Comune di Firenze

Assessorato Terzo Settore

Accoglienza, Integrazione

Direzione Sicurezza Sociale

 

Immigrazione

 

Il vademecum

 

 

IX edizione

2008

 

 

La guida è promossa dall’Assessorato al Terzo Settore, Accoglienza, Integrazione.

 

 

 

 

Ha collaborato per la parte di competenza:

-        Il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, Prefettura UTG - Firenze, dott.ssa Rosanna Pilotti

 

Si ringraziano, per la preziosa collaborazione:

-        Azienda Sanitaria Firenze, Ufficio Relazioni con il Pubblico, dott.ssa Valeria Deriso e dott.ssa Martina Rossi 

-        Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Firenze, dott.ssa Simona Arpaia, sig.ra Donatella Santelli

-        Comune di Firenze – le Direzioni

·       Decentramento – Coordinamento Siast

·       Patrimonio – Patrimonio Erp

·       Pubblica Istruzione – Interventi educativi

·       Servizi demografici – Anagrafe

·       Sicurezza Sociale

-        Inps, Direzione provinciale, dott. Franco Gargani

-        Università degli Studi –Firenze, Ufficio Programmazione, Pianificazione e Coordinamento Carriere Studenti.

 

Testo: Giuseppina Bonanni  - Servizio Immigrazione – Direzione Sicurezza Sociale

Organizzazione editoriale: Comune Network

 

Servizio Immigrazione; Via Verdi 24 /angolo via Pietrapiana 53,

tel. 055 2769632/9604, mail: immigr@comune.fi.it

Testo on line : www.comune.fi.it  Cerca: Immigrazione

 

 

 

 

              

 

 

 

Il Vademecum è nato nel 1996, questa è la nona edizione, due dati che combinati insieme dimostrano due cose: l’utilità della pubblicazione e la necessità di continui aggiornamenti, altrimenti avremmo avuto meno edizioni e più ristampe.  Ogni guida normativa, intatti, specialistica o di ampia divulgazione, deve combattere costantemente contro l’obsolescenza e anche questa non fa eccezione. Se però, nonostante questo a distanza di 12 anni, abbiamo deciso di continuare ad aggiornarla e pubblicarla, è evidente, che questo vademecum funziona.

 

A dirlo è, soprattutto, il numero di richieste in costante aumento che riceviamo per averlo. Inoltre la diversa tipologia delle persone che lo richiedono, evidenziano come il vademecum sia uno strumento  utile non solo per gli operatori, ma anche per i cittadini stessi, sia che si tratti di cittadini stranieri da poco presenti sul territorio e che quindi hanno come primaria necessità la conoscenza delle regole, sia che si tratti di cittadini stranieri presenti in Italia da molti anni, sia che si tratti di italiani. Conoscere le regole dell’immigrazione infatti non è una questione che riguarda solo i cittadini stranieri. 

La materia dunque suscita grande interesse, ma questo non basterebbe a renderlo uno strumento di così larga diffusione, se non fosse  semplice da usare e chiaro nell’offrire le risposte.

 

                  Sono 83 le voci, che compongono il vademecum, da “affitto” a “visto d’ingresso per turismo”,  83 voci che sono il frutto del lavoro di più persone, che ringrazio tutte. Inoltre, credo, sia anche il risultato di una collaborazione preziosa, quella che il Comune di Firenze ha messo in atto con le altre istituzioni: la Prefettura, la Questura e la Provincia. Sono infatti certa che questa pubblicazione, sia uno dei frutti, del nostro modo di lavorare insieme, che è quello di porsi al servizio dei cittadini, affinché i loro adempimenti, possano essere svolti nel modo meno oneroso possibile.

 

Concludo con un invito, una volta mandata in stampa questa edizione, inizieremo a raccogliere le novità per la Xª edizione. Per questo chiunque voglia comunicare ulteriori  servizi o informazioni, lo invito a contattarmi.

 

 

L’Assessore al Terzo Settore,

Accoglienza, Integrazione

Lucia De Siervo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Affitto (registrazione del contratto). 7

Alloggi comunali di Edilizia residenziale pubblica.. 8

Apostille. 8

Asilo nido (comunale). 9

Assistente sociale (vedi SIAST). 9

Assegni di maternità.. 9

Assegni familiari. 9

Assistenza sanitaria del volontariato.. 10

Associazionismo delle Comunità straniere. 10

Assunzione di domestici. 11

Autocertificazione. 13

Biblioteche e ludoteche multiculturali. 13

Carichi pendenti (certificato). 14

Carta d'identità.. 14

Carta Soggiorno Familiare cittadino italiano e cittadino U.E.. 15

Casellario giudiziale generale (certificato). 15

Centri di accoglienza.. 16

Centri di alfabetizzazione. 17

Centri per l'impiego.. 17

Cessione di fabbricato.. 18

Cittadinanza italiana.. 18

Codice fiscale. 19

Consiglio degli stranieri. 19

Consiglio Territoriale per l’Immigrazione (Prefettura UTG). 19

Contratto di soggiorno.. 20

Contributo affitto.. 20

Consulenza legale. 21

Corsi di formazione professionale. 21

Corsi d'italiano per stranieri (associazionismo). 22

Corsi d'italiano per stranieri (enti, istituzioni). 23

Corsi serali scuola media superiore. 23

Corsi di alfabetizzazione - Centri Territoriali Permanenti. 24

Dichiarazione di ospitalità.. 24

Dichiarazione di presenza.. 25

Decreto Flussi. 26

Domestico (offerta e ricerca di lavoro). 26

Idoneità alloggiativa.. 26

Impresa (creare). 28

Iscrizione anagrafica (cittadini comunitari). 28

Iscrizione anagrafica (cittadini non comunitari). 30

Iscrizione anagrafica (cittadini senza fissa dimora). 31

Iscrizione al S.S.N. e tesserino S.T.P., Sedi territoriali. 31

Iscrizione all’elenco anagrafico presso Centro per l’impiego.. 32

Legalizzazione di documenti. 32

Lettera d’invito.. 33

Libretto sanitario (vedi Iscrizione al S.S.N. e tesserino S.T.P. ). 34

Malattie infettive. 34

Matrimonio.. 34

Mense, docce. 35

P.A.eS.I. 36

Partita Iva.. 36

Patente, acquisto auto, moto ecc. 36

Patronati-Sindacati-Associazioni. 37

Pensione. 38

Permesso di soggiorno “CE” Lungo soggiornanti. 39

Permesso di soggiorno; dove si chiede, dove si rinnova.. 39

Permesso di soggiorno inferiore a 3 mesi (vedi Dichiarazione di presenza). 41

Presenze straniere a Firenze e Provincia.. 41

Prestiti (piccoli). 43

Richiedenti asilo, rifugiati e soggetti ai quali è riconosciuta la protezione sussidiaria   43

Ricongiungimenti familiari. 46

Ricongiungimenti familiari (parenti di cittadini italiani e comunitari). 46

Riconoscimento titoli accademici (Vedi Università, iscrizione). 47

Riconoscimento titoli di formazione professionale. 47

Rimpatrio definitivo.. 48

Rimpatrio della salma.. 49

Salute (vedi Iscrizione al S.S.N e tesserino S.T.P..). 50

S.O.S. Discriminazioni e razzismo.. 50

S.O.S. Vittime della tratta e di riduzione in schiavitù.. 50

Sepoltura per cittadini appartenenti alla religione islamica.. 50

SIAST.. 51

Sportelli informativi e di assistenza.Associazionismo Firenze. 53

Sportelli informativi e di assistenza Associazionismo provincia di Firenze. 57

Sportelli informativi e di assistenza Istituzioni Firenze. 58

Sportelli informativi e di assistenza Istituzioni provincia di Firenze. 59

Tessera sanitaria per lavoro.. 62

Tesserino S.T.P. (cittadini comunitari). 63

Tesserino S.T.P. (cittadini stranieri). 63

Titolo di viaggio.. 65

Traduzione di documenti. 66

Università, diritto allo studio per studenti stranieri. 66

Università, iscrizione. 67

Visto d’ingresso per turismo.. 68

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Affitto (registrazione del contratto)

Per registrare un contratto d’affitto occorre rivolgersi ad un qualsiasi ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate. Per la registrazione servono:
- due copie dell’atto, firmate in originale
- 1 marca da bollo da € 14,62  ogni 4 facciate di cento righe su ogni copia
- ricevuta del pagamento dell’importo dovuto, corrispondente al 2% del canone annuo di locazione arrotondato all’unità di euro.
Se l’atto non è conforme a quanto previsto dalla legge serve un appuntamento chiamando il numero 199126003. In quella sede l’atto sarà riscritto per poi poter essere registrato.
L’atto da registrare non deve recare una data anteriore di più di 20 giorni rispetto a quella in cui si presenta la richiesta di registrazione.

Info: Agenzia delle Entrate, via S. Caterina D’Alessandria, 23, tel. 055 505141; v.le S. Lavagnini, 29, tel. 055 505141, via Panciatichi, 20, tel. 055 447851 www.agenziaentrate.it

Alloggi comunali di Edilizia residenziale pubblica

Possono fare domanda italiani, cittadini comunitari o stranieri se in possesso di permesso di soggiorno “CE” lungo soggiornanti o permesso di soggiorno di durata biennale.

Info su bandi, scadenze, domande, ecc. : Comune di Firenze, Direzione Patrimonio - Servizio Casa - P.O. Assegnazione e decadenze, Viuzzo delle Calvane 3, tel. 055 3282447, casa@comune.fi.it  Orario: mar. 8.30 -13 e 15 -17, mer. 8.30-13, giov.15 -17

Apostille

L’apostille consiste in un timbro di formato e contenuto uguale per tutti gli Stati, aderenti alla Convenzione dell’Aja del 1961, che dispensa dalla legalizzazione gli atti ai quali si applica la Convenzione predetta che devono valere sul territorio di uno degli Stati aderenti.

Il timbro attesta la veracità della firma sul documento, il titolo per il quale il firmatario ha agito e l’autenticità del sigillo o del bollo presenti sul documento.

Ciascun Stato contraente designa le autorità competenti ad apporre l’apostille.

Gli Stati possono stipulare anche accordi bilaterali che escludono, semplificano o dispensano sia l’atto della legalizzazione che quello dell’apposizione dell’apostille.

Info: Per conoscere la lista dei Paesi che possono usufruire dell’apostille e l’indicazione di ogni Paese circa l’autorità competente si veda:

- Convenzione dell’Aja, 1961 http://itra.esteri.it/Visualizza.asp?ID=47163

- Accordi bilaterali tra Paesi http://itra.esteri.it/default1.asp

Asilo nido (comunale)

Ogni anno il Servizio Asili nido e Servizi integrativi stabilisce le date per la presentazione delle domande di iscrizione per gli Asili nido ed i Centri gioco educativi. Il periodo solitamente é marzo, con la possibilità per i piccoli di iscriversi anche a maggio giugno.

Dopo la presentazione della domanda i richiedenti possono prendere visione dei punteggi e presentare eventuali istanze di revisione. L'elenco alfabetico degli iscritti con i relativi punteggi é consultabile presso la sede del Servizio. Le graduatorie sono pubblicate solitamente in luglio ed aggiornate periodicamente in base alle rinunce e alle conseguenti nuove ammissioni.

Per frequentare i servizi è previsto il pagamento di una retta, la cui entità è determinata da appositi criteri. Per quanto riguarda i Centri bambini e genitori ed i Servizi domiciliari, le domande possono essere presentate in qualsiasi momento dell'anno fino ad esaurimento posti disponibili. I servizi Spazio libro e Verde + prevedono diverse modalità di accesso.

Info: Comune di Firenze - Assessorato alla Pubblica Istruzione – Servizio Asili nido e Servizi complementari, via Nicolodi 2, tel. 055 2625748/9

Fonte:http://www.comune.firenze.it/asilinido/

 

Assistente sociale (vedi SIAST)

 

 

 

Assegni di maternità

 

L'assegno di maternità concesso dal Comune è una prestazione monetaria rivolta a donne che, per lo stesso evento, non abbiano avuto altre indennità di maternità o ne abbiano percepita una di importo inferiore a quello dell'assegno stesso. In questo caso le lavoratrici interessate possono  richiedere la concessione della quota differenziale. Per il 2008 l'importo mensile dell'assegno è di € 299,53 per complessivi € 1.497,65 mentre la soglia, con riferimento ad un nucleo di tre persone, è di € 31.223,51. L'assegno di maternità può essere richiesto dalle madri residenti nel Comune di Firenze, italiane, comunitarie e non comunitarie. Queste ultime devono essere in possesso del Permesso di soggiorno “CE” per soggiornanti lungo periodo o della ricevuta di richiesta. In questo caso pur essendo accettata la domanda, viene sospesa la riscossione dell’assegno fino all'ottenimento del titolo di soggiorno richiesto.

www.comune.firenze.it/servizi_pubblici/salute/assegni_isee.htm 
Info
: Comune di Firenze, Ufficio I.S.E., Direz. Sicurezza Sociale, V.le De Amicis 21, tel. 055 2767425, 2767409, 2767415

 

Assegni familiari

 

La normativa in materia di assegni per il nucleo familiare per i lavoratori stranieri è piuttosto variegata. Per maggiori informazioni rivolgersi all’INPS.  Orario: da lun. a ven. 8.30 -12.30, lun. giov. 14.30 - 17

Info: INPS, v.le Belfiore 28a, tel. 055 49751, Firenze.

 

Assistenza sanitaria del volontariato

 

L’Associazione Niccolò Stenone Onlus  è costituita da circa 100 medici volontari che offrono assistenza gratuita a favore di immigrati che non possono avere l’iscrizione al S.S.N. ed italiani senza fissa dimora in situazione di particolare disagio. Al servizio del Poliambulatorio Medico ed Odontoiatrico “V.Trancanelli” si accede previo colloquio presso il Centro Ascolto Diocesano della Caritas Diocesana o presso i Centri Ascolto delle Caritas parrocchiali della Diocesi o inviati, con una lettera di accompagnamento, da associazioni e realtà del territorio che, a titolo di volontariato, si occupano di persone in condizioni di disagio. Info: Via del Leone 35, tel. 055 214994, Centri d’Ascolto Caritas, tel. 055 463891

 

Associazionismo delle Comunità straniere

 

-        Ass. A.i.a.s, via Cilea 23, 50041, Calenzano (FI), aredehei@alice.it

-        Ass. Albania Amica, via delle Ghiacciaie 5b, 50144, Fi

-        Ass. Albania in Toscana, via S. Francesco 3, 50014, Fiesole, marashi.vat@libero.it

-        Ass. Algerini in Toscana, c/o CGIL, Borgo dei Greci 3, 50122, Fi

-        Ass. Amalipe Romano (Rom), p.za Ciompi 11, 50122, Fi, demir.rom@gmail.com

-        Ass. Amicizia Cinesi, via della Saggina 38/40, 50142, Fi

-        Ass. Amicizia Italia Albania, via D. G. Facibeni,13, 50141, Fi

-        Ass.Angolana Njinga Mbande, via G. Modena, 7, 50122, Fi

-        Ass. Camerunensi in Toscana, Ass.Ca.t., via Arnolfo 48, 50121, Fi

-        Ass. Capoverdiana di Fi e Prov., via S.Lega 4, 50122, Fi

-        Ass. Centro Buddista Cingalese di Fi, via C. Del Prete 10, 50127, Fi samadhivharaya@msn.com

-        Ass. Centro culturale Italia Iran, via Porte Nuove 17r, 50144, Fi

-        Ass. Cittadini Rufisque in Toscana, via Palazzuolo 8, 50123, Fi

-        Ass. Comunidad Cultural Colombiana, via V. Da Bisticci 1, 50136 Fi, cccfirenzeitalia@libero.it

-        Ass. Comunità Algerina, via Cremani 6, 50125, Fi

-        Ass. Comunità Bangladesh, via D.Campana 22, 50135, Fi

-        Ass. Comunità Beninese, Aretina 2, 50136, Fi

-        Ass. Comunità cattolica filippina di S.Barnaba, via Guelfa 41, 50129, Fi

-        Ass. Comunità Costa d'Avorio, c/o Consolato Costa d'Avorio, via S. Spirito 9r, 50125, Fi

-        Ass. Comunità Curda, via Gran Bretagna 193, 50126, Fi

-        Ass. Comunità Egiziana in Toscana, via G. Pasquali 15, 50135 Fi

-        Ass. Comunità Eritrea in Toscana, c/o A.i.a.s. via Cilea 23, 50041 Calenzano (FI)

-        Ass. Comunità Etiopica in Toscana, via dello Steccuto 30, 50141, Fi

-        Ass. Comunità Etiopica, via Sanbuilla 17, 50060, Pelago (Fi)

-        Ass. Comunità Irachena, via Erbosa 45, 50126, Fi

-        Ass. Comunità Islamica Fi e Toscana, B.go Allegri 64/66r, 50123, Fi

-        Ass. Comunità lavoratori Isole Mauritius, c/o CGIL, Borgo dei Greci 3, 50122 Fi

-        Ass. Comunità Peruviana Firenze, via V. Bertelli 10, 50135, Fi

-        Ass. Comunità Senegalese, via Argingrosso 51, 50142, Fi, diaw@arci.it

-        Ass. Culturale Angolana, via del Corso 11, 50122, Fi

-        Ass. Culturale Europa Brasile, A.c.e.b.r.a., via Baracca 15a, 50127, Fi,  morandinip@interfree.it.

-        Ass. Ecuadoregni residenti a Fi, c/o Parrocchia, via Bolognese 50, 50139, Fi

-        Ass. Egiziana solidarietà sociale, A.e.s.s.t, via Mayer 4/a, 50134, Fi

-        Ass. Federazione Africana in Toscana, F.a.t., via Pieve 43/b, 50018, Badia a Settimo, Scandicci, (Fi), fatosca@supereva.it

-        Ass. Forum comunità straniere, via C. Balbo 5, 50136 Fi

-        Ass. Immigrati Filippine, via P. Thouar 22, 50125, Fi aifilippine@yahoo.com

-        Ass. Iraniani residenti in Italia, via delle Porte Nuove 17r, 50144, Fi

-        Ass. Italia Romania, via Palazzuolo 8, 50125, Fi italiaromaniafirenze@tiscali.it

-        Ass. Kossovo, via Bassa 30, 50018, Scandicci, (Fi)

-        Ass. Nigerian Citizens Community, c/o Consiglio degli Stranieri, Palazzo Vecchio, Piazza Signoria, Fi

-        Ass. Salome Urena, via Bardazzi Ruggeri 6, 50127, Fi

-        Ass. Somala in Toscana, A.c.o.s.t.o., via Massa 15, 50142, Fi

-        Ass. Somali As.so.r.to, via Salutati 9, Fi

-        Ass. Sri Lanka Toscana, c/o Consiglio degli Stranieri, Palazzo Vecchio, piazza Signoria, Fi

-        Ass. Sudanesi in Toscana, c/o CGIL, Borgo dei Greci 3, 50122, Fi

-        Ass. Togolese in Toscana, A2T, via Valdarno 7, 50127, Fi

-        Ass. Toscana Albania, via Alfani 51, 50121, Fi

-        Ass. Volti di donna (aiuto per donne di origine latino americana), via Anguillara 2r, 50122, Fi

Assunzione di domestici

Si elencano qui, per sommi capi, i passi principali da compiere in caso di assunzione per lavoro domestico di lavoratore straniero regolarmente soggiornante.

-        Per i cittadini non appartenenti all’Unione Europea il datore di lavoro deve

Þ          stipulare con il lavoratore un “contratto di soggiorno per lavoro”.

Nel caso si instauri un nuovo rapporto di lavoro bisogna inviare il modulo Q (www.interno.it.), entro 5 giorni dall’instaurazione del rapporto, con raccomandata A/R, allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura (SUI). Il datore di lavoro è tenuto a consegnare al lavoratore le copie sia del contratto che della ricevuta della raccomandata A/R.

In caso di lavoratore convivente, bisogna consegnare o inviare all’Autorità di Pubblica Sicurezza la dichiarazione di ospitalità (vedi).

-        Per tutti, il datore di lavoro deve anche:

Þ          Comunicare l’assunzione al Centro per l’Impiego della provincia entro 24 ore del giorno prima (anche se festivo).

Il modello da utilizzare è l’ “Unificato LAV domestici/assunzione” reperibile sul sito del Ministero del lavoro www.lavoro.gov.it/co. (dal 1 marzo 2008 é obbligatorio l'utilizzo esclusivo della procedura informatica). Il modello unificato è efficace anche ai fini della comunicazione a INPS e INAIL.

Resta fermo l'obbligo di inviare al SUI il modello Q, poiché con tale atto il datore di lavoro che si aggiunge o si sostituisce al precedente è tenuto ad indicare la sistemazione alloggiativa del lavoratore straniero ed assume l'impegno al pagamento delle spese di ritorno dello straniero nel Paese di provenienza.

In caso di lavoratore convivente bisogna effettuare la comunicazione di cessione di fabbricato (vedi).

In caso di cessazione del rapporto di lavoro il datore di lavoro deve:

Þ          comunicare detta cessazione al Centro per l’impiego (stessa modalità on line già descritta sopra) entro le 24 ore del giorno prima (anche se festivo).

Entro 10 giorni dalla fine del rapporto di lavoro pagare il bollettino dei versamenti Inps residui.

La comunicazione on line - pluriefficace – e’ valida anche per le comunicazioni di inizio e di variazione del rapporto di lavoro che i datori di lavoro dovevano  inviare al SUI.

Adempimenti fiscali

Il datore di lavoro può effettuare le trattenute previdenziali per la quota a carico del/la lavoratore/trice.

