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Celebrazioni storiche e civili
11.12.2008
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo compie 60 anni. Napolitano: è necessario un impegno più forte
Ha compiuto 60 anni ieri la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (Universal Human Rights Declaration - HRD), adottata il 10 dicembre del 1948 dall'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (United Nation Organization - Onu).
Redatta poco dopo la fine della II Guerra mondiale da un Comitato appositamente creato all'interno dell'ONU e composto da membri di differenti tradizioni culturali e giuridiche, la Dichiarazione è stata il primo riconoscimento di carattere universale di quelli che sono ritenuti i diritti umani inalienabili.
Il documento, composto di 30 articoli e un preambolo che pone i diritti uguali e inalienabili di tutti gli esseri umani a fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo, non dimostra i suoi anni.
Alla base del diritto internazionale in materia di diritti umani e punto di riferimento anche per la tutela delle fasce più 'vulnerabili', come migranti e disabili, i suoi principi fondamentali sono recepiti da oltre 90 Paesi ed il loro effettivo rispetto è un criterio di valutazione da parte della comunità internazionale della democraticità e legittimità degli Stati.
La Dichiarazione è ancora attualissima anche perchè violazioni dei diritti umani avvengono tuttora ogni giorno, in ogni parte del mondo. Questo ha ricordato il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon nel suo messaggio, e questo è stato il filo conduttore delle manifestazioni - incontri, convegni, cortei - che si sono svolte in tutta Italia, ribadito anche nelle parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
«Il profondo divario che ancora oggi separa le enunciazioni dei diritti dal loro effettivo esercizio», ha ammonito Napolitano, «impone un rinnovato e piu' forte impegno da parte delle istituzioni, delle associazioni e dei singoli». In onore delle celebrazioni si è aperta anche la seduta del Senato, dove sono partiti i lavori della nuova commissione Diritti umani.
Il 60° anniversario della proclamazione è stato, in tutto il mondo, anche il culmine della campagna di informazione e sensibilizzazione per divulgare il contenuto della Dichiarazione, all'insegna dello slogan 'Dignità e giustizia per tutti noi'.
Lanciata il 10 dicembre 2007, è stata organizzata con la collaborazione dell'intero sistema Onu, e condotta dall'Alto Commissario per i diritti umani. Per l'anniversario 2008 il Centro regionale di informazione delle Nazioni Unite a Bruxelles ha, inoltre, creato un sito web ad hoc, http://www.knowyourrights2008.org/, dove tutti possono mettere in rete e condividere idee, progetti e iniziative per celebrare la Dichiarazione, e sottoscriverla.
