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Notizie

Immigrazione

30.10.2007

Immigrazione, dal XVII Rapporto Caritas-Migrantes sono quasi 3,7 milioni gli stranieri in Italia

Messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «Senza gli immigrati il sistema Italia si bloccherebbe». Il saluto del sottosegretario all'Interno Lucidi

Con una presentazione in contemporanea in venti città italiane è stato illustrato oggi a Roma, il XVII Dossier Statistico immigrazione curato da Caritas Italiana, Caritas diocesana di Roma e Fondazione Migrantes.

Nell'occasione, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto inviare un messaggio alla Caritas sottolineando che «Senza gli immigrati il sistema Italia si bloccherebbe». Il Rapporto, prosegue il Capo dello Stato, «conferma il fatto che l'Italia si presenta oggi come uno dei paesi europei più decisamente investiti dai flussi migratori. E conferma pure il radicamento di una parte consistente dei nostri immigrati: più famiglie, più nascite, più studenti, più acquisti di abitazioni, più nuovi cittadini. Conferma altresì il contributo decisivo del lavoro immigrato alla produzione di beni e servizi, al pagamento di contributi e imposte».

Sono serviti oltre 100 redattori per la stesura di questo XVII Rapporto Caritas-Migrantes sull'immigrazione, un volume di 512 pagine, che ha come slogan 'Anno europeo del dialogo interculturale'.
Il dossier si articola in cinque parti: 

  • Il contesto internazionale ed europeo
  • Gli stranieri soggiornanti in Italia
  • L'inserimento socio-culturale
  • Il mondo del lavoro
  • I contesti regionali 

Conclude un inserto speciale dedicato ai rifugiati.
Dall'insieme dei dati forniti dal rapporto emerge in primo luogo che i cittadini stranieri regolari in Italia, comunitari e non, alla fine del 2006, sono 3.690.000 pari al 6,2% della popolazione totale. Questo flusso, grazie anche all'aumento delle quote annuali, e ai ricongiungimenti familiari, ha portato la popolazione immigrata ad aumentare di un sesto (oltre mezzo milione di unità).
Dossier statistico immigrazione 2007
Dal punto di vista della distribuzione geografica, l'Italia si colloca, con la Spagna, subito dopo la Germania tra i più grandi paesi di immigrazione dell'Unione Europea e, per quanto riguarda l'incremento annuale, i due paesi mediterranei non hanno uguali in Europa, superando in proporzione gli stessi Stati Uniti.
Nel dettaglio, i visti rilasciati per ricongiungimento familiare sono stati 82.330; quelli per studio (universitario e non) 19.604; per motivi religiosi 3.191 e quelli rilasciati per residenza elettiva 928.
Nel passato - sottolinea il rapporto - gli aumenti rilevanti della popolazione straniera avvenivano a seguito delle regolarizzazioni mentre negli ultimi due anni ciò è avvenuto anche in assenza di tali provvedimenti.





   
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