di milioni di persone prigioniere della miseria, della guerra, dellĠoppressione e della violenza. Per rispondere a questa domanda migliaia di cittadini, associazioni ed enti locali italiani promuovono ogni giorno, con grande generositˆ e senso di responsabilitˆ, decine di migliaia di piccole e grandi azioni concrete. La sfida  immensa e deve essere affrontata da tutti coloro che hanno il potere e gli strumenti per intervenire. Un compito speciale spetta al mondo dellĠinformazione e in particolare alla Rai servizio pubblico radiotelevisivo. Tutte le istituzioni sono chiamate a fare di pi, in modo pi efficace e coerente. Consapevoli della gravitˆ e della complessitˆ delle sfide e dei pericoli che siamo chiamati ad affrontare al Governo, al Parlamento e a tutte le forze politiche chiediamo +:

 

Pi impegno e coerenza contro la povertˆ che uccide.

In vista della prossima sessione di bilancio, dal DPEF alla legge finanziaria 2008, chiediamo:

 

Pi impegno per mettere fine alle guerre del Medio Oriente.

Chiediamo:

á      di promuovere il dialogo e il negoziato politico con tutti i paesi del Medio Oriente, anche tramite lĠorganizzazione di una Conferenza internazionale per la pace e la sicurezza, per affrontare in modo coerente e globale i problemi irrisolti nella regione sulla base del diritto internazionale, favorire il riconoscimento reciproco e costruire le condizioni per una pace giusta e duratura;

 

Pi impegno per unĠinformazione e comunicazione di pace.

Chiediamo di impegnare la Rai a:

á      dare spazio alle idee e allĠiniziativa dei migranti, promuovendo una immagine positiva ed evitando che lĠuso continuo di immagini stereotipate e il ricorso ai migranti come capro espiatorio crei nella nostra societˆ fratture  e conflitti insanabili.

 

Pi impegno per educare alla pace e ai diritti umani.

Chiediamo:

 

Pi impegno per i diritti umani.

Chiediamo:

 

Pi impegno per i diritti dei migranti e il pluralismo culturale.

Chiediamo:

á      di approvare rapidamente il disegno di legge sullĠimmigrazione rispondendo alle richieste di modifiche delle organizzazioni sociali e delle comunitˆ locali;

á      di approvare contestualmente un provvedimento che consenta la regolarizzazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici straniere senza permesso di soggiorno, favorendo lĠemersione del lavoro nero, il relativo gettito fiscale e il rispetto dei diritti di centinaia di migliaia di uomini e donne oggi in condizioni di forte discriminazione;

á      di approvare rapidamente il disegno di legge sulla cittadinanza, rispondendo alle richieste delle associazioni, dei sindacati delle amministrazioni locali, evitando che le future generazioni dei figli dei migranti siano stranieri nel Paese in cui sono nati e favorendo in tal modo una maggiore coesione sociale;

á      di approvare rapidamente la legge sul diritto dĠasilo, aumentando le risorse per lĠaccoglienza e promuovendo una campagna di sensibilizzazione a favore delle persone che fuggono da persecuzioni, guerre, conflitti e disastri ambientali;

á      di promuovere una grande campagna per la formazione e lĠinsegnamento della lingua italiana ai migranti, impegnando risorse umane e finanziarie consistenti per consentire relazioni positive nelle comunitˆ locali ed evitare frammentazione sociale e separazione;

 

Pi impegno per una nuova Onu democratica e capace.

Chiediamo:

 

Pi impegno per la risoluzione pacifica dei conflitti nel Corno dĠAfrica.

Chiediamo:

 

Pi impegno per la pace in Afghanistan.

Chiediamo:

 

Pi impegno per non dimenticare lĠIraq e gli iracheni.

Chiediamo:

 

Pi impegno per il disarmo.

Chiediamo:

 

Pi impegno per lĠambiente e il clima.

Per difendere lĠambiente e lottare contro i mutamenti climatici chiediamo di:

 

Pi impegno per unĠEuropa di pace, unita e solidale.

Per il rilancio del processo costituente europeo chiediamo:

 

 

Questo documento  stato elaborato nei mesi di maggio e giugno dalla Tavola della pace con il contributo di numerose organizzazioni della societˆ civile. Il testo  stato rivisto a Perugia il 26 giugno 2007 e resta aperto alla discussione e al contributo di tutti coloro che intendono contribuire ad un impegno sempre pi incisivo del nostro paese per la pace, i diritti umani e la giustizia nel mondo.

 

Ogni contributo o commento pu˜ essere inviato alla Tavola della Pace: via della viola 1 (06122) Perugia - Tel. 075/5736890 - fax 075/5739337 - info@perlapace.it - www.tavoladellapace.it - www.perlapace.it