Il datore ha l’obbligo di rilasciare al/alla lavoratore/trice una dichiarazione relativa alle retribuzioni percepite durante l’anno sia al lordo della ritenuta INPS che al netto (Dichiarazione sostitutiva CUD) 

Tale dichiarazione sarà utilizzata dal/la lavoratore/trice per la denuncia fiscale dei propri redditi.

FAC SIMILE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CUD

( Certificazione unica dei compensi )

 

Il / la sottoscritto/a ………………………………nato/a …………………………

Prov. ……………Nazione ………………...………..…………...… il ……. …….

Residente in …………………….prov. ………Via/p.za ………………..…n° ….

Codice Fiscale ……………………… 

 

ATTESTA

Di aver corrisposto per prestazioni di lavoro domestico nell’anno ….………

Periodo dal ………………………  al ………………………….

Al/ la lavoratore / trice ……………………………  nato/a …………………..….

Nazione ………………...………..…………...… il ………………..………………

Codice Fiscale ………………………………

I seguenti compensi :

 

 Retribuzione lorda ( comprensiva di tredicesima)          Euro ……..…

 

Contributi INPS a carico del lavoratore                              Euro ………..

 

Netto corrisposto                                                                     Euro ……..… 

 

Città …………………………………………. data ……………………………..

 

FIRMA…………………………………..per ricevuta (se consegnata a mano)

 

data………………Firma del/ la lavoratore / trice……..………………………

 

Info: Centri per l’Impiego (vedi ), Sindacati e Patronati (vedi ), INPS, INAIL

 

Autocertificazione

Ogni cittadino può presentare al posto dei certificati richiesti una autocertificazione, cioè una dichiarazione che sostituisce il certificato. Gli stranieri (non comunitari) regolarmente soggiornanti possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt.46 -47, del D.P.R. 445/2000 solo per comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte dei soggetti pubblici italiani (es., data e luogo di nascita, residenza, stato di celibe, coniugato/a, vedovo /a o divorziato, esistenza in vita, nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente, ecc.) fatte salve le disposizioni che prevedono l'esibizione o la produzione di specifici documenti. In pratica è una dichiarazione personale attestante quanto avrebbe dovuto apparire sui certificati o sugli atti rilasciati dalla pubblica amministrazione. L'autocertificazione è utilizzabile solo nei rapporti con una qualsiasi pubblica amministrazione o gestore di pubblico servizio e/o ai privati che decidono di accettarla. Non può essere utilizzata per presentare atti o documenti all'autorità giudiziaria. Inoltre con l'autocertificazione si risparmia sempre l'imposta di bollo (€ 14,62).

Info: www.comune.fi.it (vedi Autocertificazione)

Biblioteche e ludoteche multiculturali

-        Biblioteca dell'Isolotto. "Sezione Multiculturale e della Pace"; si rivolge a tutti, italiani e stranieri, ragazzi, insegnanti, comunità di immigrati. Iniziative interculturali per varie fasce di età, circoli di studio, punti di prestito in vari luoghi, corsi di alfabetizzazione informatica, ecc. Info: V.le dei Pini 54, tel. fax 055 710834, bibiso@comune.firenze.it

-        Biblioteca dei ragazzi S.Croce. Ampio fondo librario composto da testi in lingua straniera, dedicato all'infanzia. Attività multiculturali in collaborazione con le scuole. Via Tripoli 34, tel. 055 2478551, bibsc@comune.fi.it Catalogo dei libri in lingua straniera: www.comune.firenze.it/comune/biblioteche/bibrag/cata.htm www.comune.firenze.it/streghetta oppure www.comune.firenze.it/sdiaf

-        Ludoteca Interculturale del Quartiere 1. Incontri e relazioni di scambio tra culture diverse. Per bambini e ragazzi da 3 a 11 anni e loro familiari. Orario: lun. mer. giov. ven. 15.30 -18.30; mar. giov. sab. 9.30 -12.30, via Faenza 44/a, presso l'Educatorio del Fuligno, tel. 055 2399691, ludfuligno@comune.fi.it www.comune.firenze.it/comune/organi/q1/ludotecainterc.htm

Carichi pendenti (certificato)

Dove si chiede. Presso la Procura della Repubblica - Pretura circondariale, v.le S.Lavagnini 31.

Cosa serve per richiederlo. Passaporto o altro documento valido d’identità e modulo di richiesta. Occorre allegare marche giudiziarie per € 3,10. Il rilascio avviene di norma dopo pochi giorni.

Info: Procura della Repubblica, v.le S. Lavagnini 31, tel. 055 2604602

Carta d'identità

Presupposto per ottenerla è essere iscritti all'anagrafe del comune e avere compiuto 15 anni.

Per i cittadini comunitari e non comunitari residenti, la carta d' identità viene rilasciata non valida ai fini dell'espatrio.

La carta d'identità per cittadini comunitari, è valida per l'espatrio, solo nei casi in cui il rilascio della stessa carta di identità sia avvenuto a cura delle Autorità competenti dello Stato di appartenenza.

 

Oltre alla documentazione prevista per i cittadini italiani e comunitari, i cittadini stranieri (cioè non U.E.) devono  presentare, in originale

-        il permesso di soggiorno non scaduto o copia del permesso di soggiorno scaduto e della ricevuta (in originale) attestante l'avvenuta richiesta di rinnovo presentata nei termini di legge

-        tre foto tessera uguali e recenti.

-        passaporto (o, per i rifugiati, il documento di viaggio) o carta d'identità straniera (per i soli cittadini comunitari);

In caso di richiesta a seguito di furto o smarrimento, oltre a quanto sopra elencato, deve essere esibito l'originale della denuncia presentata presso gli organi di Polizia.
Info:
Comune di Firenze, Ufficio Carte Identità - Anagrafe, tel. 055 2768376

 

Carta Soggiorno Familiare cittadino italiano e cittadino U.E

I familiari non comunitari di cittadini italiani o comunitari hanno diritto alla Carta di Soggiorno.

Secondo il D.Lgs. 30 /2007 sono “familiari”:

-        il coniuge

-        i discendenti diretti di età inferiore ai 21 anni o a carico e quelli del coniuge

-        gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge.

Per la Carta, che si richiede presso la Questura di riferimento, occorre :

-        modulo carta di soggiorno

-        passaporto o documento equivalente in corso di validità

-        visto d'ingresso (se richiesto)

-        documentazione anagrafica attestante il rapporto di parentela (se proveniente dall'estero la certificazione deve essere tradotta, legalizzata e validata dalla Rappresentanza Diplomatica o Consolare italiana, salvo diversamente disposto da accordi internazionali)

-        attestato della richiesta di iscrizione anagrafica del familiare cittadino dell'Unione

-        4 foto formato tessera.

Casellario giudiziale generale (certificato)

Questo certificato contiene l'estratto dei provvedimenti penali, civili e amministrativi definitivi, a carico di una persona e le annotazioni dei provvedimenti per cui è prescritta l'iscrizione. (Codice penale, artt. 684 –e seg.).Come richiederlo. Serve il permesso di soggiorno (valido), passaporto, bollo da € 14,62 più € 6,20 di marche amministrative per rilascio urgente, (più € 3,10 per rilascio a 3 giorni amministrativi) e domanda compilata. Apolidi e profughi possono presentare, al posto del passaporto, un certificato di dichiarazione dello stato di apolide o profugo rilasciato dall'autorità competente. Dove richiederlo: Ufficio del Casellario Giudiziale, presso il Tribunale di Firenze.

Il certificato vale 6 mesi dalla data di rilascio. Le condanne eventualmente riportate non risultano se si è ottenuta la riabilitazione o se la condanna è stata inflitta con la clausola della "non menzione".

Info: Tribunale di Firenze, p.za San Firenze, Ufficio del Casellario giudiziale, tel. 055 27461. Orario: da lun. a ven. 9 -11.30 e giov.14.30 –17.

Centri di accoglienza

Si indicano solo alcuni centri di accoglienza ricordando che l’ammissione alla maggioranza di essi avviene tramite i Servizi sociali territoriali del Comune di Firenze (SIAST) o tramite Associazioni.

 

-        Appartamenti di via Baccio da Montelupo e di via del Porcellana.

Accoglienza per lavoratori, uomini tramite domanda di ammissione da presentarsi presso il Servizio Immigrazione del Comune di Firenze. Possono fare domanda i cittadini stranieri non comunitari con lavoro regolare, subordinato o autonomo. L’accoglienza dura 11 mesi l’anno (chiuso in agosto). L’appartamento ha servizi comuni e camere a 4 letti, Quota mensile € 130 a persona. Info: Servizio Immigrazione, via Verdi 24, III piano, tel. 055 2769788

-        Albergo popolare, accoglienza uomini, accoglienza donne, minialloggi. Servizi erogati:

Pronta accoglienza (ammissione diretta) 40 posti. Periodo di permanenza, 15 gg. rinnovabili per 4 volte nell’arco dell’anno con un intervallo di 10 gg. tra un periodo e l’altro. Il servizio è per residenti e non, nel Comune di Firenze. Servizio gratuito per i primi 15 gg. poi a pagamento ( € 1,15 al giorno ). Per accedere al servizio occorre prenotarsi presentandosi alla portineria dell'Albergo tutti i giorni fino ad esaurimento posti. Servizi: colazione, uso bagni e docce, uso dei punti cottura ai piani.

Accoglienza breve (Ammissione tramite i Servizi Sociali Territoriali, SIAST), 63 posti, periodo permanenza massimo 3 mesi più 3 mesi. Servizio, solo per residenti nel Comune di Firenze, a pagamento (€1,70 al giorno). Viene offerta la prima colazione ed un pasto.

Accoglienza lunga (Ammissione tramite SIAST), periodo massimo 12 mesi più 12 mesi, (n.b. tra un inserimento e l’altro, 6 mesi di interruzione), 21 posti riservati a cittadini residenti con età superiore a 55 anni. Servizio a pagamento (€ 1,70 al giorno). Viene offerta la prima colazione ed un pasto. Info: Comune di Firenze, Albergo Popolare, via della Chiesa 66, tel. 055 211632.

-        Casa S. Lucia, ammissione tramite SIAST o diretta. Info: Ass. Progetto S. Agostino, via S.Agostino 19, tel. 055 294093, agostino@comune.fi.it, www.progettosantagostino.it.

-        Casa S. Felice, ammissione tramite SIAST, accoglienza madri con bambini e gestanti. Info: Ass. Progetto S.Agostino, via Romana 2, tel. 055 222455. agostino@comune.fi.it, www.progettosantagostino.it

-        Centro accoglienza S. Michele a Rovezzano, ammissione tramite SIAST o diretta, accoglienza donne e bambini Info: Ass. Solidarietà Caritas Onlus, via Aretina 463, tel. 055 6503929 . Caritas, Ufficio Accoglienza: tel. 05546389278, accoglienza@caritasfirenze.it sanmichele@caritasfirenze.it

-        Progetto Arcobaleno, ammissione tramite SIAST o diretta, accoglienza uomini, donne. Info: Via del Leone 9, tel. 055 280052, arcobaleno@progettoarcobaleno.it

-        Ostello Uomini, Casa della Solidarietà "San Paolino", Ass. Solidarietà Caritas Onlus, ammissione tramite SIAST, accoglienza uomini. Info: Ufficio Accoglienza: tel. 055 46389278  accoglienza@caritasfirenze.it

Centri di alfabetizzazione

I Centri di alfabetizzazione in italiano L2 costituiscono una rete di servizi progettati per favorire il diritto allo studio dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Firenze che non parlano italiano. L'attività è rivolta anche a coloro che sono arrivati da più tempo, comunicano già bene, ma hanno difficoltà con la lingua delle discipline e dello studio. Su richiesta delle scuole, gli alunni stranieri possono frequentare i laboratori linguistici tenuti da operatori specializzati nell'insegnamento dell'italiano come seconda lingua, alternandoli con la frequenza in classe. I laboratori per l'apprendimento dell'italiano si svolgono, di norma, nella sede del centro, quelli successivi presso le sedi scolastiche. I Centri mettono a disposizione delle scuole del proprio quartiere anche servizi di mediazione linguistica, biblioteche multiculturali e multilingue, strumenti didattici e documentazione interculturale. La gestione delle attività è affidata ad associazioni e cooperative esperte nel settore, con personale qualificato. Il progetto è promosso dal Comune di Firenze, dai Quartieri 1, 4 e 5 e dall'Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze, fra i quali è stato stipulato un protocollo d'intesa, sottoscritto anche dai dirigenti scolastici. I Centri sono gestiti insieme alle scuole e sono parte integrante del percorso educativo e formativo degli alunni iscritti.

Sedi dei Centri:

Centro Ulysse, presso la scuola Agnesi (Quartiere 1), temporaneamente presso il villino Carrand, via Faentina 217 (Quartiere2);

Centro Giufà, presso la  scuola Barsanti, via Lunga 94 (Quartiere 4);

Centro Gandhi presso scuola P.Uccello, via dell'Osteria 109 (Quartiere 5); Info: Assessorato alla Pubblica Istruzione, P.O. Interventi educativi e scambi culturali, via Nicolodi 2, tel. 055 2625781, 055 2625617, fax 055 2625647, centrialfa@comune.fi.it

Centri per l'impiego

Firenze

Quartiere 1, via Cavour 11/19r, tel. 055 2720331,ci.q1@provincia.fi.it

Quartiere 2, via del Pratellino 9, tel. 055 5520559, ci.q2@provincia.fi.it

Quartiere 3, via G.Bretagna 48, tel. 055 685521, ci.q3@provincia.fi.it

Quartiere 4, via delle Torri 23, tel. 055 2767142,  ci.q4@provincia.fi.it

Quartiere 5, v.le Guidoni 156, tel. 055 4476043,  ci.q5@provincia.fi.it

 

Le sedi hanno il seguente orario: lun. mar. giov. ven. 8.30-12.30, lun. giov. 15-17, mer. e sab. chiuso. Per sedi e informazioni in tutta la provincia di Firenze: http://www.provincia.firenze.it/cpi/

Sportello immigrati (Numero Verde 800 437631)

E’ rivolto ai cittadini non comunitari ed ai datori di lavoro che intendono assumere o hanno alle proprie dipendenze lavoratori non comunitari. Attività di sportello, (con mediatori culturali e legali) di orientamento e consulenza legale sulle problematiche legate al lavoro, nascenti dalla diversa condizione giuridica del lavoratore non comunitario. Informazioni sulla normativa della condizione giuridica dello straniero in Italia. Lo Sportello è attivo presso le sedi dei Centri per l'impiego della Provincia di Firenze. Per sapere in quali sedi, a quali orari, telefonare al Numero Verde 800 437631.

Fonte: http://www.provincia.fi.it/cpi/

Cessione di fabbricato

Chiunque cede la proprietà o il godimento oppure, a qualsiasi altro titolo consente, per un periodo superiore ad un mese , l'uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso, ha l'obbligo di comunicare all'Autorità di Pubblica Sicurezza, (art. 12, D. L. 59/78 convertito in L. 191/78, art.7, D.Lgs.286/1998 e succ. mod.) i dati seguenti:

- esatto indirizzo del fabbricato
- generalità del cedente con indicazione del recapito telefonico
- generalità dell'acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilità del bene unitamente agli estremi del documento di riconoscimento.
La comunicazione deve essere presentata in 3 copie, con la fotocopia del documento di riconoscimento del cessionario.
Il termine di presentazione è di 48 ore dalla data dell'effettiva consegna dell'immobile ( N.B. non dal momento della eventuale stipula di un contratto). Sono previste sanzioni pecuniarie.

In caso di rinnovo o proroga della disponibilità del fabbricato al medesimo soggetto, la comunicazione non deve essere rinnovata.

Þ          Dove presentare il modulo

Per gli immobili a Firenze

-        presso il Commissariato di zona (dove è situato l'immobile). La comunicazione può anche essere spedita ( Raccomandata A/R) con la copia del documento di riconoscimento del cessionario a: Questura di Firenze - Via Zara 2, 50129, Firenze ( tenersi una delle copie previste alla quale allegare la ricevuta dell'avvenuta consegna)

Per gli immobili nei comuni della provincia

-        presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza, se presente, oppure presso il Comune.

Il modulo si può reperire sul sito: www.poliziadistato.it/pds/cittadino/moduli/modellips/modulo_cessione_fabbricato.pdf

Cittadinanza italiana

L ’acquisizione della cittadinanza italiana è regolata dalla L. 91/92, dal D.P.R. 572/93 e dal D.P.R. 362/94.

La cittadinanza italiana può essere richiesta per:
a) nascita
b) riconoscimento o dichiarazione giudiziale della filiazione
c) matrimonio con cittadina\o italiana\o
d) naturalizzazione
e) discendenza
f) adozione.

Viene concessa, per decreto, dal Presidente della Repubblica o dal Ministero dell'Interno.

Info: Prefettura – UTG di Firenze, Area Diritti Civili, Cittadinanza, Condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d'asilo, via A. Giacomini 8, tel. 055 27831. L'ufficio riceve su appuntamento da fissare telefonando, dalle 9 alle 11 ( il lunedì al numero 055 2783506, il martedì al  numero 055 2783757 ed il mercoledì al numero 055 2783508) www.prefettura.firenze.it/servizi.htm

Codice fiscale

Il codice fiscale é lo strumento di identificazione del cittadino nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. Viene rilasciato dall'Agenzia delle Entrate. Per ottenerlo bisogna presentarsi all'Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate con un documento di riconoscimento; per gli stranieri, occorre passaporto o permesso di soggiorno. Info: via S.Caterina D'Alessandria 23, tel. 055 505141, ul.firenze1@agenziaentrate.it ,v.le Spartaco Lavagnini 29, tel. 055 505141, ul.firenze2@agenziaentrate.it, via Panciatichi 20, tel. 055 447851, ul.firenze3@agenziaentrate.it

Consiglio degli stranieri

Il Comune di Firenze ha istituito il Consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri e degli apolidi (Delibere n.143/2003, n.64/2004 e n.125/2004). E’ organo consultivo del Consiglio Comunale e della Giunta, approva le proposte e le richieste da sottoporre all’Amministrazione Comunale, esprime parere consultivo obbligatorio sulle proposte di deliberazione riguardanti le problematiche dell’immigrazione.

Info: Palazzo Vecchio, p.za Signoria 1, tel. 055 2768608

Consiglio Territoriale per l’Immigrazione (Prefettura UTG)

Organismo collegiale operante nel territorio provinciale, (art. 57, D.P.R. 394/99, recante norme di attuazione del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art.1 c. 6, D. Lgs. 286/98). Il Prefetto è responsabile della formazione e del funzionamento del Consiglio che ha il compito di analizzare le problematiche dell'immigrazione e di promuovere interventi finalizzati all'inserimento dell'immigrato nel contesto sociale locale. Il Consiglio opera in collegamento con le iniziative dell'Amministrazione Regionale e degli Enti locali per favorire politiche pubbliche integrate, fondate su uno spirito di chiara cooperazione istituzionale. Il Consiglio, presieduto dal Prefetto, è composto dai rappresentanti di istituzioni pubbliche, categorie private ed associazioni attive nel settore dell'immigrazione Possono essere invitati a partecipare alle riunioni del Consiglio anche i rappresentanti delle Aziende Sanitarie, di Enti e Associazioni pubbliche o private interessate agli argomenti in trattazione. Il C.T.I. della Provincia di Firenze è stato istituito con Decreto del Prefetto del 27/3/2000. Info:

http://www.immigrazione.regione.toscana.it/lenya/paesi/live/enti/cti.html

Contratto di soggiorno

E’ una procedura introdotta con la L. 189/2002 per poter instaurare un rapporto di lavoro con uno straniero regolarmente soggiornante. Occorre in tutti i casi in cui un datore di lavoro si sostituisce o si aggiunge al precedente; si deve utilizzare il modello Q, che deve essere compilato e sottoscritto dal datore di lavoro e dal lavoratore.

Il modulo deve essere inviato a:

Sportello Unico per l'Immigrazione di Firenze

Via Antonio Giacomini 8 – 50132 Firenze

con raccomandata A/R, entro 5 giorni dalla sottoscrizione. Sulla ricevuta di ritorno della raccomandata va indicato il nome del lavoratore al quale il contratto si riferisce.

N.B. La copia del contratto sottoscritto insieme alla ricevuta della raccomandata A/R serve per rinnovare o convertire il permesso di soggiorno. Info: http://www.immigrazione.regione.toscana.it

Cerca la voce: Contratto di soggiorno modello Q

Contributo affitto

Il Comune di Firenze eroga contributi in favore di inquilini in affitto presso abitazioni di proprietà privata o pubblica ed altri interventi a sostegno dell’alloggio.

Per accedere ai contributi occorre fare apposita domanda all’uscita del Bando relativo. Il Bando viene pubblicato di solito ogni anno.

Info e modulistica: Comune di Firenze, Direzione Patrimonio, Interventi a sostegno della abitazione, viuzzo delle Calvane 3, tel. 055 3282467, mar. 8.30 –13 e 15 –17, mer. 8.30 –13, giov.15-17. cinzia.tomassoni@comune.fi.it

Consulenza legale

Associazioni che, a Firenze, offrono consulenza legale sulle tematiche dell’immigrazione e del soggiorno in Italia.

