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Approfondimento

XVII Rapporto Caritas-Migrantes: immigrazione e i minori



I minori stranieri in Italia sono 665.626 a fine 2006, 80.000 in più rispetto all'anno precedente. I più piccoli sono il 22,6% del totale della popolazione straniera. La loro presenza e' particolarmente elevata nelle regioni del Nord e in alcune del Centro, con le punte massime di quasi il 25% nel Veneto e del 24% nella Lombardia e nelle Marche, valori del 17%-18% in alcune regioni meridionali (Molise, Basilicata e Sicilia), del 16% in Campania. La Sicilia e la Puglia riportano il 22%. In diversi contesti provinciali i minori sono piu' di un quarto dell'intera popolazione straniera: Ascoli Piceno, Belluno, Bergamo, Brescia, Cremona, Cuneo, Lecco, Livorno, Lodi, Modena, Palermo, Reggio Emilia, Rovigo, Trapani, Treviso e Vercelli. A Rovigo, in particolare, si raggiunge il picco del 28,2%.
L'Istat, per la prima volta dal 2006, ha rilevato l'entità della seconda generazione di immigrati, ovvero il complesso degli stranieri nati in Italia, al netto di quanti hanno acquisito la cittadinanza italiana: si tratta di 398.295 persone, oltre la metà dei minori presenti e il 13,5% della popolazione straniera residente. Si pongono in evidenza regioni di antica immigrazione come il Lazio, la Lombardia, il Veneto, l'Emilia Romagna.
Anche il crescente numero di nati da entrambi i genitori stranieri (56.765 nel 2006) e gli alti livelli di natalità (intorno al 21 per mille) indicano il radicamento delle famiglie e il loro apporto contro l'invecchiamento della popolazione. I nati stranieri costituiscono ormai il 10,3% del totale delle nuove nascite, valore che arriva al 17% in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e scende all'1-2% in quasi tutte leregioni del Sud, ad eccezione dell'Abruzzo. I figli di immigrati sono 1 ogni 5 nuovi nati a Prato e Brescia e 1 ogni 4 a Reggio Emilia, Treviso, Vicenza e Modena.
Da questa presenza di minori deriva che la scuola italiana accoglie ormai più di mezzo milione di studenti con cittadinanza straniera, che raggiungono un'incidenza del 5,6% sulla popolazione scolastica totale, con valori più che raddoppiati (1 ogni 8 alunni) in alcuni contesti. Milano e Roma sono le aree in cui la presenza di alunni stranieri e' piu'consistente: rispettivamente 48.000 e 40.000 studenti con cittadinanza estera. Scarsa e' la presenza di questi studenti nei licei (solo 9.000 candidati alla maturità), concentrati invece in 4 casi su 5 negli istituti tecnici e professionali.




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