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Religioni e Stato
16.07.2007
I ministri Amato e Melandri recepiscono mercoledì 18 luglio la Dichiarazione su 'Donna e società' elaborata dalla Consulta giovanile per il pluralismo religioso e culturale
Oggi audizione della Consulta davanti alla I Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati in materia di libertà religiosaMercoledì 18 luglio, alle 12,30, a Roma, presso il Salone monumentale del Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive, in Largo Chigi 19, il ministro dell'Interno, Giuliano Amato e il ministro per le Politiche giovanili e le Attività sportive, Giovanna Melandri, recepiranno ufficialmente la Dichiarazione su “Donna e società” elaborata dalla Consulta giovanile per il pluralismo religioso e culturale. Sarà presente anche il ministro per le Pari Opportunità, Barbara Pollastrini.
La dichiarazione esprime la posizione della Consulta sul ruolo della donna nel contesto sociale e religioso, centrando l'attenzione su tre “dimensioni” - donne vittime della violenza; donne, famiglia, maternità e lavoro; donne e immagine - ritenute cruciali per comprendere, in una prospettiva anche storica, il ruolo femminile attuale all’interno della nostra società.
Il documento, approvato all'unanimità da tutte le componenti della Consulta e già sottoscritto via mail da varie associazioni e numerosi cittadini, è stato elaborato a seguito di un lavoro di confronto partito da una “tre giorni” di lavoro svoltasi a Siena lo scorso maggio, in occasione del 660° anniversario della nascita di Caterina da Siena.
La Consulta giovanile, intanto, proseguendo la sua attività finalizzata a migliorare la conoscenza e individuare soluzioni rispetto alle problematiche di integrazione delle componenti religiose e culturali presenti in Italia, sosterrà oggi un’audizione presso la I Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati nell’ambito di un’indagine conoscitiva in materia di libertà religiosa.