·       ADUC, via Cavour 68, tel. 055 282168, orario: mar. 17- 20 immigrazione@aduc.it

·       Ass. Angolana Njinga Mbande, Polo Universitario Novoli, tel.055 4374762, Casa dello Studente, v.le Morgagni 51, tel. 055 42812323, via G. Modena 7, tel. 055 571172, orario: giov. 10 – 14 njingambande@gmail.com infopointstudentistranieri@gmail.com

·       Arci Comitato Regionale, p.za dei Ciompi 11, tel. 055 26297210, orario: su appuntamento, tel. 055 26297240/41/43. toscana@arci.it, www.arcitoscana.org 

·       Casa dei diritti sociali, via Conciatori 4/r, tel. fax 055 2341020, orario: venerdì 17 –19 cddsfi@tin.it 

·       Cenac, via Pratesi 11, tel. 055 6122035, orario: su appuntamento.

·       Centro internazionale studenti Giorgio La Pira - via de' Pescioni 3, tel. 055 213557, orario: giovedì 18 –20 www.centrointernazionalelapira.com,

·       Ciao, via delle Ruote 39, tel. 055 4633523, orario: su appuntamento cc.centroservizi@email.it

·      Gli Anelli Mancanti, Servizio "Avvocato di strada" via del Leone 35, presso Centro La Fenice. Orario: da definire. sportellolegale@anellimancanti.itwww.anellimancanti.it 

·       Nosotras, via Faenza 44/a, tel. 055 2776326, orario: su appuntamento, lun. 15 –17.30, donnenosotras@libero.it

·       Progetto Arcobaleno, via del Leone 9, tel. 055 280052/ 055 288150, orario: lun. e mer. 18 – 19.30 arcobaleno@progettoarcobaleno.it,

www.progettoarcobaleno.it

·       S.O.S Discriminazioni Numero Verde 800 90 10 10

Corsi di formazione professionale

Corsi del Comune di Firenze

Il Comune, attraverso i propri centri organizza numerosi corsi.
Il cittadino non comunitario ammesso alla frequenza deve possedere:

L'età per l'ammissione varia da corso a corso (ci sono corsi per ragazzi e corsi per adulti)

Alcuni corsi: Informatica, Industria ed Artigianato" (per adulti), Ristorazione e Turismo(per adulti)
Info:
Centro di Formazione Professionale, C.F.P. Industria ed artigianato, via Pisana 148, tel. 055 705772, cfp@comune.firenze.it . Ristorazione e Turismo, p.za P.Vettori 7/d, tel. 055 229177,  cfp.rt@comune.firenze.it.

 

Corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo, FSE e corsi dei progetti che rientrano nelle Politiche formative ed Obbligo formativo:

http://formazione.provincia.fi.it/index.asp o presso tutti i Centri per l’Impiego (vedi)

Corsi d'italiano per stranieri (associazionismo)

Firenze

·       Arci, Centro Sociale Sorgane, via Tagliamento 2, tel. 055 6820200

·       Arci, Casa del Popolo 25 Aprile, via Bronzino 117, tel. 055 7135867

 

Altri Comuni della provincia di Firenze

Associazione Gli Anelli mancanti, via Roma 156, tel. 055 2399533 presso “Il Giardino”anellimancantifigline@yahoo.it.

Centro Ascolto, via Imbriani 55, tel. fax 055 4490999. Orario: mar. giov. 18 -19.30

Arci , Casa del Popolo Mercatale Val di Pesa, via Sonnino 64, tel. 055 821422

Arci, Circolo San Casciano, via dei Fossi 32, tel. 055 820779

Corsi d'italiano per stranieri (enti, istituzioni)

Firenze
Comune di Firenze

Il Comune di Firenze ha stabilito accordi con alcune scuole private d'italiano (vedi sotto), ognuna delle quali ospita pressoché gratuitamente o con piccolo contributo, uno o due cittadini stranieri nei propri corsi mensili. Per partecipare a questi corsi, nei limiti dei posti messi a disposizione dai singoli istituti, occorre una lettera di presentazione del Servizio Immigrazione del Comune di Firenze.

Requisito per l'accesso è possedere un permesso di soggiorno valido (o richiesta di rinnovo) rilasciato per uno dei motivi che permettono il lavoro.

Tempi di attesa: 2/3 mesi circa dal giorno della domanda.

1.      Lorenzo de' Medici, via Faenza 43, tel. 055 287360, durata del corso 1 mese, orario: 9 – 12.40. ita@lorenzodemedici.it 

2.      C.L.I., Dante Alighieri, p.za della Repubblica 5, tel. 055 210808, 20 ore settimanali, durata del corso 80 ore (1 mese), da lun. a ven. 9 -13. study@clida.it, www.clidante.com  Iscrizione: 50 euro.

3.      Istituto Il David, via de' Vecchietti 1, tel. 055 216110. Orario: da lun. a ven. 9 -13. info@istitutoildavid.it, www.istitutoildavid.it

Info: Comune di Firenze, Servizio Immigrazione, via Verdi 24, ang.via Pietrapiana 53, III piano, tel. 055 2769604/9632 immigr@comune.fi.it

Corsi serali scuola media superiore

Il Comune di Firenze organizza corsi serali di scuola media superiore per adulti. I corsi sono accelerati, durano un numero di anni inferiore a quelli statali, 3 invece di 5. Prevedono una classe che svolge il programma del 1° e del 2° anno, una classe per il 3° e 4° anno ed una classe per il 5° anno scolastico. Orario: da lun. a ven. 18.30 –23.30.

Per l'iscrizione occorre:

-        domanda d'iscrizione da compilarsi su apposito modulo fornito dalla segreteria o scaricabile da Internet

-        età minima 15 anni

-        permesso di soggiorno

-        fotocopia del titolo di studio posseduto

-        codice fiscale

-        ricevuta del versamento della quota di iscrizione

Info: Segreteria corsi serali c/o I.T.I “L. da Vinci”, via del Terzolle 91, tel. fax. 055 4286035, tel. 055 4596266, dal lun. al ven.18 - 22,30. Info iscrizioni (dal 1 luglio al 20 settembre): da lun. a sab. 9 -13. mail: corsi.serali@comune.firenze.it

Corsi di alfabetizzazione - Centri Territoriali Permanenti

Questi Centri realizzano interventi mirati all’educazione degli adulti. Oltre ai tradizionali corsi finalizzati al recupero della licenza elementare e media i Centri propongono anche una serie di corsi tra cui l’alfabetizzazione in lingua italiana per stranieri, computer, inglese ecc. I corsi non sono finalizzati ad un titolo formale ma all’acquisizione di strumenti utili all’inserimento sociale ed alla promozione della cittadinanza attiva.

I Centri, nel Comune di Firenze, si trovano presso:
- Scuola Elementare Don Milani, p.za C. Dolci 4 (Quartiere 4), tel. 055 7322379

- Scuola Media Beato Angelico, via Leoncavallo 12 (Quartiere 5), tel. 055 362535
Info:
Ufficio di coordinamento, tel. 055 2625724 www.edafirenze.it/map_2005ctp.html

Dichiarazione di ospitalità

Chiunque, a qualsiasi titolo, da alloggio ovvero ospita uno straniero o apolide, anche se parente o affine, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili, ….é tenuto a darne comunicazione scritta, entro 48 ore, all’autorità locale di pubblica sicurezza….” Art. 7, D.Lgs. 286/98 e successive modifiche.

In altri termini, in caso di ospitalità (anche per lavoro) di cittadini stranieri (sono esclusi gli italiani ed i comunitari), tale dichiarazione è obbligatoria.

Fac-simile

Dichiarazione di ospitalità

 

 

Comunicazione di cui all’art. 7 del D. Lgs.  286/98

 

All’Autorità locale di Pubblica Sicurezza

 

Il/la sottoscritto/a Cognome__________________________nome____________________M        F 

 

Nato/a  a________________________________(_________)            il_____________________________

 

cittadinanza________________________  residente nel comune di_____________________________

 

in Via/P.za________________________n.____titolare di PSE (solo per gli stranieri)  n._________

 

rilasciato da___________________________il________________

 

a titolo personale quale legale rappresentante  della Società

 

dichiara di ospitare dal____________________presso la propria residenza presso un’immobile sito nel comune di_______________________via/p.za_______________________ lo/la straniero/a –apolide : Cognome______________________________Nome _______________________

 

Nato/a a_______________________il_____________________________cittadinanza_______________

 

Titolare di:

 

□ passaporto n. _________________rilasciato da                ________________

 

□ permesso di soggiorno /permesso di soggiorno CE n __________rilasciato da_____________

 

□ Altro (specificare

 

data______________________                         Firma del dichiarante______________________________

 

 

N.B. Una copia la trattiene il dichiarante, due sono da consegnare. La presente non si sostituisce ma si aggiunge alla Comunicazione di cessione di fabbricato (art. 12, D.L. 59/78 convertito in L. 191/78) nel caso di cessione ad uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso ad uno straniero.

Dichiarazione di presenza

Dal 2/6/2007 con la L. 68/2007, gli stranieri che intendono soggiornare in Italia per meno di 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono più chiedere il permesso di soggiorno, ma dichiarare la propria presenza in Italia.

-        Se lo straniero entra in Italia da Paesi dell'Area Schengen, deve dichiarare la sua presenza alla Questura della provincia in cui si trova, entro otto giorni dall'ingresso. Se lo straniero alloggia in una struttura ricettiva utilizza la dichiarazione prevista.

-        Se entra in Italia da Paesi che non applicano l’Accordo di Schengen, lo straniero dichiara la sua presenza all’Autorità di frontiera.

Il modulo per la dichiarazione si trova presso l’Autorità di frontiera o presso la Questura; una volta dichiarata la propria presenza viene consegnata una ricevuta. Info:http://www.immigrazione.regione.toscana.it Cerca la voce: Dichiarazione di presenza

Decreto Flussi

E' il decreto governativo che stabilisce la programmazione annuale di ingressi in Italia, per lavoro, per cittadini non comunitari nonché le quote per conversioni da titoli di soggiorno diversi dal lavoro. Sia la data di pubblicazione in Gazzetta ufficiale che le quote, sono decise dal Governo.

Il datore di lavoro (o il richiedente la conversione, nei casi previsti) è tenuto a presentare, con le modalità e nei tempi previsti, la richiesta per via telematica allo Sportello Unico per l’Immigrazione competente. Se alla richiesta segue l’autorizzazione (Nulla-osta), lo straniero interessato potrà richiedere il visto d’ingresso alla Rappresentanza Italiana presente nel suo Paese d’origine.

Info: - Sportello Unico per l’Immigrazione – Prefettura – UTG Firenze, via A. Giacomini 8, tel. 055 27831

- Patronati, Sindacati, Associazioni.(vedi)

Domestico (offerta e ricerca di lavoro)

Se si cerca un lavoro nel campo dell'assistenza o si cerca una persona per l'assistenza a familiari non autosufficienti è possibile rivolgersi ai Centri per l'Impiego che, sulla base dei requisiti richiesti, provvederanno ad attuare una preselezione per individuare il candidato più idoneo fra quelli disponibili. Tutti i cittadini interessati possono quindi richiedere apposito modulo, riempirlo ( chi cerca lavoro deve essere iscritto come disoccupato o avere un permesso di soggiorno per un motivo che permetta il lavoro) e consegnarlo presso un Centro per l'impiego. Il servizio si chiama "SOS Famiglia"ed offre anche consulenza sugli aspetti giuridici e contrattuali relativi all'assunzione.

Info:  Centri per l'impiego (vedi)

Idoneità alloggiativa

L’Attestazione di idoneità alloggiativa è prevista nei casi di richiesta di:

 

1.      permesso di soggiorno CE Lungo soggiornanti (ex carta di soggiorno)per famiglia

2.      nulla osta al ricongiungimento familiare

3.      contratto di soggiorno 

(D.Lgs 286/98 come modificato dalla L. 189/02 e successivo Reg.Att.  334/04)

Tale attestazione certifica l’idoneità di un alloggio ad ospitare un numero massimo di persone in base ai vani considerati utili secondo i parametri stabiliti dalla legge regionale sull'edilizia residenziale pubblica ( L. R.T. 96/96 e Delibera Giunta R. T. 700/2005).

 

Sono tenuti a rilasciare tali certificazioni i Comuni o le Aziende sanitarie competenti per territorio dell’alloggio interessato.

Þ     1. Se il certificato è richiesto al Comune di Firenze

alla domanda, avvalendosi di apposito modulo, comprensivo di autodichiarazione ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, sottoscritta dall’interessato ed atta a dimostrare l’effettiva disponibilità dell’alloggio per il quale viene richiesta l’idoneità alloggiativa, vanno allegati:

 

- copia di documento d'identità valido ( carta identità, passaporto, permesso di soggiorno valido o ricevuta di richiesta di rinnovo)

 

- copia della planimetria catastale dell’alloggio di cui si richiede l’attestazione di idoneità con relativa visura catastale. Attenzione: nel caso in cui si disponga di una porzione dell’alloggio, questa deve essere evidenziata con apposita campitura della parte utilizzata sulla planimetria catastale allegata. (N.B. Se il proprietario dell’alloggio fosse sprovvisto della planimetria e della visura è possibile richiederle all’Ufficio del Territorio di Firenze -ex Catasto-, via dell’Agnolo 80, dal proprietario o da persona da lui delegata)

 

- se il richiedente è ospite è necessario produrre anche l’autodichiarazione utilizzando apposito modulo, sottoscritta dall’ospitante che allega fotocopia del proprio documento, con la quale si dichiara la condizione di ospite del richiedente nell’alloggio di cui è richiesta l’attestazione di idoneità e nel contempo si dimostra l’effettiva disponibilità dell’alloggio da parte dell’ospitante.

·       Tempi di rilascio: 30 gg.

·       Costo del procedimento: n. 2 marche da bollo da € 14,62.

Informazioni e modulistica presso:

-Ufficio Casa, viuzzo delle Calvane 3, (zona Novoli): mar. mer.   

8.30 -13 , mar. giov.15 –17, tel. 055 3282451, d19@comune.fi.it

- Tutti gli Urp del Comune di Firenze

- Comune di Firenze, Infopoint Migranti, via Verdi 24, III piano, tel. 055 2769604/ 9632, immigr@comune.fi.it

La modulistica è anche in rete:

Per la domanda: http://centroservizi.lineacomune.it/portal/pls/portal/docs/509627.DOC

Per la dichiarazione di ospitalità:

http://centroservizi.lineacomune.it/portal/page/portal/MULTIPORTALE/FIRENZE/CONTENUTI/CONTENUTI_MODULI/idoneità%20alloggiativa%20-%20dichiarazione_sostitutiva_atto.doc

 

Þ     2. Se il certificato è richiesto all’Azienda Sanitaria di Firenze

Informazioni e modulistica presso:

Ufficio U.F. Igiene e Sanità pubblica, Padiglione 29 - Igiene Pubblica, Stanza 8, via di San Salvi 12, lun. mer. ven. 9 –12, tel. 055 6263758

·       tempi di rilascio: ca. 30 gg. 

·       costo del procedimento:

n. 2 marche da bollo da € 14,62 per

Þ          permesso di soggiorno CE Lungo soggiornanti (Ex carta di soggiorno)per famiglia

Þ          nulla osta al ricongiungimento familiare

€ 189,70 più n. 2 marche da bollo da € 14,62 per

Þ          contratto di soggiorno

Impresa (creare)

Dove rivolgersi per creare un'impresa artigiana, commerciale, ottenere informazioni per crediti agevolati, ecc. (alcuni indirizzi).

1.      Cna, via Alamanni 31, tel. 055.2651628, referente Sig.ra Flora Nikolli, www.firenze.cna.it, fnikolli@firenze.cna.it 

2.      Confartigianato Imprese Firenze, via Empoli 27/29, tel. 055 732691- fax: 055 7327146, www.confartigianatofirenze.it

3.      Confcommercio Firenze, Corso dei Tintori, 29, tel. 055 203691, fax 055 2036908, segreteria@confcommercio.firenze.it

4.      Confesercenti Firenze, p.za P. Vettori 8/9/10, tel. 055 27051, www.confesercenti.fi.it

5.      COSEFI, Associazioni industriali, via Valfonda 9/11, tel. 055 27071 www.firenzeindustria.fi.it

6.      Promofirenze (Azienda speciale della Camera di Commercio) - Sportello Nuove Imprese, via Por S. Maria, Palazzo Borsa Merci, tel. 055 267141, www.promofirenze.com

  1. Vivaio di Imprese. Servizi gratuiti per l'accompagnamento alla creazione di attività di impresa e di lavoro autonomo. Incubatore Firenze, via della Sala 141, (Brozzi), lun.14.30 - 18.30, mar.16 – 20, tel. 055 3434284. Camera di Commercio di Firenze, Volta dei Mercanti 1, giov. 9 – 13, Villa Bandini, Quartiere 3, via del Paradiso 5, mer.10 – 14, ven. 9 – 13, tel. 055 6585121
    info@vivaioimprese.it, www.vivaioimprese.it

Iscrizione anagrafica (cittadini comunitari)

I D. Lgs. 30/2007 e 32/2008 hanno stabilito che i cittadini dell'Unione Europea possono soggiornare in Italia fino a 3 mesi senza alcuna condizione o formalità, "salvo il possesso di un documento d'identità valido per l'espatrio rilasciato dal loro Paese". Stesso diritto per i familiari non UE, se hanno un passaporto valido e che siano arrivati in Italia con un regolare visto d'ingresso.

Per un soggiorno superiore a 3 mesi è necessaria l’iscrizione anagrafica presso il comune di residenza.

Per iscriversi in anagrafe occorre presentare richiesta su apposito modulo da ritirare in Anagrafe o da scaricare alla pagina: www.comune.firenze.it/servizi_pubblici/anagrafe/iscrizionianagrafiche.rtf

corredata dalla seguente documentazione a seconda del caso:

 

- per soggiorno per motivi di lavoro subordinato:

Þ     attestato di lavoro o dichiarazione di assunzione del datore di lavoro che specifichi la durata del rapporto o autodichiarazione se il rapporto di lavoro nasce in Italia;

- in caso di ricerca di lavoro (se si è già lavorato in Italia senza interrompere la residenza)

Þ     essersi recati al Centro per l'impiego ed aver compilato la dichiarazione di disponibilità e aver sottoscritto il patto di servizio;

- per soggiorno per motivi di lavoro autonomo:

Þ     fotocopia dell'iscrizione alla Camera di Commercio di Firenze o partita I.V.A. se non sussiste l'obbligo dell'iscrizione o autocertificazione relativa all'attività che si sta svolgendo;autocertificazione relativa all'attività che si sta svolgendo;

- per soggiorno per motivi di studio:

Þ     certificato d'iscrizione all'Università o alla scuola o autocertificazione;

Þ     copertura sanitaria anche stipulata all'estero purché tradotta e che garantisca la copertura sanitaria in Italia;

Þ     dichiarazione di disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno da documentare in vari modi.

- per soggiorno senza svolgere attività lavorativa o di studio (es. pensionati):

Þ     dichiarazione di disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno da documentare in vari modi;

Þ     copertura sanitaria anche stipulata all'estero purché tradotta e che garantisca la copertura sanitaria in Italia.

 

Al momento della presentazione della domanda viene rilasciato l'attestato di ricevuta della richiesta di iscrizione anagrafica contenente il nome, il cognome, l'indirizzo del luogo di dimora abituale dichiarato e la data della presentazione della richiesta. Al termine del procedimento può essere rilasciato, a richiesta, un attestato di regolarità al soggiorno. Dopo 5 anni di iscrizione anagrafica il Comune rilascia l'attestazione di soggiorno permanente che sostituisce la Carta di soggiorno.

 

(Sia per il rilascio dell'attestato di regolarità del soggiorno che per quello di soggiorno permanente è necessaria una marca da bollo da € 14,62).

 

Il cittadino UE che ha soggiornato legalmente e in via continuativa per 5 anni in Italia acquista il diritto al soggiorno permanente. La continuità del soggiorno si interrompe con assenze superiori a 6 mesi l'anno o di durata superiore se dovute a obblighi militari oppure fino a 12 mesi consecutivi per motivi rilevanti (gravidanza e maternità, malattia, studio, distacco per motivi di lavoro).

La categoria di "familiari" ai quali viene esteso il diritto di soggiorno in Italia è piuttosto vasta: il coniuge, il partner che ha contratto con il cittadino dell'UE un'"unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro", i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico, gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o del partner. Viene infine agevolato l'ingresso e il soggiorno di altri familiari a carico o conviventi e del partner col quale il cittadino dell'Unione abbia una relazione stabile debitamente attestata.
Info:
Comune di Firenze, Ufficio Anagrafe, via dei Leoni 5.

Iscrizione anagrafica (cittadini non comunitari)

                  1. Iscrizione anagrafica

Il cittadino straniero in possesso di un permesso di soggiorno valido, ha diritto all'iscrizione anagrafica presso il comune di residenza (N.B. Il richiedente deve abitare "di fatto" sul territorio in maniera stabile e continuativa).
Per ottenere l’iscrizione, occorre presentare:

Nel caso il richiedente abiti in un centro di accoglienza serve la dichiarazione dei responsabili del centro stesso. Se abita in affittacamere, pensioni o simili, è consigliabile una dichiarazione timbrata.

Nel modulo di richiesta di iscrizione anagrafica è prevista la firma, oltre che del richiedente (maggiorenne), anche del sottoscrivente eventualmente già residente nell'appartamento.

N.B. “Dichiarazione di ospitalità” (vedi)

Chiunque, a qualsiasi titolo, da alloggio ovvero ospita uno straniero o apolide, anche se parente o affine, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili, ….é tenuto a darne comunicazione scritta, entro 48 ore, all’autorità locale di pubblica sicurezza….” Art. 7, D.Lgs. 286/98 e successive modifiche.

In altri termini, in caso di ospitalità (anche per lavoro) di cittadini stranieri (sono esclusi gli italiani ed i comunitari), tale dichiarazione è obbligatoria.

