CONFERIMENTO PREMIO EMILIO F. MIGNONE

 

 

I - Il Ministro degli Affari Esteri argentino ha annunciato nel marzo del 2007 lĠistituzione, da parte del Ministero, del ÒPremio Internazionale per i Diritti Umani Emilio F. MignoneÓ.

 

LĠistituzione di tale Premio ha lo scopo di conferire un riconoscimento, da parte dellĠArgentina, a istituzioni e/o singole persone straniere residenti allĠestero che si adoperino o si siano adoperate per la promozione e la tutela dei Diritti Umani nei rispettivi paesi, sia nellĠambito della lotta contro lĠimpunitˆ dei responsabili di sistematiche violazioni di massa dei Diritti Umani, sia in altri campi (discriminazione, diritti economici, sociali e culturali etc.). La figura e lĠopera del fondatore del Centro di Studi Legali e Sociali (CELS - Centro de Estudios Legales y Sociales), Emilio F. Mignone, e quanto realizzato da ONG di questo tipo, orienteranno la selezione delle prioritˆ e i criteri di scelta.

 

Altri paesi conferiscono premi per i diritti umani (USA, Francia, Paesi Bassi), ma questo  il primo caso di un paese in via di sviluppo e che si  inoltre distinto, a causa del suo contesto socio-politico, in questĠambito.

 

In Argentina, il Presidente conferisce ogni anno il ÒPremio Azucena VillaflorÓ come riconoscimento a persone o istituzioni nazionali che si distinguono nel campo dei diritti umani. In questo caso, il ÒPremio Emilio F. MignoneÓ ne  il corrispettivo per la politica estera, essendo lĠArgentina, attraverso il suo Ministro degli Esteri, a designare una persona o unĠistituzione straniera. Nella prima edizione lĠAssociazione dei Familiari dei Detenuti-Desaparecidos e dei Martiri della Liberazione Nazionale della Bolivia (ASOFAMD – Asociaci—n de Familiares de Detenidos-Desaparecidos y M‡rtires de la Liberaci—n de Bolivia) ha ricevuto il premio con una cerimonia realizzata al ÒPalacio San Mart’nÓ il 3 dicembre 2007.

 

 

II – Consegna del Premio

 

Ogni anno il Premio sarˆ conferito durante una cerimonia a Palacio San Mart’n al cospetto di rappresentanti del Governo argentino. A tal fine, la persona o il rappresentante dellĠistituzione prescelta sarˆ invitato a visitare la Repubblica Argentina per una settimana (biglietto aereo in classe turistica, hotel e diaria). Durante questo soggiorno verranno organizzate, in collaborazione col CELS e alcune universitˆ, conferenze volte a diffondere la sua esperienza. Al contempo, il CELS si occuperˆ di organizzare incontri con associazioni non governative e con organizzazioni di difesa dei diritti umani.

 

Ci si adopererˆ inoltre per far s“ che la persona designata venga ricevuta da commissioni parlamentari sui diritti umani, possa incontrare autoritˆ nazionali ed entri in contatto con la stampa.

 

 

III) Comitato di Selezione

 

Le proposte spedite dallĠAmbasciata Argentina saranno esaminate da una commissione ad hoc, composta da un rappresentante della Segreteria dei Diritti Umani del Ministero di Giustizia, Sicurezza e Diritti Umani, da un rappresentante del CELS e dal Direttore Generale dei Diritti Umani del Ministero degli Affari Esteri argentino.

 

Tale commissione selezionerˆ per consenso una terna e la sottoporrˆ al Signor Ministro affinchŽ questi possa decidere prima del giorno 1 di ottobre dellĠanno in corso.

 

Una volta presa la decisione, questa sarˆ comunicata attraverso le Ambasciate argentine allĠestero, al fine di diffondere lĠavvenuto conferimento del premio e di concordare con la persona designata la visita in Argentina.

 

 

 

IV – Modalitˆ di proposta dei candidati, modalitˆ di selezione e scadenza dei termini.

 

LĠAmbasciata argentina in Italia avrˆ lĠincarico di ricevere tutte le proposte con la relativa documentazione dei candidati interessati a partecipare a tale selezione; il  dossier del/i candidato/i (istituzioni e/o singole persone straniere residenti in Italia), corredato di tutti i requisiti menzionati pi avanti, dovrˆ pervenire in questa Rappresentanza Diplomatica (P.zza dellĠEsquilino, 2 – 00185 Roma) entro e non oltre il 22 agosto.

 

 

Formato: le proposte di candidatura dovranno rispettare la seguente struttura :

 

-       Paese sede dellĠIstituzione o di residenza della persona straniera proposta;

-       Nome dellĠIstituzione o della persona proposta;

-       Dati generici (indirizzo, telefoni, e-mail);

-       Nel caso di unĠIstituzione, nome del titolare della stessa e membri della commissione, comitato o consiglio esecutivi;

-       Premesse della candidatura, cenni storici, obiettivi e percorso del candidato (Istituzione o persona). Questa sezione non dovrˆ superare le 3 pagine (formato A4).

-       Allegati: sarˆ possibile aggiungere, sotto forma di allegato, ogni informazione considerata rilevante.

 

 

V - Ulteriori particolari sul conferimento del Premio e sul CV di Emilio Mignone verranno comunicati a breve.