 

2. Rinnovo dell'iscrizione anagrafica
Permane l'obbligo di rinnovare presso l'Ufficio Anagrafe del comune di residenza la Dichiarazione di dimora abituale
entro 60 giorni dal rinnovo del permesso di soggiorno. Con il D.P.R. 334/2004 e Circolare del Ministero Interno n.12 del 2/3/2005, il procedimento di cancellazione anagrafica si blocca se dopo un anno dalla scadenza del permesso, quando lo straniero riceve la comunicazione dell'Anagrafe del comune di residenza, questi si reca all'Anagrafe con la ricevuta della domanda di rinnovo o il nuovo permesso di soggiorno.
Nel caso che debba essere comunicato, insieme alla dichiarazione di dimora abituale anche il cambio di abitazione, bisogna rivolgersi all'Ufficio Anagrafe, via dei Leoni 5, da lun. a sab. 8.30 – 13, giov. 8.30 - 18.30.

Info: Servizi Demografici, Anagrafe, via dei Leoni 5, (Ufficio Residenze,

tel. 055 2768088, 055 2768249)

Iscrizione anagrafica (cittadini senza fissa dimora)

Per coloro che si trovano nella situazione di senza fissa dimora, ma che abitualmente vivono nel territorio comunale, il Comune di Firenze permette  l’iscrizione anagrafica in una Via virtuale ( Via Libero Leandro Lastrucci ). Occorre pertanto rivolgersi presso l’ Ufficio Comunale per l’iscrizione anagrafica, in Via dei Leoni n.5, muniti di un documento di identità e per i cittadini stranieri oltre al passaporto, il permesso di soggiorno. Tutti i documenti devono essere in corso di validità. Questo procedura consente al cittadino senza fissa dimora di accedere ad una serie di documenti quali, libretto di lavoro, tesserino sanitario patente ecc., per i quali la residenza anagrafica è condizione necessaria. Info: Servizi Demografici, Anagrafe, via dei Leoni 5.

Iscrizione al S.S.N. e tesserino S.T.P., Sedi territoriali

Le sedi contrassegnate con asterisco * rilasciano il tesserino S.T.P. ( vedi)

 

Chi è in possesso di un permesso di soggiorno con durata inferiore a 3 mesi  può accedere alle prestazioni solo dietro pagamento delle tariffe determinate dalle Regioni e dalle Province autonome (art. 8, cc. 5 e 7, D. Lgs. 502/92 e successive modificazioni). Sono esclusi da tali tariffe gli stranieri muniti di modelli attestanti il diritto all'assistenza sanitaria in base a trattati ed accordi bilaterali.

 

Firenze

 

Quartiere 1
*Borgo Ognissanti 20, tel. 055 2285500, da lun. a ven. 8 –13, mar. anche 14.30 -18

Quartiere 2
*V.le G. D'Annunzio 29, tel. 055 6264822/13, da lun. a ven. 8-13, lun. anche 14.30 -18

Quartiere 3
*Via di Ripoli 96, tel. 055 6583706/71, da lun. a ven. 8 –13, mer. 14.30 -18 (N.B. momentaneamente chiuso, trasferito in via D'Annunzio)

Quartiere 4
*Lun.no S. Rosa 13, tel.055 2285649, da lun. a ven. 8 –13, mer. anche 14.30 -18
Via Canova, angolo via Chiusi, tel. 055 2285406, da lun. a ven. 8-13, giov. 14.30-18.

Quartiere 5
*V.le Morgagni 33, tel. 055 2285319, da lun. a ven. 8-13, giov. anche 14.30-18.
Via dell'Osteria 8, tel. 055 32241, da lun. a ven. 8-13 e mar. anche 14.30-18

 

Info: http://www.asf.toscana.it Urp dell'A.S.F. presso: Ospedale S.Maria Nuova , Ospedale Nuovo S.Giovanni di Dio, Ospedale S.Maria Annunziata, Ospedale Serristori

Iscrizione all’elenco anagrafico presso Centro per l’impiego

Per l’iscrizione bisogna che:

- pur essendo impegnati in attività lavorativa non si superi un reddito di

  € 8.000 per lavoro subordinato o € 4.800 per lavoro autonomo;
- si sia immediatamente disponibili ad una proposta di lavoro;
- si ricerchi attivamente un lavoro.

N.B. per l’iscrizione occorre il permesso di soggiorno non scaduto o la ricevuta di richiesta di rinnovo.
Il Centro rilascia la certificazione di tale disponibilità e delle attività lavorative precedentemente svolte.
Gli operatori del Centro fisseranno, contestualmente alla dichiarazione di immediata disponibilità, un appuntamento per un colloquio di orientamento che sarà effettuato entro e non oltre tre mesi. Chi non si presenterà al colloquio fissato o non accetterà le eventuali proposte di lavoro, perderà lo stato di disoccupazione.

Info: www.provincia.fi.it/cpi 

Legalizzazione di documenti

La Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo, U.T.G.- provvede, per delega del Ministro degli Affari Esteri, alla legalizzazione delle firme.
La "legalizzazione" consiste nell'attestazione della qualità legale del pubblico ufficiale che ha apposto la propria firma su un documento, nonché dell'autenticità della firma stessa.

Le firme sugli atti e documenti formati in Italia da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente nello Stato italiano devono essere legalizzate affinché abbiano valore in Italia.

Le firme sugli atti e sui documenti formati in Italia devono essere legalizzate affinché abbiano valore all'estero.

Le firme sugli atti e documenti formati all'estero da autorità estere e da valere nello Stato sono legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero. Le firme apposte su atti e documenti dai competenti organi delle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane o dai funzionari da loro delegati non sono soggette a legalizzazione ma, se redatti in lingua straniera, devono essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale. L'elenco dei traduttori ufficiali si trova presso la Cancelleria del Tribunale.

Sono esenti da legalizzazione a condizione che rechino l'"Apostille”(vedi) gli atti e i documenti rilasciati dagli Stati aderenti alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961. Si deve tener conto che esistono anche accordi bilaterali che prevedono la dispensa dalla legalizzazione; al riguardo, si può consultare l’Archivio Trattati internazionali” (“banca dati ITRA”).

Info : Prefettura –U.T.G., Ufficio Legalizzazione, via A.Giacomini 8, tel. 055 2783757, da lun. a ven. 9 –11, giov. anche 14 -16 

Banca dati ITRA: http://itra.esteri.it/default1.asp

Lettera d’invito

Come riportato al paragrafo Visto d’ingresso per turismo le lettere d’invito o dichiarazioni di garanzia sono prive di qualsiasi valore giuridico e per le nostre Rappresentanze Diplomatiche costituiscono esclusivamente, elementi di valutazione aggiuntivi. L’invito va spedito al richiedente il visto, non alla Rappresentanza Diplomatica. Non è necessario fare un atto notorio al comune.

Fac-simile - Lettera d’invito

 

 

Al Sig./ra………………………….……… ( nome della  persona che si invita) E p.c  alla Rappresentanza Diplomatica Italiana in ………………………….. )

 

Il/la sottoscritto/a………………nato/a………….il……….residente a……….. via……………….……n.…tel./cell……………………….mail………………….

 

consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice penale e delle leggi in materia

 

dichiaro

di poter ospitare, per un periodo di giorni (n°)…………e di potermi

assumere l’onere dell’alloggio, del sostentamento, anche per quanto

attiene ad eventuali spese per cure mediche o ospedaliere nonché

del rientro in patria del Sig./ra……………………di cittadinanza……………

nato/a ……………………residente a……………………... titolare del  passaporto n°……………rilasciato dall’autorità competente in ……….……

Dichiaro che il mio reddito annuo è di € ……………………..…..e che la mia abitazione è costituita da n°…………vani .

Dichiaro di aver stipulato una    □ fideiussione       una □ polizza assicurativa

 

Data……………………Firma………………………………………………………

 

Libretto sanitario (vedi Iscrizione al S.S.N. e tesserino S.T.P. )

Malattie infettive

-                      Epatiti virali

-                      HIV / AIDS

-                      Malattie a trasmissione sessuale (M.T.S.)

 

Per prenotare una visita specialistica ambulatoriale (anche senza impegnativa del medico curante) in qualunque sede è possibile telefonare:

-                     allo 055 2496512 , in orario: 11 -13 e 15 –16, da lun. a sab.

-                      al C.U.P. numero 840.003.003: da telefono fisso (addebito per chi chiama di € 0,08 circa IVA inclusa) numero 199.175.955: da cellulare (addebito dell'intera chiamata/tariffe cellulare chiamante)

Per urgenze rivolgersi al day-hospital (tel. 055 2496279, 8 –19, da lun. a sab.) o al reparto ( tel. 055 2496233, la notte e nei giorni festivi)

Info: http://www.asf.toscana.it/

Matrimonio

Il matrimonio è possibile tra cittadini italiani e stranieri, anche nel caso in cui non siano residenti né domiciliati sul territorio comunale.

In entrambi i casi sono soggetti alle pubblicazioni di matrimonio.

Documenti da presentare

-documento d'identità valido (passaporto o altro documento di viaggio riconosciuto come equivalente)

- nulla osta al matrimonio (può essere rilasciato dall'autorità Consolare nello Stato di appartenenza in Italia con firma del Console o Ambasciatore legalizzata alla Prefettura o dall'autorità competente nello Stato di appartenenza ed in questo caso va tradotto in italiano e legalizzato dall'autorità italiana nello stesso Stato).

Il nulla osta deve indicare che non vi sono impedimenti al matrimonio secondo le leggi dello Stato di appartenenza, cognome, nome, data e luogo di nascita, generalità dei genitori, cittadinanza, residenza e domicilio, stato civile. Per la donna divorziata o vedova occorre la data di scioglimento del matrimonio (se tale data non è indicata nel nulla osta occorre copia sentenza di divorzio legalizzata e tradotta).

N.B. Se il cittadino è iscritto all'anagrafe di un Comune italiano indicare, come residenza detto Comune, se invece il cittadino non è iscritto in alcuna anagrafe italiana indicare il Comune di residenza all'estero.

Qualora nel nulla osta non fossero indicate le generalità dei genitori, è necessario l'atto di nascita che può essere rilasciato o nel Paese di nascita legalizzato e tradotto o con certificato del Consolato in Italia  o su modello internazionale plurilingue esente da legalizzazione, purché lo stato abbia aderito alla convenzione internazionale.

Per i rifugiati la documentazione viene fornita dall’ACNUR.

 

Info: Comune di Firenze, Ufficio di Stato Civile, Palazzo Vecchio, p.za Signoria, da lun. a sab., 8.30 -13, tel. 055 2768276/8370/8291- 055 2616794/6712, http://www.comune.fi. ( percorso: guide tematiche-identità cittadinanza-stato civile - matrimoni-pubblicazioni)

- Prefettura-UTG di Firenze, via A. Giacomini 8, tel. 055 27831

- ACNUR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, tel. 06 802121, http://www.unhcr.it/

Mense, docce

Mense

·       Ass. Angeli della Città Onlus, via S.Agostino 19, cell. 3470659208, 3357424345, aiuto a persone in difficoltà, distribuzione del pranzo alla Stazione S.M.Novella, ogni mercoledì alle 12, distribuzione della cena in p.za Santo Spirito, ogni giovedì alle 20.30.

·       Ass. Aurora Onlus per la solidarietà sociale, via Macci 11, tel. 055 2347593. Servizio colazione e mensa. Colazione, da lun. a sab. 9.30 -10.30. Mensa; mer. pranzo e domenica cena. Accesso diretto e gratuito per i due servizi.

·       Ass. Solidarietà Caritas Onlus La consegna dei buoni pasto per le mense, gestite dall'Associazione Solidarietà Caritas Onlus, avviene presso la sede dei Centri di Ascolto della Caritas di via Faentina 34, bus 1A, 1B, 7, 12, 25. Le mense sono situate in via Baracca (Mensa Baracca, bus 29, 30, 35 – fermata: Petri. Orario: tutti i giorni 11.45-13.15) e in p.za SS.Annunziata (Mensa San Francesco, chiusa domenica e giorni festivi) Orari dei Centri di ascolto: Per cittadini italiani, mar. giov. 9 - 12, tel. 055 46389274, cdaitaliani@caritasfirenze.it  Per cittadini stranieri, lun. 9 -12 e 15 -17 mer. ven. 9- 12, tel. 055 463891, fax 055 46389271, cdastranieri@caritasfirenze.it

·       Parrocchia di Badia a Ripoli, via di Ripoli 219, tel. 055 6820507, sab. 12.30. Si accede direttamente. Massimo 30 persone

Docce

·       Ass. Aurora Onlus per la solidarietà sociale, via Macci 11, tel. 055 2347593. Da lun. a sab. 9.30 -13, accesso diretto e gratuito

·       Ass. La Fenice Servizio docce via del Leone 37.

·       Ass. Solidarietà Caritas, via Baracca 150/E, angolo via Petri 1, (bus 29, 30, 35, fermata Petri). Orario: tutti i giorni 9 -12. N.B. La consegna dei buoni per la doccia avviene presso la sede dei Centri d’Ascolto della Caritas di via Faentina 34, (bus 1A, 1B, 7,12, 25) Orari dei Centri di ascolto: Per cittadini italiani, mar. giov. 9 - 12, tel. 055 46389274, cdaitaliani@caritasfirenze.it  Per cittadini stranieri, lun. 9 -12 e 15 -17, mer. ven. 9 - 12, tel. 055 463891, fax 055 46389271, cdastranieri@caritasfirenze.it

·       Parrocchia S. Maria al Pignone, via Fonderia 80, tel. 055 2337844, servizio docce e distribuzione indumenti.

·       Bagni Pubblici del Quartiere 1, Comune di Firenze, via S. Agostino 8.

Orario: lun. mar. giov. ven. 10 -13 e 15 -19; sab. 9 -14. Contributo di € 1,81 per la doccia, € 1 per set monouso (sapone, doccia schiuma), € 0,50 per kit-barba (lametta, sapone da barba), € 0,50 kit denti dentifricio spazzolino tel. 055 8367560 Info: tel. 055 7339342 Quadrifoglio S.p.a.

P.A.eS.I.

E’ un sito realizzato nell’ambito del Progetto P.A.eS.I. con lo scopo di predisporre un accesso telematico alle informazioni e ai servizi che coinvolgono amministrazioni pubbliche e stranieri.

Il progetto P.A.eS.I., inserito nel Piano di azione regionale eToscana, è finalizzato a creare, in modo integrato e coordinato, una circolarità e una condivisione di informazioni tra i soggetti della Pubblica amministrazione, le associazioni di categoria e le rappresentanze del mondo delle professioni per lo snellimento e la trasparenza dei procedimenti amministrativi e la costruzione di un corretto sistema di rapporti fra pubblico e privato.

Info:http://www.immigrazione.regione.toscana.it 

Partita Iva

Info: Agenzia delle Entrate.

Via S.Caterina D'Alessandria 23, tel. 055 505141 ul.firenze1@agenziaentrate.it

V.le Spartaco Lavagnini 29, tel. 055 505141 ul.firenze2@agenziaentrate.it

Via Panciatichi 20, tel. 055 447851 ul.firenze3@agenziaentrate.it

Per informazioni di carattere generale: Call center Agenzia Entrate 848800444

In caso di straniero all’estero la richiesta di partita IVA può essere fatta per Posta Raccomandata allegando oltre alla richiesta un documento di identità.

La richiesta può anche essere presentata da un procuratore che deve presentarsi all’Agenzia con la richiesta scritta e firmata dal richiedente e con i rispettivi documenti d’identità.

Patente, acquisto auto, moto ecc.

·        Patente Rivolgersi all’Ufficio della Motorizzazione civile o presso un’agenzia privata.

·        Acquisto di auto, moto, ciclomotori ecc. I cittadini non comunitari possono circolare sul territorio italiano con un veicolo con targa straniera ma dopo un anno dall’ingresso è necessario cambiare la targa.

N.B. Per acquistare l’auto serve:

-        il codice fiscale

-        il permesso di soggiorno

-        il certificato di residenza anagrafica.

Info: Ufficio della Motorizzazione civile, via Santa Croce dell'Osmannoro (traversa di via Lucchese), tel. 055 30681, da lun. a ven. 8.30 -12 giov. 8.30 -12.30 e 15 - 17.http://www.comune.firenze.it/soggetti/mctcfi/home_page.htm

Patronati-Sindacati-Associazioni

(Accreditati per compilazione ed inoltro delle domande relative al decreto flussi, conversioni nei casi previsti, ricongiungimenti familiari)

Firenze

-        Arci Firenze, p.za dei Ciompi 11, tel. 055 26297210

-        Assindatcolf, tel. 055 283349/055 219217 tcaspri@tin.it http://www.assindatcolf.it/ 

-        Coldiretti Firenze e Prato, via Villa Demidoff 64/e, tel. 055 323571/ 055 3246619,  gianni.donati@coldiretti.it, http://www.coldiretti.it/ 

-        Confcommercio, Corso dei Tintori 29,  tel. 055 2036921

stranieri@confcommercio.firenze.it, http://www.confcommercio.it/

-        Confesercenti, p.za Pier Vettori 8/9/10, tel. 055 2705202/5258, segreteria.giunta@confesercenti.fi.it http://www.confesercenti.it/ 

-        Patronato Acli, v.le Belfiore 4, tel. 055 357824/055355748

firenze@patronato.acli.it,http://www.patronato.acli.it/ 

-        Patronato I.N.A.S. Cisl , via Carlo del Prete 135, tel. 055 326901
 g.panero@inas.it  http://www.inas.it/ 

-        Patronato Inca Cgil, via Guido Monaco 29, tel. 055 332547/18 e Borgo dei Greci 3, tel. 055 2700472 spiccardi@firenze.tosc.cgil.it  http://www.inca.it/ 

-        Ugl Sei Enas Firenze, via Ponte alle Mosse 45, tel. 055 333083/840  http://www.ugl.it/enas.firenze@mclink.it

-        Ugl Sei Enas Firenze, via Pratese 98, tel. 055 5399817 manumelei@tin.it http://www.ugl.it/

-        A.I.A. Associazione Imprese  Alberghiere Firenze, Borgognissanti 8, tel.055 219951/055 264433 info@aia.fi.it http://www.federalberghi.it/

-        Anolf, via Carlo del Prete 135, tel. 055 3269029

osmanmgaal@hotmail.com http://www.anolf.it/ 

-        Anolf, via Benedetto Dei 2/A, tel. 055 43921
 osmanmgaal@hotmail.com http://www.anolf.it/ 

-        C.I.A. Firenze Conf. It. Agricoltori,via Jacopo Nardi 39, tel. 055 233801/055 2001578 s.piccini@cia.it  http://www.cia.it/cia/ 

-        C.N.A. Firenze, via Alamanni 31, tel. 055 265141/055 2740343 

sfantappie@firenze.cna.it azagni@firenze.cna.it mzanetti@firenze.cna.it http://www.cna.it/ 

-        Casartigiani, via della Casella 63, tel. 055 7877864/055 7875562 

casartigiani@casartigiani.fi.it http://www.casartigiani.org/ 

-        Patronato I.N.A.S. Cisl, via Verdi 105, tel. 055 4490327 

g.panero@inas.it  http://www.inas.it/ 

-        Confartigianato Firenze, via Empoli 27/28, tel. 055 7326931

spelacchi@confartigianato.firenze.it http://www.confartigianato.it/ 

-        Confindustria Firenze, via Valfonda 9, tel. 055 27071/055 292043 info@firenzeindustria.fi.it http://www.confindustria.it/ 

-        Inpas, via Montanelli 2, tel. 055 4625000 http://www.ilpatronato.it/ 

-        Ital Uil, via Alamanni  23/1, tel. 055 288033 http://www.ital-uil.it

-        Ital Uil, via Corcos 15, tel. 055 7326199 http://www.ital-uil.it

-        Patronato A.C.A.I., via Dosio DA 28, tel. 055 7130021

-        http://www.patronatoacai.it/ 

-        Patronato Sias, p.za Salvemini 21, tel. 055 2479703/055 2345701 laura.bini@patronatosias.it francesco.bruschi@patronatosias.it http://ww   w.mcl.it/sias/ 

-        Unione Provinciale degli Agricoltori di Firenze, v.le Amendola 46, tel. 055 200411/055 243568 upafiren@tin.it 

-        U.n.s.i.c., tel. 055 354120/055 4599284 info@a-t-i.it http://www.unsic.it/ 

-        Ordine dei Consulenti del lavoro Firenze, via Ricasoli 32, tel. 055 281786 consulenti@iol.it http://www.consulentidellavoro.fi.it

Pensione

I cittadini comunitari o i cittadini degli Stati con i quali l’Italia ha stipulato convenzioni bilaterali in materia di sicurezza sociale, che lavorano in Italia e versano regolarmente i contributi all’INPS, hanno diritto alle prestazioni pensionistiche (pensioni di vecchiaia, di anzianità,di inabilità e pensione ai superstiti) con gli stessi requisiti di età e di contribuzione previsti per i cittadini italiani.
Nel caso in cui il lavoratore torni nel proprio Paese prima di aver maturato i requisiti necessari,tali requisiti possono essere raggiunti anche continuando a lavorare e  versare contributi nella gestione previdenziale del Paese in cui si è trasferito. Grazie al sistema della “totalizzazione” il diritto alla pensione viene accertato sommando tutti i periodi di contribuzione versati in Italia e all’estero. L’importo della pensione viene invece determinato dalla gestione previdenziale di ogni Paese in proporzione ai contributi versati,secondo il cosiddetto “sistema pro-rata”.

Anche i lavoratori non comunitari, in caso di rimpatrio, conservano i diritti previdenziali maturati in Italia.

I lavoratori non comunitari assunti dopo il 1 gennaio 1996 possono percepire, in caso di rimpatrio, la pensione di vecchiaia (calcolata col sistema contributivo) al compimento del 65° anno di età anche se non sono maturati i previsti requisiti (se hanno cioè meno di 5 anni di contribuzione).

I lavoratori non comunitari assunti prima del 1996 possono percepire, in caso di rimpatrio, la pensione di vecchiaia (calcolata col sistema retributivo o misto), se hanno 20 anni di contribuzione e 65 anni di età (stessa età fissata per uomo o donna).

Info: INPS, v.le Belfiore 28/a, Firenze

Permesso di soggiorno “CE” Lungo soggiornanti

Può richiedere questo tipo di permesso di soggiorno chi possieda, da almeno 5 anni, un permesso in corso di validità rilasciato in Italia, e, disponga di un reddito adeguato e, se la richiesta è anche per i familiari, di un alloggio idoneo. Il titolare di questo tipo di permesso, che ha durata illimitata, può fare ingresso in Italia senza visto, svolgere attività lavorativa, usufruire dei servizi e delle prestazioni erogate dalla pubblica amministrazione e partecipare alla vita pubblica locale. I moduli per la richiesta sono contenuti nell’apposito kit disponibile presso gli Uffici Postali. Informazioni ed assistenza presso Patronati (vedi) e Comuni abilitati.

Info: http://www.immigrazione.regione.toscana.it

Cerca la voce: Permesso di soggiorno CE

Permesso di soggiorno; dove si chiede, dove si rinnova

Si ricorda che il permesso di soggiorno corrisponde al tipo di visto d’ingresso rilasciato (salvo altre disposizioni).

(esempio, un visto per lavoro subordinato dà luogo al rilascio di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato). Il permesso di soggiorno deve essere richiesto entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia:

Þ          allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura –UTG nei casi previsti (lavoro e ricongiungimento familiare). In questo caso, espletate le procedure previste presso lo Sportello Unico, lo straniero dovrà poi recarsi presso un Ufficio Postale per spedire la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno. Una convenzione tra il Ministero dell'Interno e Poste Italiane (L.271 del 12/11/2004) ha infatti stabilito che molte istanze di rilascio o rinnovo di permesso di soggiorno debbano essere presentate alla Posta;

Þ          agli Uffici Postali abilitati o alla Questura per i casi sotto indicati;

 

Uffici Postali

 

Rilascio e rinnovo dei seguenti tipi di permessi di soggiorno:

-        Attesa occupazione

-        Attesa riacquisto cittadinanza

-        Asilo politico ( Status di rifugiato- rinnovo, aggiornamento, duplicato solo del rinnovo)

-        Famiglia

-        Famiglia (minori 14-18 anni)

-        Famiglia (art. 19, D.Lgs. 286/98-Solo rinnovo)

-        Lavoro autonomo

-        Lavoro subordinato

-        Lavoro casi particolari ( art. 27, D. Lgs. 286/98 e successive modificazioni.)

-        Lavoro subordinato-stagionale

-        Missione (anche Volontariato)

-        Motivi religiosi

-        Permesso di Soggiorno “CE” Lungo soggiornanti

-        Residenza elettiva

-        Ricerca scientifica

-        Status apolide (solo rinnovo)

-        Studio (sopra tre mesi)

-        Tirocinio / formazione professionale

 

Conversione del permesso di soggiorno da altra tipologia a :

-        Lavoro subordinato (N.B. per le conversioni da studio a lavoro subordinato è attiva la procedura telematica)

-        Lavoro autonomo (N.B. per le conversioni da studio a lavoro subordinato è attiva la procedura telematica)

-        Famiglia

-        Studio

-        Residenza elettiva

 

Aggiornamento del permesso di soggiorno e del permesso di soggiorno “CE” lungo soggiornanti in caso di :

-        Cambio domicilio

-        Cambio stato civile

-        Inserimento figli

-        Cambio passaporto

-        Aggiornamento foto

 

Richiesta duplicato del permesso di soggiorno o del permesso di soggiorno “CE” lungo soggiornanti in caso di:

-        Furto o smarrimento

 

Questura

-        Asilo politico (ovvero: richiesta asilo e status di rifugiato) (Per primo rilascio/duplicato, solo prima richiesta)

-        Affari (sopra tre mesi - Rilascio /rinnovo)

-        Cure mediche   (Rilascio/duplicato/aggiornamento/conversione )

-        Famiglia (art. 19, D.Lgs. 286/98) (Solo primo rilascio)

-        Gara sportiva dilettantistica professionistica (Rilascio /rinnovo/duplicato/aggiornamento /conversione )                      

-        Giustizia   (Rilascio)

-        Integrazione minore  (Rilascio/duplicato/aggiornamento/conversione)

-        Minore età (Rilascio/duplicato/aggiornamento/conversione)

-        Protezione sussidiaria /umanitaria (Rilascio/rinnovo /duplicato/aggiornamento)

-        Status apolide    (Rilascio solo prima richiesta)

-        Vacanze Lavoro (Rilascio/duplicato/aggiornamento/conversione)

-        Carta Soggiorno Familiare cittadino italiano e cittadino U.E (vedi)

 

Info: Per conoscere gli Uffici Postali abilitati nella Provincia di Firenze:

www.portaleimmigrazione.it , Numero verde del Servizio Clienti di Poste Italiane 803160

Permesso di soggiorno inferiore a 3 mesi (vedi Dichiarazione di presenza)

Presenze straniere a Firenze e Provincia

Dati tratti dalla rilevazione annuale “Migranti Le cifre, VII Ediz. Aggiorn. al 31.12.2006, Comune di Firenze, Assessorato al Terzo settore, Accoglienza, Integrazione. Direzione 18, Ufficio Immigrati e dalle pagine della Rete Civica del Comune di Firenze http://www.comune.fi.it/home.htm (al 28/2/2008)

Permessi di soggiorno per motivo e nazionalità al 31.12.2006- Provincia di Fi.-Elaborazione su dati Questura Firenze

Motivo del soggiorno

Lavoro

Famiglia

Studio

Asilo-umanit.

Altri motivi

Totale

v.a.

% su tot.

v.a.

% su tot.

v.a.

% su tot.

v.a.

% su tot.

v.a.

% su tot.

v.a.

% su tot.

Albania

6.729

57,1%

4.320

36,6%

562

4,8%

29

0,2%

151

1,3%

1.1791

100,0%

Cina Popolare

7.221

73,0%

2.498

25,3%

143

1,4%

2

0,0%

24

0,2%

9.888

100,0%

Marocco

3.020

69,8%

1.235

28,5%

36

0,8%

 

0,0%

38

0,9%

4.329

100,0%

Filippine

3.185

83,1%

484

12,6%

76

2,0%

 

0,0%

88

2,3%

3.833

100,0%

Perù

2.483

79,7%

559

17,9%

34

1,1%

2

0,1%

38

1,2%

3.116

100,0%

Sri Lanka

1.306

75,0%

397

22,8%

6

0,3%

15

0,9%

17

1,0%

1.741

100,0%

USA

233

13,7%

522

30,8%

691

40,7%

 

0,0%

250

14,7%

1.696

100,0%

Jugoslavia

675

46,6%

415

28,7%

84

5,8%

214

14,8%

59

4,1%

1.447

100,0%

Ucraina

1.034

81,7%

199

15,7%

10

0,8%

4

0,3%

19

1,5%

1.266

100,0%

Senegal

1.137

90,0%

113

8,9%

1

0,1%

 

0,0%

12

1,0%

1.263

100,0%

Altri Paesi

7.170

48,4%

4.655

31,4%

1.402

9,5%

554

3,7%

1.030

7,0%

14.811

100,0%

Totale complessivo

34.193

62,0%

15.397

27,9%

3.045

5,5%

820

1,5%

1.726

3,1%

55.181

100,0%

 

 

Residenti a Firenze per quartiere al 31.12.2006

Fonte: Comune di Firenze, Ufficio Comunale di Statistica

Quartiere

Residenti stranieri

Residenti totali

% su tot.

Quartiere 1

10.076

66.664

15,1%

Quartiere 2

6.770

88.386

7,7%

Quartiere 3

2.630

40.774

6,5%

Quartiere 4

4.367

66.617

6,6%

Quartiere 5

11.096

103.525

10,7%

Totale

34.939

365.966

9,5%

 

 

Residenti a Firenze per nazionalità (primi 10 Paesi) al 31.12.2006

Fonte: Comune di Firenze, Ufficio Comunale di Statistica

Albania

4.086

Cina

3.990

Filippine

3.262

Romania

2.928

Peru'

2.642

Marocco

1.670

Sri Lanka

1.426

Serbia

1.244

Egitto

885

Somalia

742

Altri paesi

12.064

Totale

34.939

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rilevazione popolazione straniera e comunitaria residente al

29 febbraio 2008.

Fonte: Comune di Firenze, Ufficio Comunale di Statistica

 

Popolazione

Sesso F

Sesso M

Totale

Albanesi

1.795

2.539

4.334

Cinesi

1.792

2.016

3.808

Filippini

1.915

1.506

3.421

Rumeni

2.683

2.539

5.222

Totale

20.056

18.466

38.522

 

 

 

 

Prestiti (piccoli)

·       Fondo Etico e Sociale delle Piagge

I prestiti vengono concessi a favore di persone residenti o domiciliate nel quartiere con varie difficoltà o anche ad aziende che operano nel quartiere nonché a progetti che favoriscano la nascita di nuove attività economiche e di sviluppo sostenibile nel territorio. A decidere cosa finanziare è l'assemblea dei soci aderenti al Fondo, dopo una fase in cui una commissione apposita abbia incontrato il richiedente il prestito. Uno “sportello aperto” è a disposizione al Centro Sociale il Pozzo il primo ed il terzo giovedì del mese (dalle 18 alle 20).

Info: Comunità di base delle Piagge, via Lombardia 1p, tel. 055 373737; Referenti del Fondo Etico, Chiara e Fabrizio.

Il progetto offre la possibilità di ottenere un “prestito di solidarietà” a chi si trova in difficoltà e risiede o è domiciliato nel quartiere 4. Il Fondo é gestito da soggetti sociali del volontariato e dell’associazionismo d’intesa con il Consiglio di Quartiere 4. Info: www.fondoessere.org

·             SMOAT

Dal 15/1/2007 è attivo presso Fidi Toscana lo sportello SMOAT– Sistema Microcredito Orientato Assistito Toscano.

Il  microcredito erogato fino a € 15.000 è rivolto a microimprese esistenti o in start up, prive di garanzie. SMOAT ha trovato l’applicazione grazie alla Regione Toscana, che presta garanzie fino all’80% degli investimenti, alle Banche che hanno aderito al protocollo d’intesa e concorrono al fondo di garanzia, a FidiToscana che sostiene il progetto ed ospita lo sportello presso la propria sede. Il progetto SMOAT valuta la richiesta di garanzie per il microprestito  e fornisce servizi gratuiti per l’orientamento e l’assistenza. 

Info: www.fabricaethica.it , progetto_smoat@fiditoscana.it 

tel. 055 2384223 c/o FidiToscana,  P.za della Repubblica 6.

Richiedenti asilo, rifugiati e soggetti ai quali è riconosciuta la protezione sussidiaria

Il recepimento delle Direttive dell’U.E. n. 2004/83/CE , D. Lgs. 251/2007), D. Lgs. 2005/85/CE , D. Lgs. 25/2008, ha apportato notevoli innovazioni nella normativa relativa all’asilo, introducendo tra l’altro la nozione di “protezione internazionale” e la possibilità di concessione del nuovo “status di protezione sussidiaria” nonché rilevanti modifiche nella procedura di presentazione e di valutazione delle domande di protezione e sui diritti riconosciuti ai rifugiati ed agli aventi diritto alla protezione sussidiaria.

Il D. Lgs. 251/2007 introduce nuove norme per l’attribuzione ai cittadini di paesi terzi o apolidi della qualifica di “rifugiato” o di persona bisognosa di “protezione sussidiaria” e sul contenuto degli status riconosciuti

il D. Lgs. 25/2008 stabilisce le “procedure” da applicare ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato.

Þ          Modalità di presentazione e di valutazione delle domande di protezione internazionale

Lo straniero che ha subito o abbia il fondato timore di subire, nel proprio paese, gravi atti di persecuzione riconducibili a motivi di razza, religione, opinione politica, o per l’appartenenza ad una nazionalità o ad un particolare gruppo sociale, o nel caso in cui sussistano fondati motivi per ritenere che nel caso di ritorno nel paese d’origine corra il rischio di subire un “danno grave”, per ottenere protezione nel nostro paese, deve presentare una “domanda di protezione internazionale”.

·          La domanda deve essere presentata dall’interessato all’Ufficio di Polizia di Frontiera o alla Questura competente per luogo di dimora.

·          La questura verbalizza le dichiarazioni del richiedente, approvate e firmate dal richiedente, che ne riceve copia.

·          L’esame della domanda compete alle Commissioni Territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale (che sono 10, di cui 7 già operanti – Milano, Gorizia, Roma, Foggia, Crotone, Siracusa e Trapani).

·          I criteri di valutazione delle domande sono stabiliti dal D. Lgs. 251/2007 ( artt. 7-13 - 14 -18)

Þ          Condizione giuridica e diritti/doveri del richiedente asilo

Agli stranieri che richiedono protezione internazionale in Italia ( salvo i casi di accoglienza presso i C.A.R.A.,Centri di accoglienza per richiedenti asilo, o di trattenimento presso i C.P.T.A. ,Centri di permanenza temporanea e di assistenza, viene rilasciato dalla Questura un permesso di soggiorno valido per 3 mesi e rinnovabile fino alla definizione della procedura di riconoscimento dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria da parte della competente Commissione Territoriale (art. 20, c. 2 e art. 21 , D.Lgs. 25/2008).

 

Se il richiedente è privo di mezzi, al momento della domanda può presentare una richiesta per accedere alle misure di accoglienza. La Prefettura – UTG, territorialmente competente, accertato lo stato di bisogno, verifica la disponibilità di accoglienza nell’ambito della Rete Nazionale del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati  (SPRAR) e in caso positivo trasferisce il richiedente nella struttura di accoglienza.

 

Þ          Con un permesso di soggiorno per richiesta asilo non si può lavorare, ma se sono trascorsi 6 mesi dalla domanda senza che sia stata esaminata ed il ritardo non sia dovuto al richiedente, lo stesso potrà ottenere un permesso di soggiorno che permette il lavoro fino alla conclusione della procedura.

Þ          Tale permesso di soggiorno non può essere convertito in permesso per lavoro ma permette l'iscrizione al S.S.N. I minori hanno l’obbligo scolastico.

Þ          Il richiedente deve informare l’autorità competente se cambia residenza o domicilio. Se non lo fa, le comunicazioni sul procedimento si intendono validamente effettuate presso il suo ultimo domicilio.

Esiti della domanda

Nel caso in cui la Commissione valuti positivamente la domanda è riconosciuto a seconda dei casi, o lo Status di rifugiato o lo Status di Protezione sussidiaria

§       Concessione dello Status di rifugiato

Agli stranieri ai quali sia riconosciuto questo status, viene rilasciato un permesso di soggiorno per asilo valido 5 anni, rinnovabile, che permette il lavoro e l’iscrizione agli albi professionali. E’ inoltre consentito l’accesso al pubblico impiego, con le modalità e le limitazioni previste per i cittadini comunitari. Per rinnovare questo permesso non sono richiesti i requisiti del lavoro e dell’alloggio. Il rifugiato ha diritto all'iscrizione al S.S.N. nel luogo in cui vive, all'iscrizione anagrafica, all'istruzione ed ai servizi di assistenza sociale. Può chiedere il ricongiungimento di propri familiari anche se non possiede i requisiti del reddito e dell’ alloggio. Per sposarsi può ottenere la documentazione (nulla osta) tramite l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite. Può richiedere alla Questura, il rilascio del titolo di viaggio (vedi) che consente di viaggiare all'estero. Dopo 5 anni di residenza legale continuativa può chiedere la cittadinanza italiana.

§       Concessione dello Status di Protezione sussidiaria

Agli stranieri ai quali sia riconosciuto questo status, viene rilasciato un permesso di soggiorno per protezione sussidiaria valido 3 anni, rinnovabile se permangono le condizioni che ne hanno determinato il rilascio. Questo permesso permette il lavoro, l'iscrizione al S.S.N., l'iscrizione anagrafica, l’istruzione e l’accesso ai servizi di assistenza sociale. Se ne sussistono i requisiti è convertibile in permesso per lavoro. Chi è ammesso alla protezione sussidiaria ha diritto al ricongiungimento familiare se può dimostrare il reddito e l’alloggio (art.29 bis, c. 2, D. Lgs. 286/1998).

Se vi sono fondate ragioni che non consentono al titolare di questo status di chiedere il passaporto al proprio Paese, la questura rilascia il titolo di viaggio per stranieri (vedi).

§       Rigetto della domanda

Se la Commissione rileva l’insussistenza dei presupposti per il riconoscimento della protezione internazionale (status di rifugiato o protezione sussidiaria), la domanda viene rigettata.

Si può fare ricorso presso il tribunale che ha sede nel capoluogo di distretto di corte d’appello in cui ha sede la commissione territoriale. Il ricorso è proposto, nei 30 giorni successivi alla comunicazione. Il ricorso sospende il rigetto.

Þ          Il rigetto della domanda, comporta (salvo ricorso o che venga rilasciato un permesso di soggiorno di altro titolo) l’obbligo di lasciare il territorio nazionale.

Nel caso di rigetto della domanda, la commissione territoriale può comunque chiedere al questore il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi umanitari ( art. 5, c. 6, D. Lgs. 286/98) secondo modalità da stabilirsi con regolamento ( da emanarsi entro 12 mesi dall’entrata in vigore del D. Lgs.25/2008 ).

Info:

- Comune di Firenze, Ufficio Immigrazione, tel. 055 2769783, lun. mer. giov. 8 – 14, giov. anche 15 –17

- Prefettura –UTG di Firenze, Area Diritti civili, cittadinanza, immigrazione e diritto d'asilo, via A. Giacomini 8, tel. 055 27831

- ACNUR, via Caroncini 19, 00197 Roma, tel. 06 802121, fax 06 80212324 http://www.unhcr.ch

- CIR, via del Velabro 5, 00186 Roma, tel. 06 69200114, fax 06 69200116 http://www.cir-onlus.org/,  cir@cir-onlus.org

Ricongiungimenti familiari

-        Lo  straniero regolarmente soggiornante nel territorio nazionale, titolare di un permesso di soggiorno, in corso di validità, per lavoro subordinato, per lavoro autonomo, per motivi familiari, per asilo, per protezione sussidiaria, per studio o per motivi religiosi, di durata non inferiore ad un anno, può avanzare istanza per il rilascio del nullaosta al ricongiungimento familiare per i seguenti congiunti:

-       il coniuge

-       i figli minori di anni 18, anche del coniuge o nati fuori dal matrimonio, a condizione che l'altro genitore, se esistente, abbia dato il suo consenso (i minori adottati o affidati o sottoposti a tutela sono equiparati ai figli)

-       i figli maggiorenni a carico, se non possono permanentemente provvedere alle proprie indispensabili esigenze di vita in ragione del loro stato di salute 

-        i genitori a carico che non dispongano di un adeguato sostegno familiare nel Paese di origine o di provenienza. 

N.B. dal 10 aprile 2008, (Circolare n. 1575/2008, Ministero dell’Interno) l’invio della domanda è informatizzata e nessuna documentazione può essere inviata per posta allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura. Per assistenza alla compilazione della domanda ed all’inoltro si veda il paragrafo Patronati, Sindacati, Associazioni ed i singoli Comuni che eventualmente siano abilitati dal Ministero dell’Interno a svolgere analogo servizio di assistenza.

Info: http://www.immigrazione.regione.toscana.it  Cerca la voce: Ricongiungimento familiare

Ricongiungimenti familiari (parenti di cittadini italiani e comunitari)

I cittadini stranieri familiari di cittadini italiani o comunitari non seguono la procedura di richiesta di Nulla Osta al ricongiungimento familiare.

Secondo il D.Lgs. 30/2007, sono “familiari”:

-        il coniuge

-        i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge

-        gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge.

Altri familiari o partner NON U.E  possono fare ingresso in Italia con un visto per residenza elettiva (che non permette il lavoro).

Gli interessati si possono presentare  direttamente all'Ambasciata o al Consolato italiano di residenza per richiedere il visto per ricongiungimento familiare producendo la documentazione idonea a dimostrare il legame parentale con cittadino italiano o comunitario e ogni altra documentazione richiesta dalla rappresentanza diplomatica.

Info: Ministero degli Esteri. www.esteri.it/MAE/IT

Riconoscimento titoli accademici (Vedi Università, iscrizione)

Riconoscimento titoli di formazione professionale

1.      Titoli acquisiti in Paesi U.E

La Direttiva 2005/36/CE del 2005, recepita con il D.Lgs. 206/2007, garantisce la mobilità professionale nell’U.E. per i professionisti che desiderano prestare temporaneamente o stabilmente il loro servizio in uno Stato membro diverso da quello nel quale hanno acquisito le proprie qualifiche. La Direttiva riguarda circa 800 professioni nell’U.E. variamente regolamentate sulla base di specifiche normative previste dagli ordinamenti degli Stati Membri.

Info: Punto di contatto italiano, Presidenza Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Comunitarie, P.za Nicosia 20, Roma, tel. 06 67795322/5158

 

Le autorità italiane competenti per il riconoscimento dei titoli professionali sono, in generale, i ministeri competenti.

 

·        Per le professioni legate alla Giustizia (ma anche ad es. biologi, chimici, commercialisti, geometri, giornalisti, ecc.) rivolgersi al:

Ministero della Giustizia

Direzione Generale Affari Civili e Libere Professioni - Ufficio VII - via Arenula 69/70 - 00186 Roma - tel. 06 68851 (centralino), fax 06 6833611, tel. 06 68852314, Ufficio per le Relazioni Esterne http://www.giustizia.it/

·        Per le professioni legate alla scuola (docenti in scuole statali materne, elementari, secondarie e negli istituti artistici inclusi Conservatori, Accademie di Belle Arti, Isia) rivolgersi al:

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Direzione Generale del Personale - Div. I - via Carcani, 61 - 00153 Roma, tel. 06 58491 (centralino) fax 06 58495358  http://www.istruzione.it/ - http://www.bdp.it/mpi.htm

·        Per gli architetti, ricercatori in università o altri enti pubblici di ricerca, rivolgersi al:

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Servizio Autonomia Universitaria e Studenti (SAUS) - Ufficio X - piazzale Kennedy 20 - 00144 Roma - tel. 06 59911 (centralino) http://www.murst.it/

 

·        Per le professioni sanitarie rivolgersi al:

Ministero della Salute

Dipartimento Professioni Sanitarie - Ufficio III – v.le dell'Industria 20, - 00144, Roma - tel. 06 5994.1 (centralino) http://www.salute.gov.it/
(l'intero elenco delle professioni e dei Ministeri interessati: 
http://www.miur.it/Documento.asp?categoria=372&documento=1487)

 

Se si esercitano alcune professioni autonome come quella di parrucchiere, agente assicurativo o commerciante, o un mestiere del settore edilizio e ci si vuole trasferire in altro Stato membro dove queste professioni richiedono una particolare qualifica, basterà dimostrare di avere esercitato tale attività per un numero di anni predeterminato a livello comunitario, nella maggior parte dei casi 5-6 anni.

 

2.      Titoli acquisiti in Paesi non U.E.

L'applicazione delle direttive europee nei casi di riconoscimento di titoli professionali conseguiti in ambito non U.E. implica alcune formalità in più sotto il profilo della documentazione che deve essere presentata. Per questo si veda la pagina http://www.giustizia.it/professioni/indice.htm del Ministero della Giustizia italiano.
Il fac-simile di domanda di riconoscimento è diverso a seconda che la domanda stessa venga presentata da un cittadino straniero regolarmente soggiornante in Italia o da un cittadino straniero che invii la domanda dall'estero, e che intenda utilizzare il riconoscimento del titolo professionale al fine di ottenere il visto di ingresso in Italia per lavoro autonomo.
Gli stranieri non U.E. possono chiedere il riconoscimento limitatamente al numero di stranieri ammessi annualmente sul territorio nazionale.

In quest'ultimo caso, lo straniero deve richiedere al Ministero della Giustizia la dichiarazione che non sussistono motivi ostativi al rilascio del titolo abilitativo per l'esercizio dell'attività professionale.
Tra l'altro è previsto che i titoli di studio e professionali di cui si chiede il riconoscimento, siano presentati in copia originale e legalizzati a cura della competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana nel Paese in cui è stato formato il documento.

Info: - Ministero di Grazia e Giustizia - Reparto internazionale dell'Ufficio III - Direzione Generale degli Affari Civili e delle Libere Professioni, http://www.giustizia.it/index.htm via Arenula 70, Roma, tel. 06 68897772
tel. 06 68852314, fax 0668897350

- Per conoscere gli accordi governativi bilaterali e multilaterali stipulati dall'Italia sul riconoscimento dei titoli di studio: http://www.esteri.it/polestera/dgpcc/10/100402accordi.htm

- www.immigrazione.regione.toscana.it Cerca la voce : Riconoscimento titoli professionali 

Rimpatrio definitivo

L’art. 13 della L. 943/86 ha istituito presso l’INPS un Fondo « con lo scopo di assicurare i necessari mezzi economici per il rimpatrio del lavoratore extracomunitario che ne sia privo», Fondo confluito poi, ai sensi dell’art. 24 della L. 88/89, nella Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti. I lavoratori non comunitari, residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno (anche scaduto purché la scadenza non sia superiore a sei mesi), che abbiano avuto un valido rapporto di lavoro subordinato e per i quali sia stato versato (o sia dovuto) almeno un contributo obbligatorio, possono richiedere l’intervento del Fondo per il rimpatrio nello Stato di cui hanno la cittadinanza, purché vi sia, quale condizione essenziale, la mancanza di mezzi economici per sostenere le spese a tal fine necessarie, che deve essere attestata mediante una dichiarazione di responsabilità rilasciata dal lavoratore stesso al momento della richiesta di intervento del Fondo.
Per mancanza di mezzi economici deve intendersi il possesso, da parte del lavoratore extracomunitario, di un reddito il cui ammontare, nel corso dell’anno, non sia superiore a quello necessario per ottenere la pensione sociale.
Ai sensi dell’art. 14 sono esclusi dall’applicazione della L. 943/86:

a) i lavoratori frontalieri ; b) i lavoratori stranieri ospiti per motivi di studio o di formazione professionale; c) gli stranieri occupati da organizzazioni o imprese operanti nel territorio della Repubblica Italiana, che siano stati ammesse temporaneamente, su domanda del datore di lavoro, per adempiere funzioni e compiti specifici, per un periodo determinato, e che siano tenuti a lasciare il paese quando tali funzioni o compiti siano terminati; d) gli stranieri occupati in istituzioni di diritto internazionale; e) gli artisti e i lavoratori dello spettacolo, salvo quanto previsto dal comma 2 della citata legge; f) i marittimi; g) tutti i cittadini degli stati membri della CEE; h) i lavoratori extracomunitari per i quali sono previste norme particolari più favorevoli anche in attuazioni di accordi internazionali.
L’Istituto si assume l’onere del rimpatrio sostenendo il costo del biglietto relativo al mezzo di trasporto di cui il lavoratore si servirà .
Info
: INPS, Sportello "Prestazioni non pensionistiche", tel. 055 4975262, fax 055 4975358, v.le Belfiore 28/a, Firenze
-Oim, Roma (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) , via Nomentana 62, 00161 Roma, tel 06 44231428/44186231, www.iom.int, iomrome@iom.int

Rimpatrio della salma

Per i rimpatri di salme di lavoratori non comunitari deceduti in Italia, in possesso dei requisiti per usufruire dell’intervento del Fondo, i requisiti sono gli stessi previsti per i lavoratori non comunitari che richiedono di rimpatriare.  
In tal caso firmatario della domanda, che dovrà essere presentata alla Sede INPS territorialmente competente in base alla località in cui si è verificato l’evento, dovrà essere un familiare o la persona che avrà sostenuto tutte le spese di trasporto della salma; la dichiarazione di responsabilità, attestante lo stato di indigenza del lavoratore deceduto dovrà essere rilasciata da un familiare; al titolare delle fatture verrà  rimborsato quanto speso per la traslazione della salma, tramite agenzia funebre.
L’iter da seguire per richiedere l’intervento del Fondo è il seguente:

·         presentazione da parte degli interessati della domanda di rimborso da compilare su apposito modulo  Mod. RIMP/1  (allegato alla circolare 204 del 5.8.1992) alla Sede INPS competente, corredata della documentazione necessaria (ad es. biglietto di viaggio o ricevuta delle spese sostenute per la traslazione della salma nel Paese di origine).

La Sede INPS competente ha l’onere di verificare la correttezza della domanda e la sussistenza del diritto e di trasmettere in originale la richiesta all’OIM che ha sede in Roma, via Nomentana 44, e in copia per conoscenza alla Sede di Ostia.
La liquidazione agli interessati delle spese sostenute per il rimpatrio o per la traslazione della salma è effettuata direttamente dall’OIM che successivamente richiede alla Sede di Ostia il rimborso degli importi anticipati per conto dell’INPS.  
Info:
INPS, Sportello "Prestazioni non pensionistiche", tel. 055 4975262, fax 055 4975358.
-Oim Roma, tel. 06 44231428/44186231.

Salute (vedi Iscrizione al S.S.N e tesserino S.T.P..)

S.O.S. Discriminazioni e razzismo

Numero Verde 800.90.10.10 per gli stranieri, vittime di razzismo, discriminazioni, per denunciare fatti e azioni che mettono a rischio la parità di trattamento. Il Numero Verde è attivo tutti i giorni 10 - 20, da lun. a domenica. E’ disponibile in molte lingue tra cui inglese, tedesco francese, arabo, persiano, urdu, hindi, cinese mandarino, diverse lingue africane ecc. Gli stranieri potranno richiedere anche assistenza legale gratuita.

S.O.S. Vittime della tratta e di riduzione in schiavitù

Il Numero Verde Antitratta nazionale 800 290 290 è uno degli interventi
messi in campo  per la protezione sociale delle vittime della tratta di
esseri umani e di riduzione in schiavitù.
Il progetto consiste in un servizio telefonico gratuito - attivo 24 ore su
24 - su tutto il territorio nazionale, in grado di fornire alle vittime e
a coloro che intendono aiutarle, tutte le informazioni sulle possibilità
di aiuto e assistenza che la normativa italiana offre per uscire dalla
situazione di sfruttamento.

Sepoltura per cittadini appartenenti alla religione islamica 

Con delibera del Comune di Firenze del 20/7/1995 è stato concesso al Centro culturale islamico di Firenze un'area delimitata, all'interno del cimitero di Trespiano da destinarsi a sepolture di cittadini appartenenti a religioni islamiche. Tali sepolture si svolgono secondo i riti islamici senza violare le leggi ed i regolamenti vigenti in materia di Polizia mortuaria e cimiteriale. Per ottenere l'autorizzazione ad essere sepolti in tale zona è necessario acquisire il nulla-osta del rappresentante di una delle Moschee presenti in Firenze. Il Comune di Firenze aderisce all'accordo nazionale tra Comunità Islamiche (Crdtt) ed Anci (Sefit) in corso di ratifica. Si ricorda che è stato anche aperto "l'obitorio comunale" presso il quale, previo accordo con la struttura e utilizzando personale "riconosciuto" , è possibile eseguire l'abluzione e la preparazione della salma secondo il rito islamico

Procedura per sepoltura di cittadini di fede musulmana:

·       rivolgersi ad una compagnia funebre che provveda a procurare tutti i certificati necessari (certificato di morte, permesso di seppellimento, etc. N.B. Solitamente è l'impresa funebre che se ne occupa)

·       pagare la tassa per la sepoltura con il bollettino rilasciato dall'Ufficio Anagrafe presso un Ufficio postale

·       per eseguire l'abluzione e la preparazione della salma secondo il rito islamico presso l'obitorio comunale deve essere presente una persona dell'impresa funebre incaricata.

·       richiedere una dichiarazione all'Imam che attesti l'appartenenza alla fede islamica.

N.B. Occorre presentare tutta la documentazione, prima della sepoltura, insieme alla salma.Nel caso si porti la salma in orario/i o giorni festivi (Natale etc.) in cui non è possibile effettuare sepolture, il deposito può essere effettuato presso le Cappelle del Commiato che non hanno simboli religiosi.

Info: Cimitero di Trespiano, Ufficio Anagrafe, tel. 055 401102. Orario: 8 - 13 (da lun. a sab.) (Per solo informazioni, anche nei giorni festivi).

 SIAST

I Servizi Integrati di Assistenza Sociale (SIAST) sono i servizi di assistenza sociale del Comune di Firenze e dell’Azienda sanitaria che assicurano interventi assistenziali, sociali e sociosanitari rivolti alle persone residenti nel Comune di Firenze.

Ci si può rivolgere a questi servizi per avere informazioni, indicazioni e per essere accompagnati all’interno della rete dei servizi socio assistenziali quando siano presenti problematiche economiche, familiari, e di condizioni sanitarie sia di adulti che di minori e di anziani.

Per ottenere queste prime informazioni ci si dovrà rivolgere ad un apposito sportello, istituito presso ogni SIAST presente in ciascun Quartiere in giorni ed orari specifici, detto Segretariato Sociale nel quale un assistente sociale valuterà il problema presentato e, sulla base degli elementi emersi, predisporrà un successivo appuntamento di approfondimento e/o di presa in carico del problema.

 

Per accedere al Segretariato Sociale i cittadini stranieri devono:

·        essere residenti nel Comune di Firenze

·        possedere un regolare permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno o di ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo

·        avere un documento d’identità valido.

 

·         Siast 1
- Centro sociale Centro storico, via Verdi 24, tel. 055 2769629, (Segretariato sociale: lun. mer. 9 –12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale 12.30 –13.30, tel. 055 2769764)
- Centro sociale San Jacopino, p.za della Piccola 6, tel. 055 334301/02, (Segretariato sociale: mar. giov. 9 -12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale 12.30 –13.30, tel. 055 334335)
- Centro sociale Oltrarno, via S.Monaca 37, tel. 055 218255, (Segretariato sociale: ven. 9 -12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale 12.30 –13.30)

·         Siast 2
- Centro sociale Bellariva-Oberdan, via Mannelli 119/i, tel. 055 2624860, (Segretariato sociale: mar. giov. ven. 9 –12.30 Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale 12.30 –13.30) A partire da aprile 2008 e fino a data da stabilire il segretariato sociale è ridotto al solo giorno di venerdì con la stessa articolazione oraria.
-
Centro sociale Coverciano, Campo Marte, via G. D'Annunzio 29, tel. 055 6264907, (Segretariato sociale: lun. mer. 9 –12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 –13.30)

·         Siast 3
- Centro sociale Galluzzo, via Senese 208, tel. 055 2321759, ( Segretariato sociale: giov. 9 -12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 –13.30) A partire da aprile 2008 e fino a data da stabilire il segretariato sociale è ridotto a 2 volte al mese (1° e 3° giovedì ) con la stessa articolazione oraria.
-
Centro sociale Gavinana, p.za Elia Della Costa 5, tel. 055 6817411,

( Segretariato sociale: mar.  ven. 9 –12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 –13.30)

·         Siast 4

- Centro sociale Isolotto, via Chiusi 4/2, tel. 055 7875001,

( Segretariato sociale: lun. mer. ven. 9 - 12.30. Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 –13.30)

A partire dal mese di aprile 2008 e fino a data da stabilire il segretariato sociale è ridotto solo al lunedì e venerdì con la stessa articolazione oraria.
-
Centro sociale Legnaia, lungarno Santa Rosa 13, tel. 055 2287811 (Segretariato sociale: mar. giov. 9 -12.30, Segretariato telefonico solo martedì 12.30 –13.30 ) A partire dal mese di aprile 2008 e fino a data da stabilire il segretariato sociale è ridotto al solo martedì con la stessa articolazione oraria

·         Siast 5

- Centro sociale Novoli, Lippi, v.le Guidoni 178b, tel. 055 3283616

( Segretariato sociale: lun. mer. 9 –12.30, Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 –13.30) A partire dal mese di aprile 2008 e fino a data da stabilire il segretariato sociale è ridotto al solo lunedì con la stessa articolazione oraria
-
Centro sociale Piagge, via dell’Osteria 8, tel. 055 3224260 (Segretariato sociale: giov. 9 – 12.30. Segretariato telefonico stesso giorno del segretariato sociale, 12.30 –13,30)
- Centro sociale Rifredi, Castello, via C. Bini 5°, II piano, tel. 055 447891 ( Segretariato sociale: mar. ven. 9 –12.30, Segretariato telefonico stessi giorni del segretariato sociale, 12.30 – 13.30)

N.B. Gli orari indicati sono suscettibili di variazione.

 

Sportelli informativi e di assistenza.Associazionismo Firenze

 

Firenze

 

-        Acisjf, Protezione della giovane Firenze, Binario 1, stazione S.M.Novella, tel. 055 294635 acisjf.firenze@virgilio.it  Ascolto, sostegno, corsi d’italiano e inglese. Mamme con bambini, ragazze o donne in difficoltà possono richiedere l’ammissione al Centro di accoglienza.

-        Acli Colf Firenze, p.za di Cestello 3/4, v.le Belfiore 4. Per orari e appuntamenti: tel. fax 055 283795. Sportello Immigrati, assistenza a domestici e datori di lavoro,

-        ADUC Ass. per i diritti degli Utenti e Consumatori, via Cavour, 68, tel. 055 282168. Martedì 17-20, immigrazione@aduc.it  Servizio Immigrazione, informazione e consulenza legale gratuita in materia di diritto degli stranieri.

-        Angeli della Città onlus, via S. Agostino 19, cell. 3470659208, 3357424345. Aiuto a persone in difficoltà, guardaroba, pacchi alimentari, ascolto e accoglienza; nei giorni mar. e mer. 16 –18, sab. 10 –12. Mercatino dell’usato tutte le seconde domeniche del mese.

-        Anolf –Cisl, via Carlo Del Prete 135, tel. 055 3269029/30, anolf.firenze@cisl.it, lun. mer. giov. ven. 9.30 –13, mar. giov. 15-18. Informazione su normative, servizi, lavoro, diritti. Operatori di lingua albanese, russa, rumena, ecc.

-        Ass. Angolana “Njinga Mbande”, Polo Universitario di Novoli, tel: 055 4374762, Casa dello Studente, v.le Morgagni 51, tel. 055 42812323, via G.Modena 7, tel. 055 571172 infopointstudentistranieri@gmail.com njingambande@gmail.com Consulenze studentesche universitarie, alloggi, servizi, tutorato, assistenza legale.

-        Aurora Ass.Onlus per la solidarietà sociale, via dei Macci 11, tel. 055 2347593. Promuove attività lavorative, stesura curricula, domiciliazione postale e telefonica, ritiro a domicilio di vestiario e oggetti usati. Mensa la domenica ore 19.30 al costo di 1€, colazione gratuita ore 9 -11, cineforum gratuito domenica ore 16

-        ARCI Comitato Territoriale Firenze, Ass. di Promozione Sociale e Culturale, p.za dei Ciompi 11, tel. 055 26297210 www.arcifirenze.it , firenze@arci.it Progetti Immigrazione: Uffici Immigrati in vari comuni. Sportello per minori stranieri (Progetto COME), centri di accoglienza, mediazione linguistico-culturale e Osservatorio (Progetto Migranti - Zona Socio Sanitaria Firenze Sud-Est, Valdarno e Chianti Fiorentino), servizio di interpretariato (Comuni di Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Scandicci, Calenzano, Signa, Lastra a Signa), sostegno linguistico nelle scuole in collaborazione con gli enti locali (San Casciano, Bagno a Ripoli, Calenzano, Impruneta), sportello per l'accesso a casa e lavoro (Progetto SINAPSI- Zona S. Sanitaria Fi. Nord-Ovest), corsi di Italiano per stranieri, attività interculturali.

-        Arci Comitato Regionale, p.za dei Ciompi 11, tel. 055 26297210, fax 055 26297233,  toscana@arci.it, www.arcitoscana.org Consulenza legale su appuntamento, tel. 055 26297240/41/43. “Progetto Asilo”, accoglienza rifugiati, coordinamento regionale Arci Toscana, su appuntamento, tel. 055 26297240/41/43.

-        Artemisia Ass. Centro e telefono antiviolenza per donne e minori, via del Mezzetta 1 int., tel. 055 602311 (per donne), tel. 055 601375 (per minori).

-        Caritas Diocesana di Firenze, Centri d'Ascolto,  distribuzione vestiario e/o altri servizi offerti dai centri di ascolto delle Caritas parrocchiali, autorizzazione per l'accesso alla mensa e al servizio docce, informazione sulla normativa per gli immigrati, orientamento ai servizi (servizi sociali, azienda sanitaria,ecc.).Centro d’ascolto stranieri: lun. 9 - 12 e 15 - 17, mer. e ven. 9 -12 (N.B. all’apertura vengono distribuiti massimo 30 numeri), tel. 055 463891, via Faentina 34, bus 1A, 1B, 7,12, 25. cdastranieri@caritasfirenze.it  

-        Casa dei diritti sociali, via Conciatori 4/r, tel. fax 055 2341020, cddsfi@tin.it Promozione e gestione di corsi su tematiche sociali ed attività espressive rivolti anche ad immigrati, partecipa al servizio residenze, consulenza legale.

-        CAT, Cooperativa sociale, v.le Guidoni 26, tel. 055 4222390, fax 055 4369384, www.coopcat.it, segreteria@coopcat.it, areaimmigrazione@coopcat.it . Sportelli di informazione orientamento e accompagnamento, interventi di prevenzione del disagio, assistenza a vittime di tratta, interpretariato e mediazione linguistico culturale, inserimento lavorativo e formazione professionale.

-        Cenac, Centro di ascolto di Coverciano, via Pratesi 11, tel. 055 6122035, da lun. a ven. 15.30-18. Organismo interparrocchiale, centro ascolto, servizio di consulenza legale su appuntamento.

-        Centro aiuto alla vita “Maria Cristina José”, p. za S.Lorenzo 9, tel. 055 291516, fax 055 290790, da lun. a ven. 9.30 -12.30 (è presente l'assistente sociale); mar. 10 – 12,  mer. giov. 16 -18, servizio guardaroba. centroaiutovita@associazioni.comune.fi.it Assistenza a donne in gravidanza, gravidanze a rischio, indesiderate, servizio guardaroba per bambini 0 - 2, pannolini solo fino al 6° mese.

-        Centro internazionale studentiGiorgio La Pira” - Associazione di Volontariato, via de' Pescioni 3, tel. 055 213557, fax 055 219749, lun. ven. 9 -13, 15 -19 www.centrointernazionalelapira.com, segreteria@centrointernazionalelapira.com. Dal 1978 luogo di incontro e dialogo interculturale; documentazione interculturale (biblioteca, emeroteca), corsi di lingua italiana, sede d'esame CILS (studenti stranieri), corsi per insegnanti di italiano L2 (DITALS) in convenzione con l’Università per Stranieri di Siena, sportello sociale, legale, orientamento - sostegno studenti esteri universitari, agenzia formativa regionale. Sala Teatina (100 posti). 

-        Centro socio culturale Dea, Borgo Pinti 42/50r, tel. fax 055 2342238, www.deapress.com , redazione@deapress.com

Didattica, ambiente, ascolto, alfabetizzazione, promozione culturale, consulenza legale solo su appuntamento, crediti universitari per tirocini e stages, borse di studio per stranieri per corso di fotogiornalismo, sede a disposizione delle scuole per mostre didattiche.

-        CGIL Immigrati, via Borgo dei Greci 3, tel. 055 2700472, mar. 9 - 12.30 e 14.30 –17.30, mer. giov. e ven. su appuntamento. Informazioni su normative, servizi, lavoro, diritti, problemi riguardanti l'attività lavorativa, pratiche per l’assistenza alla compilazione cartacea ed on line delle richieste di rilascio/rinnovo di permessi di soggiorno, richieste on line decreto flussi, ricongiungimento familiare, ecc.

-        Chiesa Santa Caterina da Siena, via Mezzetta 1, tel. 055 601575 Coverciano, lun. ven. 9.30-11.30, mer.17-19

-        Chiesa S. Zanobi e Santi fiorentini, via Cento Stelle 11, tel. 055 603340, centro di ascolto: giov.10-12; distribuzione indumenti: giov.10-12.

-        Ciao, Centro informazione ascolto orientamento, via delle Ruote 39, tel. 055 4633523, lun. ven. 9.30 – 13, cc.centroservizi@email.it Centro di accoglienza per ex detenuti, Progetto Casa Nuova (per uomini). Sportello di consulenza legale su appuntamento. Inserimenti lavorativi per fasce svantaggiate con tutoraggio e accompagnamento al lavoro.

-        Cospe (O.N.G., Ass. cooperazione sviluppo paesi emergenti, Onlus), via Slataper 10, tel. 055 473556, cospe@cospe-fi.it, www.cospe.it Cooperazione e solidarietà internazionale, produzione e diffusione di materiali didattici interculturali di educazione allo sviluppo, mediatori culturali. Servizio ParlaMondo (anti discriminazioni) tel. 055 488800.

-        Fondazione Devoto, via Arrigo Da Settimello 1, tel. 055 602650, www.fondazioneandreadevoto.it. info@fondazioneandreadevoto.it Assistenza, promozione culturale, sostegno.

-        Gli Anelli Mancanti "Centro Interculturale", via Palazzuolo 8, (sede centrale), tel.fax 055 2399533, presso Stazione di Confine, via Attavanti 5, (sede periferica), Figline Valdarno, c/o il Giardino, via Roma 156, glianellimancanti@yahoo.it,www.anellimancanti.it Corsi di alfabetizzazione e perfezionamento linguistico, lingue straniere, informazioni, antidiscrminazione, attività interculturali, assistenza legale “Avvocato di strada”, via del Leone 35 sportellolegale@anellimancanti.it, iniziative sportive.

-        Gruppi di Volontariato Vincenziano, via S.Caterina d'Alessandria 13, tel. 055 480491. Ascolto e sostegno, distribuzione vestiario guardaroba, visite domiciliari.

-        Il muretto, via Lombardia 1/p, tel. 055 373737, ilmuretto@libero.it  Centro ascolto, promozione culturale.

-        Il Varco dei Biffi, Ass. di volontariato Onlus, via dei Biffi 1, tel. 055 285148, info@ilvarcodeibiffi.org Punto d’incontro Cristiano, corsi inglese, italiano, informatica.

-        Infopoint studenti stranieri, presso la residenza universitaria v.le Morgagni 51, mar. e giov. 9 –13. Presso la residenza universitaria via Miele 1, Polo Scienze Sociali, lun e ven. 9.30 –13, infopointstudentistranieri@gmail.com , tel. 055 4374762. Consulenze su pratiche universitarie, permesso soggiorno, iscrizione universitaria, borse di studio, alloggio e servizi, tutoraggio universitario, ecc.

-        L'Altro Diritto Onlus, p.za San Jacopo 4/a, Prato, mar. e ven. 10 –14, tel. 0574 1836464, fax 0574 1836424, 

adirmigranti@altrodiritto.unifi.it, www.altrodiritto.unifi.it/adirmigranti/ .Centro di informazione giuridica sull’immigrazione. Sportelli di consulenza in vari Comuni della provincia di Firenze.

-        Nosotras, Associazione Interculturale di donne, via Faenza 44/a, tel. 055 2776326, donnenosotras@libero.it Orientamento, inserimento, informazione ed accompagnamento multilingue, assistenza legale, promozione attività interculturale.

-        Opera Madonnina del Grappa, via delle Panche 30, tel. 055 429711. Ascolto, sostegno, formazione professionale.

-        Osservazione, Ass. Onlus. Difesa minoranze, via dell’Osservatorio 39, tel. 055 451358 info@osservazione.org Ascolto, difesa dei diritti, promozione culturale.

-        Periferie al centro/Fuori Binario, via del Leone 76, tel. 055 2286348, redazione@fuoribinario.org, www.fuoribinario.org Ascolto, sostegno, problematiche dei senza fissa dimora.

-        Progetto Arcobaleno, via del Leone 9, tel. 055 280052/ 055 288150, arcobaleno@progettoarcobaleno.it, www.progettoarcobaleno.it Prima accoglienza, accompagnamento, controlli sanitari, normativa, formazione lavorativa, corsi scolastici. Sportello informativo generale, tutti i giorni (escluso festivi) 9 –18. Sportello consulenza legale: lun. mer. 18 - 19.30. Corso lingua italiana: da lun. a ven. 15 -17.30

-        Progetto S. Agostino, via S. Agostino 19, tel. 055 294093, agostino@comune.fi.it, www.progettosantagostino.it Gestisce 2 case di accoglienza (S. Felice e S. Lucia) per donne con bambini, una struttura (Casa Gabriele) composta da 4 minialloggi per madri con figli ed un asilo per bambini 0-3 anni (Nido L'aquilone). Centro di ascolto e ricerca lavoro, lun. e giov. 9 -13. Pomeriggio su appuntamento.

-        Ronda della Carità e della solidarietà, via Assisi 20, tel. 055 7876007. Assistenza senza fissa dimora, mar. 17-19 , ven. 16 –18.

-        Ucodep, O.N.G., Associazione per la solidarietà e la cooperazione internazionale, Borgognissanti 20/22, tel. fax 055 294663, giulia.capitani@ucodep.org, mediazione@ucodep.org www.ucodep.org. Agenzia di Mediazione Linguistico-Culturale Ucodep,

-        Uil. Servizio informativo sulle normative, i servizi, il lavoro, i diritti. Lun. 9.30 -12, giov. 15.30 - 18, via Alamanni 25, tel. 055 288033

-        Viva, attività interculturali e corsi di alfabetizzazione, c/o Centro di prima alfabetizzazione, Ulisse, sede provvisoria via Faentina 217, tel. 055 578700 (referenti Carla Pastacaldi, Gianna Gentile, cell. 3284539910) g.gianna@tin.it, centroalfa1@comune.fi.it

-        Volti di donna, Ass., via Anguillara 2r, tel. 055 2767611. Ascolto e sostegno a donne di origine latino americana.

Reti di solidarietà Firenze

-        Quartiere 1, via dell’Anguillara 2r, tel. 055 2767611

        Da lun. a ven. 9 -12, mar. e giov. fino alle 16

        solidarietaq1@comune.fi.it

-        Quartiere 2, servizio telefonico di aiuto. Da lun. a giov. 9 -13, 16 -19, ven. 9 –13, tel. 055 667707 solidarietaq2@comune.fi.it

-        Quartiere 3, p.za Elia dalla Costa c/o Il Porto, tel. 055 6810079 Da lun. a ven. 9 -12 solidarietaq3@comune.fi.it

-        Quartiere 4, via Assisi 20, tel. 055 7877776. Da lun. a ven. 8.30 –12, mar. e giov.15 –18, solidarietaq4@comune.fi.it

-        Quartiere 5, via R. Giuliani 115/m, tel. 055 430144. Da lun. a ven. 8.30-12.30, mar. e giov.15-17,solidarietaq5@comune.fi.it

 

Sportelli informativi e di assistenza Associazionismo provincia di Firenze

 

-        Borgo San Lorenzo

Associazione Progetto Accoglienza Onlus - Via Giovanni Della Casa 27, mar.18 – 19, giov.17 – 19. Centro di ascolto - Operatori volontari, tel. 055 8457723 (orario ascolto); tel. 055 8459800 (orario ufficio). Consulenza legale su appuntamento al Centro per l'impiego, tel. 055 8459127; case d'accoglienza "Verso Sud" Villaggio La Brocchi, "Madre dei Semplici" Senni, tel. 055 8459800; Centro di documentazione interculturale Villaggio La Brocchi, tel. 055 8459800.

-        Calenzano

A.i.a.s.. (Azioni interculturali per l’amicizia e la solidarietà tra i popoli). Via Cilea 23, Calenzano, cell 3382477006, aredehei@alice.it  Intercultura, cooperazione, sostegno per immigrati.

-        Dicomano

Ass. L’Altro Diritto Onlus, Sportello Migranti, Circolo Arci, p.za della Repubblica, tel. 055 838082

-        Empoli

Misericordia di Empoli, via Cavour 32, tel. 0571 725062 Centro di Ascolto, da lun. a ven. 9.30 –12, centroservizi@misericordia.empoli.fi.it

-        Figline Valdarno

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 9153509

Ass.Gli Anelli Mancanti c/o il Giardino, via Roma 156

-        Impruneta

Arci, (Tavarnuzze), Ufficio Immigrati, tel. 055 2372138

-        Lastra a Signa

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 8743610

-        Pontassieve

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 8315548

-        Scandicci

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 7591555

-        Sesto Fiorentino

Centro di ascolto, via Imbriani 55, tel. fax 055 4490999, lun. mer. giov.15.30-18.30, venerdì 9-12. Gestito da un coordinamento di 12 associazioni cattoliche e laiche in collaborazione con il Comune di Sesto Fiorentino. Informazioni, servizi, diritti.

-        Signa

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 8794283

-        Strada in Chianti

Arci, Ufficio Immigrati, tel. 055 8587144

Sportelli informativi e di assistenza Istituzioni Firenze

Þ          Direzione Ufficio Area metropolitana e Decentramento

-        Quartiere 2

-        Urp, p.za della Libertà 12, urp.parterre@comune.fi.it, tel. 055 262 5027

-        Quartiere 4

-        Ufficio Immigrati, via Chiusi 4/2, tel. 055 787501 (c/o sede Distretto Socio Sanitario "Canova"), mar. giov. 9 - 13, giov.15.30 -17.30, (solo su appuntamento). Progetti in corso o prossimi all’inizio; sostegno scolastico minori Rom in orario scolastico (fornitura del corredo scolastico), Educatori di strada presso i due insediamenti (in collaborazione con Coop.CAT ), Progetto di educazione alla salute della popolazione Rom residente nei due villaggi del Q.4 (in collaborazione con l’Asl), Progetto di Educazione Sanitaria rivolta alla Comunità Rom del Poderaccio (in collaborazione con l’Asl, Q4 e Coop. CAT)

- Urp, via delle Torri 23, q4@comune.fi.it, tel. 055 2767120

-        Quartiere 5

- Centro anagrafico decentrato del Quartiere 5, viuzzo delle Calvane 13, tel. 055 3282454, interprete cinese, mar. giov. 10 - 13.
- Infoimmigrati
. V.le Guidoni 156, tel. 055 4476046, fax 055 4476052, Mar. mer. ven. 15 -18. (Coop. Sociale C.A.T.) Informazioni e orientamento su lavoro, normative e servizi.. Mediazione culturale su appuntamento. infoimmigrati.q5@libero.it

- Laboratorio permanente per la pace, Via delle Panche 26, tel. 055 419842, mar. e giov.15 -18, mer.10 – 13. Educazione interculturale. www.laboratoriopermanenteperlapace.it info@laboratoriopermanenteperlapace.it

- Ufficio Rom, via Lambruschini 33, tel. 055 2767036

 

Þ          Direzione Pubblica Istruzione

- Sportello C.O.M.E., via Alfani 54, mar. ven. 9 - 13, tel. 055 2650474. comeiride@hotmail.com, Centro Orientamento, ascolto e accompagnamento minori e giovani non comunitari,

 

Þ          Direzione Sicurezza Sociale

- Ufficio Immigrati, via Verdi 24, ang. via Pietrapiana 53, III piano, tel. 055 2769604/9632, immigr@comune.fi.it

http://www.comune.fi.it/home.htm (cerca: Immigrazione)

Mediazione linguistica e interpretariato sociale, pre-compilazione on line istanze di rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno, alloggi per lavoratori non comunitari a pagamento, S.P.R.A.R (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), corsi di lingua italiana, osservatorio statistico sull’immigrazione, opuscoli e vademecum, informazioni su ricongiungimenti familiari, ecc. Presso l’Ufficio ha sede lo Sportello Infopoint Migranti (informazioni sulla normativa dell’immigrazione, orientamento ai servizi), lun. ven. 9 - 13, mar. 9 –12 e 15 -17.30, giov. 9 –13 e 15 –17.30, mer. e sab. chiuso.

 

- Ufficio Area Carcere, via Verdi 24, ang. via Pietrapiana 53, III piano, tel. 055 2769785, fax 055 2769602 m.verna@comune.fi.it. , http://www.comune.firenze.it/detenuti/ . L’ Ufficio si occupa della programmazione, realizzazione e del monitoraggio degli interventi realizzati a favore dei detenuti dei carceri di Sollicciano e Gozzini (cosiddetto “Solliccianino”) e di quelle persone che scontano la pena fuori dal carcere a Firenze. Lavora in stretto contatto con il Garante per i diritti dei detenuti del Comune di Firenze.

Sportelli informativi e di assistenza Istituzioni provincia di Firenze

·       Calenzano. Sportello Immigrati, via  Saccardo 10/12. Mar. 15 -19,  ven. 17 - 20; I° e III° sab. del mese 10 -12; tel. fax. 055 8879639, si@comune.calenzano.fi.it Assistenza ed orientamento ai cittadini migranti e italiani (sostegno alla famiglia nel percorso migratorio, promozione ed iniziative interculturali, titolo di soggiorno, visti di ingresso, accesso ai servizi, scuola, lavoro, alloggio, corsi di lingua, interpretariato sociale, etc.). L'ufficio è inoltre sede del Consiglio degli Stranieri del Comune di Calenzano.

·       Campi Bisenzio . Sportello Nuove Radici, informazioni, normative in materia di intercultura ed immigrazione, punto informativo decentrato per il S.U.I. (Prefettura), orientamento ai servizi,  compilazione modulistica e kit postali, consulenza legale. Lo sportello riceve solo su appuntamento, tel. 055894991, via Orly 35, tel. 055 894991, fax 055 8949925, nuoveradici@pacampi.it Orario: lun. mer. ven. 9 –13. Informazioni sui servizi sociali e certificazioni di idoneità dell'alloggio. Servizio di facilitazione linguistica in cinese, giov. 15.30 –18.15, via di Limite 15. Orario: lun. mer. 8.30 - 13, giov. 15.30 –18.15, tel. 055 8959300. Anagrafe: servizio di facilitazione linguistica in cinese, lun. e giov.9.30 –12.30, orari: lun. mer. ven. 8.30 –13, mar. giov. 9 -13 – 15.30 –18.15, p.za Dante 36, tel. 055 8959446

·       Capraia e Limite, Ufficio Servizi Sociali, p.za VIII Marzo1944 n. 9, da lun. a ven. 8.30 –13.30, mar. mer. anche 15 –18, tel. 0571 978122, m.tellini@comune.capraia-e-limite.fi.it 

·       Castelfiorentino. Sportello per l'immigrazione presso Urp., p.za del Popolo 1, tel. 0571 686341, fax 0571 686348, info@comune.castelfiorentino.fi.it urp@comune.castelfiorentino.fi.it Lun. mer. ven. 8.30 –14,  mar. giov. 8.30 –14 e 15.30 – 18, sab. 8.30 –13.  Servizi di interpretariato sociale: lingua albanese, giov. 1618, sab. 9.30 – 12.30, lingua araba, giov. 16 – 18, sab. 9.30 – 12.30, lingua cinese, mar. 15.00 – 18. Ufficio Politiche Sociali, p.za del Popolo 1, tel. 0571 686331/330/ 336, fax 0571 686387, scuola@comune.castelfiorentino.fi.it . Lun. mer. ven. 10.30 –13, mar. giov. 10.30 –13 e 16 –18. 

·       Cerreto Guidi. Servizio di facilitazione linguistica; lun.10 - 12, lingua cinese. Urp., via V. Veneto 8, tel. 0571 906207, Servizi Sociali, tel. 0571 906225, urp@comune.cerreto-guidi.fi.it Da lun. a sab. 9 -13, mer. 15.30 -18.30.

·       Certaldo. Servizio di facilitazione linguistica lingua albanese, mar. 16.30 – 18.30, ven. 10.30 – 12.30; i servizi si svolgono presso l'Urp, p.za Boccaccio 13, tel. 0571 661285/276/279, fax 0571 661201, urp@comune.certaldo.fi.it.

·       Empoli.  Interpretariato cinese, mart. 15 –18, Uff. Servizi demografici, p.za del Popolo, mer. 9 –12, Urp, Servizio assistenza a ricongiungimento familiare 14.30 –18, Urp, Servizio ricongiungimento familiare, ven. 9 – 12 Urp, Servizio assistenza a ricongiungimento familiare, sab.10 – 12, Uff. Servizi demografici, p.za del Popolo Info: Urp., via G. del Papa 41, tel. 0571 757999 /980011, retecivica@comune.empoli.fi.it  

·       Figline Valdarno Sportello informativo per stranieri del Progetto Migranti della Zona Socio Sanitaria fiorentina Sud-Est (lun. 15 - 18; ven. 9 -12); presso il Palazzo Pretorio, p.za S. Francesco n. 16, tel. 055 9153509. Info: Centro Interculturale di Pontassieve (da lun. a ven. 8.30 -14; mart. e giov. anche 15 - 18 ) tel. 055 8360303/268/304

·       Fiesole. Via Portigiani 3, Urp., tel. 055 599478, fax. 055 5961287, urp@comune.fiesole.fi.it

·       Fucecchio. Informazioni su pratiche di soggiorno da lun. a sab. 9 –13, mer. e giov. anche 15 –19. Assistenza compilazione permessi soggiorno “CE”, ven. 9 -12 (su appuntamento), assistenza ricongiungimenti familiari giov. 15-18 (su appuntamento). Mediazione cinese, mer. 15-18, albanese lun. mar. giov. sab. 9 –12. Mediazione telefonica per altre lingue. Info: Urp., p.za Amendola 17, orario: da lun. a sab. 9 -13, mer. e giov. 15 -19, tel. 0571 268206/250 urp@comune.fucecchio.fi.it

·       Gambassi Terme. Ufficio Servizi al cittadino, via Garibaldi 7. Da lun. a sab. 9 - 13, mar. giov. 15 -18. tel. 0571 638224, demografico@comune.gambassi-terme.fi.it

·       Greve in Chianti (località Strada in Chianti) Sportelli informativo per stranieri del Progetto Migranti della Zona Socio Sanitaria fiorentina Sud-Est (lun. 9.30 -12.30); presso il Centro Civico, via Togliatti 3b, tel. 055 8587144.  Info: Centro Interculturale di Pontassieve (da lun. a ven. 8.30 -14, mar. e giov. anche 15 -18) tel. 055 8360303/268/304.

·       Impruneta (loc. Tavarnuzze) Sportello informativo per stranieri del Progetto Migranti della Zona Socio Sanitaria fiorentina Sud-Est (mer. 9.30 – 12.30); presso U.R.P. del Comune di Impruneta, sede di Tavarnuzze, via Fratelli Rosselli 6, tel. 055 2372138. Info: Centro Interculturale di Pontassieve (da lun. a ven. 8.30 -14; mar. e giov. anche 15 - 18 ) tel. 055 8360303/268/304

·       Lastra a Signa. Ufficio Servizio sociale, via P. Togliatti 41, (adiacente centro sociale), mar. giov. 9 -13 e 15.15 –17.45, tel. 055 3270117/195, su appuntamento,  serviziosociale@comune.lastra-a-signa.fi.it  Sportello orientamento e lavoro S.O.L., anche informazioni e orientamento per cittadini immigrati, lun. 8.30 -12.30, mar.15 –17, mer. 8.30 -12.30, giov.15 –18, ven. 8.30 -12.30 solo su appuntamento, tel. 055 8743221, fax 055 8722946, sol@comune.lastra-a-signa.fi.it , via Dante Alighieri 1 (c/o Ufficio Anagrafe). Punto Informativo stranieri, p.za del Comune 17, tel. 055 8743610, fax. 055 8722946, mar. 9.30 - 12.30, giov. 15 -18, immigrazione@comune.lastra-a-signa.fi.it

·       Marradi. Servizi Demografici, p.za Le Scalelle 1. Da lun. a ven. 9 -12.30, tel. 055 8045797, demografici@comune.marradi.fi.it

·       Montaione. Servizi Demografici, p.za del Municipio 1, da lun. a ven. 10 –13, tel. 0571 699258, demografico@comune.montaione.fi.it Ufficio Assistenza Sociale, Villa Serena, v.le Filicaia 18, lun. mer. ven. 10 -13, tel. 0571 6991.

·       Montelupo Fiorentino. L’Urp è inserito all’interno dell’Ufficio Sportello Unico, Palazzo Comunale, v.le Centofiori 34, numero verde 800219760, tel. 0571 917540. Ufficio Servizi Sociali, v.le Centofiori 34, tel. 0571 917561

·       Montespertoli. Ufficio Servizi Sociali, p.za del Popolo 1, da lun. a ven. 9 - 13, mar. e giov. 15 -17.30, tel. 0571 600237/ 600272, sociale@comune.montespertoli.fi.it . Ufficio Polizia municipale, v.le Matteotti 44, mar. giov. 9 –13 e 15 –17.30, sab. 9 -12, tel. 0571 609133, fax 0571 608926, cell. 3484708013, polizia@comune.montespertoli.fi.it

·       Pontassieve, Urp, via Tanzini 30, n° verde 800002200, tel. 055 83601. Centro Interculturale, via Piave 2, tel. 055 8360303/261/268/304. Presso il Centro Interculturale ha sede il coordinamento del Progetto Migranti dei 13 Comuni della Zona Socio Sanitaria Fiorentina Sud Est: servizio di interpretariato e traduzione, 

supporto all'inserimento scolastico di alunni stranieri, consulenza e corsi di formazione per operatori,  sportello informativo per stranieri, osservatorio sull'immigrazione nella Zona di riferimento.

( mar. 9 -12, mer. e giov. 15 -18) Info: Centro Interculturale, da lun. a ven. 8.30 -14, mar. e giov. anche 15 -18. tel. 055 8360303/268, fax 055 8315548, via Piave 2, tel. fax 055 8315548; cint@comune.pontassieve.fi.it , cemel@comune.pontassieve.fi.it www.progettomigranti.it, www.comune.pontassieve.fi.it/cint

·       Scandicci. Ufficio Immigrati, via Rialdoli 126, tel. 055 7591555, fax 055 7591569 r.menichetti@comune.scandicci.fi.it Sportello informativo e di orientamento, servizio di interpretariato e mediazione culturale su prenotazione. Mar. giov.15 -18, lun. ven. sab. 9 -13 (N.B. sab. solo fino alle 12 )

·       Sesto Fiorentino. Per cittadini che parlano cinese è attivo un servizio di facilitazione linguistica tutti i  mar.10 -13. Per le lingue albanese, arabo, francese, inglese, rumeno, serbo-croato, somalo, spagnolo, su prenotazione. In collaborazione con l’Ass. L’Altro Diritto Onlus, informazioni immigrazione, presso Urp, p.za Vittorio Veneto. Info: Urp., tel 055 4496357, fax 055 4496224,urp@comune.sesto-fiorentino.fi.it 

·       Signa. Interpreti per traduzioni di documenti riguardanti la pubblica amministrazione o semplicemente perché i cittadini stranieri possano comunicare con i servizi del Comune. Necessaria la prenotazione con almeno 5 gg. d'anticipo o almeno 2 gg. nei casi di urgenza presso l'operatore del servizio che interessa. Info: Ufficio Urp, p.za della Repubblica 1, tel. 055 879483, fax 055 8732316, urp@comune.signa.fi.it mailto:sicurezzasociale@comune.signa.fi.it
Ufficio Immigrati: consulenza e assistenza sulle pratiche che riguardano i cittadini immigrati: ingressi, soggiorno, lavoro, assistenza, mar. 15 – 19, giov. 9 – 13.

·       Vaglia. Ufficio Servizi Sociali , tel. 055 5002454. Per tutti i cittadini stranieri è attivo un servizio di facilitazione linguistica, su appuntamento.

·       Vicchio. Sportello informativo sull’immigrazione a cura dell’Ass. L’Altro Diritto Onlus c/o Ufficio Urp-Anagrafe, via Garibaldi 1, tel. 055 84392.

·       Vinci. Sovigliana; Ufficio Urp., servizio di interpretariato sociale e di mediazione culturale ogni giov. 11 - 13, lingua cinese.

Vinci; Ufficio Urp., servizio di interpretariato sociale e di mediazione culturale ogni primo martedì del mese 10 - 12, lingua cinese. Il progetto di interpretariato sociale e mediazione culturale è un progetto unico per tutta l’area dell’ Empolese Valdelsa perciò gli utenti stranieri, si appoggiano anche agli sportelli degli altri comuni del territorio: Castelfiorentino, Fucecchio, Empoli e Certaldo. Info: h.labidi@comune.empoli.fi.it

Tessera sanitaria per lavoro

N.B. In Toscana è stata abolita la Tessera Sanitaria.

 

La Regione Toscana con delibera 1388/2004 (in attuazione dell’art.2,  L.R. 24/2003) ha abolito l’obbligo di rilascio da parte delle aziende sanitarie del libretto di idoneità sanitaria prevista per alimentaristi, studenti di scuola alberghiera, farmacisti, erboristi ecc (art.14, L. 283/62, art.37 D.P.R. 327/80).
I corsi di formazione possono essere svolti secondo le modalità previste dalla normativa regionale in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro (art.17, L. R. 32/2002) e al termine di ogni corso deve essere rilasciato dal soggetto organizzatore un attestato di avvenuta frequenza. L’obbligo della formazione del personale deve essere assolto entro 180 gg. dall’inizio dell’attività lavorativa o dalla data di assunzione.
Importante: per i residenti in Toscana ma operanti nelle regioni dove l’obbligo tuttora sussiste, sarà predisposto un servizio di rilascio/rinnovo “a domanda”.
Info
: Sportello Unico della Prevenzione di riferimento zonale, Firenze, tel. 055 6263910, da lun. a ven. 9 -13, www.asf.toscana.it  infosup@asf.toscana.it

Tesserino S.T.P. (cittadini comunitari)

A seguito di apposite comunicazioni del Ministero della Salute in accordo con il Ministero dell’Interno e della delibera  della Giunta Regionale Toscana 152/2008, i cittadini comunitari ed in particolare i cittadini di Bulgaria e Romania, privi di qualsiasi titolo per l’accesso alle prestazioni del Servizio sanitario regionale possono, fino al 31.12.2008 (salvo proroghe) accedere alle cure già previste per i cittadini stranieri (non U.E.) non in regola con le norme sul soggiorno in Italia. Viene pertanto rilasciato anche ai cittadini comunitari e neo comunitari il tesserino S.T.P. che si richiede presso le sedi dell’Azienda Sanitaria già indicate alla voce Tesserino S.T.P. (cittadini stranieri)

Info: http://www.asf.toscana.it/, Urp dell'A.S.F. p.za Santa Maria Nuova 1, 840 003 003

Tesserino S.T.P. (cittadini stranieri)

Le disposizioni legislative ( L.40/98, T.U. D.Lgs. 286/98, D.P.R. 394/99, D.P.R. 334/2004), riconoscono al cittadino straniero, non in regola con le norme di soggiorno, nei casi di malattia, le prestazioni sanitarie ambulatoriali ed ospedaliere (compreso il pronto soccorso) ritenute urgenti od essenziali, ancorché continuative, ed erogate presso presidi pubblici od accreditati.

In particolare vengono tutelate:

 

Queste prestazioni vengono erogate senza spese a carico del paziente, qualora questi dichiari di essere privo di risorse economiche.

Inoltre, in base alla legge italiana, l'accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola con le norme sul soggiorno, non comporta segnalazioni all'autorità di pubblica sicurezza, salvo i casi legati a fatti criminosi.

Il cittadino straniero in questione deve quindi richiedere alle strutture dell’Azienda Sanitaria il rilascio di un codice identificativo, valido su tutto il territorio nazionale, avente durata di sei mesi, scaduti i quali dovrà esserne richiesto il rinnovo all’A.S. di effettiva dimora.

L’attestato su cui è riportato il codice deve essere esibito ad ogni richiesta di prestazione ai servizi sanitari dell’A.S.; in caso di smarrimento ne potrà essere richiesto un duplicato presso qualsiasi presidio dell’A.S. abilitato al rilascio.

I farmaci e le prestazioni ambulatoriali specialistiche o diagnostiche prescritte dai medici  incaricati dall’A.S., sono soggette al pagamento del solo ticket, nella stessa misura prevista per i cittadini italiani. Sono previsti casi di esenzione dal pagamento del ticket, a parità di condizioni con il cittadino italiano. Nessun ticket è previsto per le prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti nei presidi dell’A.S., per le prestazioni rese nei consultori pediatrici o ginecologici, per le prestazioni di pronto soccorso.

Dove si ritira il tesserino S.T.P.

Firenze

-        Quartiere 1 Borgo Ognissanti 20, tel. 055 2285500, da lun. a ven. 8 –13, mar. anche 14.30 -18

-        Quartiere 2 V.le G. D'Annunzio 29, Centralino: 055/6264901 - tel. 055 6264822/13, da lun. a ven. 8-13 e lun. anche 14.30 -18

-        Quartiere 3  via di Ripoli 96, tel. 055 6583706/71, da lun. a ven. 8 -13 e mer. 14.30 -18 (MOMENTANEAMENTE CHIUSO. TRASFERITO IN VIA D'ANNUNZIO)

-        Quartiere 4 Lungarno S. Rosa 13, Centralino: 055/22851 - tel.055 2285649, da lun. a ven. 8 -13 e mer. anche 14.30 –18

-        Quartiere 5 V.le Morgagni 33, Centralino: 2285300 - tel. 055 2285319, da lun. a ven. 8-13 e giov. anche 14.30-18.

 

Firenze /Altri Comuni

 

- Lungarno Santa Rosa 37, Centralino: 055/22851  tel. 055 2285897, ven.10 - 12 (accesso diretto)

- V.le Morgagni 33, tel. 055 2285300 , lun.10 -13, giov. 14 -17 (accesso diretto)

- Via Pistoiese 185, S.Donnino, tel. 055 894771/733, mar.15 -16 (accesso

   telefonico o di persona)

- Via Rialdoli 80, Scandicci, tel. 055 72941, ven.16.30 -18.30 (accesso diretto)

- Via Dante Alighieri, 36, Bagno a Ripoli, tel: 055/641760 - mar. 14 -18     

   (accesso diretto)

- V.le della Resistenza (angolo Via Gobbetti) Borgo S. Lorenzo -     

  Centralino:055/8451521, tel: 055/8451630, lun. 11.30 -12 30 (accesso diretto)

- V.le I° Maggio 26, Barberino di Mugello, tel. 055 8417862, mer. 11.30 –12.30  

   (accesso diretto).

( N.B. Sedi e orari sono soggetti a possibili variazioni)

 

Le prestazioni ambulatoriali di pediatria ( 0-6 anni) vengono assicurate da tutti i consultori pediatrici dell’A.S., in particolare presso i seguenti consultori di Firenze e provincia :

-        Via S. Monaca 37, tel. 055 2938811, mer, 11.30-14

-        P.za SS.Annunziata 13, Centralino, tel. 055 2006701 - tel. 055 2006725 (accesso telefonico e di persona, riservato a non comunitari)  lun. 9 -12

-        Via dell'Osteria, tel. 055 32241, giovedì 14.30-17.30 (etnia cinese)

-        Via Pistoiese 185, San Donnino, Campi Bisenzio, Centralino, tel. 055 894771, tel. 055 8947733, 055 8947727 (accesso telefonico e di persona): mar. 8.30 -12.30, 14.30-18.30 (riservato ai cinesi)

-        Presidio Canova, via Chiusi, tel. 055 2285406, mar. 8.30 -11.30, ven. 9 -12.30 (etnia Rom)

-        Sesto Fiorentino, V.le Gramsci 561, Centralino, tel. 055 44981, tel. 055 4498257,  lun.  mar. 9 -10.30, accesso diretto e di persona.

Info: http://www.asf.toscana.it/, Urp dell'A.S.F. p.za Santa Maria Nuova 1, 50122 - Fi. Tel: 840 003 003

Titolo di viaggio

Il titolo di viaggio è un documento nominale equivalente al passaporto rilasciato per gli spostamenti fuori dal territorio del paese ospitante a tutte le persone che non dispongono più di legami giuridici con il paese di origine perché titolari di una protezione internazionale in altro Stato.
I rifugiati, i titolari di protezione umanitaria e gli apolidi, dato che non dispongono di un documento di viaggio rilasciato dal loro paese sopperiscono a ciò con il titolo di viaggio.

Come si ottiene:

-        Compilando apposito modulo che si ritira presso la Questura

Cosa serve:

-        2 foto formato tessera

-        1 marca da bollo da € 14,62

-        marca concessione governativa di € 40,29 uso passaporto (solo se si intende viaggiare)

-        fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità

-        ricevuta di versamento su c/c postale 00369504 di € 5,35, intestato alla Questura di Firenze

-        fotocopia di un documento di riconoscimento

La domanda va presentata alla Questura che rilascia prima una ricevuta poi il titolo di viaggio.

Info: http://www.immigrazione.regione.toscana.it Cerca: Titolo di viaggio

Traduzione di documenti

Nei casi in cui non sia obbligatoria la traduzione in lingua italiana effettuata dalle nostre Rappresentanze Diplomatiche e Consolari all’estero e quindi sia sufficiente una traduzione giurata, ci si può rivolgere;

1.      presso l’Ufficio traduzioni Giurate, Cancelleria del Tribunale

2.      presso un'agenzia privata di traduzioni.

Nel primo caso occorre ritirare gli stampati necessari e presentare la traduzione che dovrà essere certificata in cancelleria, dal solo traduttore che può essere chiunque non abbia rapporti di parentela o di coniugio con l'interessato. Il bollo è dovuto nella misura di € 14,62 ogni 4 pagine o frazione di 4, della traduzione, contando anche la pagina del verbale di certificazione

Nel secondo caso si può cercare un’agenzia sull’elenco telefonico.

Info: Tribunale di Firenze, Ufficio traduzioni giurate, tel. 055 2746575, p.za S. Martino 2.

Università, diritto allo studio per studenti stranieri

L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Firenze fornisce un sistema di servizi per gli studenti iscritti a corsi di laurea, laurea specialistica, dottorati di ricerca e scuole di specializzazione di Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche e Conservatorio “Luigi Cherubini”.

 

Borse di studio, posti letto presso le residenze universitarie, contributi per iniziative culturali sono interventi che si attuano, per concorso, per studenti capaci e meritevoli ma in condizioni economiche disagiate.

Altri servizi come la ristorazione presso le mense universitarie o le attività di orientamento sono rivolti alla generalità degli studenti universitari.

·       Come si fa la domanda

Per studenti residenti in Italia

Prendere un appuntamento telefonico con un Centro Assistenza Fiscale–Caaf, (http://www.dsu.fi.it/caaf/ricerca_caaf.asp) e presentare la documentazione richiesta. Il Caaf rilascerà un’attestazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (I.s.e.e.) e lo studente potrà presentare domanda all’Azienda, con allegati l’attestazione ISEE ed il modello DSU rilasciati sempre dallo stesso Caaf.

Per studenti U.E. e non U.E. , apolidi o rifugiati (non residenti in Italia)

1.      Unione Europea

Occorre presentare, insieme alla domanda di partecipazione al concorso, una “Dichiarazione sostitutiva valida ai soli fini del concorso”, da ritirarsi presso l’Azienda o da scaricare dal sito dell’Azienda.

2.      Non Unione Europea

Occorre presentare, insieme alla domanda di partecipazione al concorso, idonee dichiarazioni, tradotte in lingua italiana e legalizzate, rilasciate dalle rispettive Ambasciate o Consolati accreditati in Italia, attestanti:

-    la composizione del nucleo familiare;

-    i redditi lordi percepiti all’estero da ciascuno dei componenti il nucleo familiare, le eventuali abitazioni possedute all’estero da ciascuno di essi nonché il patrimonio mobiliare disponibile all’estero alla medesima data. Per studenti provenienti da Paesi particolarmente disagiati sono previste ulteriori specifiche.

3.      Apolidi o rifugiati politici

Sono esentati dal presentare dichiarazioni rilasciate da Ambasciate e Consolati. Si terrà conto, ai fini della valutazione delle condizioni economiche, solo dei redditi e del patrimonio eventualmente detenuti in Italia. Dovranno, però, presentare, insieme alla domanda di partecipazione al concorso, una documentazione ufficiale rilasciata dal Tribunale Civile per gli studenti apolidi e della specifica Commissione, istituita presso il Ministero dell’Interno, per i rifugiati politici.

Esiste inoltre un servizio di accoglienza per gli stranieri che si trovano a Firenze per studio. Si tratta del front office Infopoint Studenti Stranieri (vedi) che fornisce informazioni su permesso di soggiorno, assistenza sanitaria, consulenze su pratiche burocratiche dell’Azienda e dell’Università, aiuto nella sistemazione logistica. Sedi e orari:

·        Presso la Residenza Universitaria Calamandrei, viale Morgagni 51, mar. e giov. 9 -13.00

·        Presso la Residenza Universitaria Caponnetto, via Miele 1, Polo Scienze Sociali, lun. e ven. 9.30 -13

Info: Notizie specifiche, bandi e aggiornamenti su www.dsu.fi.it

- Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Firenze,
v.le Gramsci, 36 – 50132 Firenze
www.dsu.fi.itinfo@dsu.fi.it, infoborse@dsu.i.it –  tel.  055.22611

- Ministero Affari Esteri, Direzione generale relazioni culturali, Roma,

tel. 06 36912619, fax 06 3235985, dgpc.segreteria@esteri.it

Università, iscrizione

Per:
- riconoscimento titoli accademici conseguiti all'estero
- pratiche di pre-iscrizione ai corsi di laurea da parte degli studenti stranieri residenti all'estero (per le quali occorre gestire a livello centrale i rapporti con le Rappresentanze consolari italiane nei rispettivi Paesi);
Rivolgersi a
: Università di Firenze, p.za S. Marco 4, tel. 055 2757229, N.B.!! Solo su appuntamento o inviando richiesta a gestione.studenti@unifi.it.

Per:
- iscrizione ai corsi singoli di studenti e/o laureati presso Università estere.
- pratiche di immatricolazione degli studenti stranieri Non Unione Europea
che abbiano superato le prove di ammissione previste per coloro che vengono dall'estero (studenti che possono iscriversi nei limiti dei contingenti annualmente stabiliti).

Rivolgersi a: Università di Firenze, presso gli Uffici decentrati dei Poli.
Recapiti ed orari: http://www4.unifi.it/studenti/CMpro-v-p-1548.html (attenzione: URL cambiato!
)

Per:
- immatricolazione di studenti cittadini Unione Europea e Non Unione Europea legalmente soggiornanti in Italia
*

Rivolgersi a: Singole Segreterie Studenti. Recapiti e orari alle pagine
http://www4.unifi.it/studenti/CMpro-v-p-567.html
*
Ai sensi dell'art. 26 della L.189/2002, accedono all'Università, a parità di condizioni con gli studenti italiani, gli stranieri titolari di permesso di soggiorno “CE” lungo soggiornanti, permesso di soggiorno per lavoro subordinato/ autonomo/ motivi familiari/ asilo politico/ asilo umanitario/motivi religiosi, ovvero gli stranieri regolarmente soggiornanti da almeno un anno in possesso di titolo di studio superiore conseguito in Italia).

Visto d’ingresso per turismo

Art. 4, L. 40/98 come modificato dalla L. 189/2002; Il visto d'ingresso è rilasciato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nello Stato di origine o di stabile residenza dello straniero. […]…[…] l'Italia […] consentirà l'ingresso nel proprio territorio allo straniero che dimostri di essere in possesso di idonea documentazione atta a confermare lo scopo e le condizioni di soggiorno, nonché la disponibilità di messi di sussistenza* sufficienti per la durata del soggiorno e, fatta eccezione per i permessi di soggiorno per motivi di lavoro, anche per il ritorno nel Paese di provenienza. I mezzi di sussistenza sono definiti con apposita direttiva emanata dal Ministero dell'Interno […]

 

Il visto per turismo consente l'ingresso, per breve durata, in Italia e negli altri Paesi di Area Schengen al cittadino straniero che intenda viaggiare per motivi turistici.

 

Documentazione di routine richiesta per il rilascio del visto turistico:

- adeguati mezzi finanziari (vedi*), non inferiori all'importo stabilito dal Ministero dell’Interno.

- eventuale lettera invito dall'Italia (vedi) e se il richiedente non dispone dei mezzi di sussistenza previsti, ricevuta di versamento bancario effettuato presso una banca operante in Italia da colui che invita a favore del richiedente il visto, per l'importo indicato dalla Direttiva**, oppure dimostrazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa per lo stesso importo (N.B. Le lettere d'invito (vedi) o dichiarazioni di garanzia sono prive di qualsiasi valore giuridico e rappresentano elementi di valutazione aggiuntivi per la Rappresentanza Diplomatica italiana che valuta la domanda di visto. La lettera va spedita al richiedente il visto)

- biglietto andata e ritorno

- disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione

di ospitalità ecc.)

- documentazione concernente la finalità del viaggio (molto spesso

vengono richiesti anche contratto di lavoro, buste paga)

- attestazione del periodo di ferie di cui si gode per il viaggio che si

intende fare, ecc. 

- ogni altra documentazione che l'Ambasciata o il Consolato richieda e quindi prima di tutto occorre informarsi presso la Rappresentanza Diplomatica o Consolato d’Italia nel Paese di provenienza.

 

* Adeguati mezzi finanziari

Il Ministero dell'Interno con Direttiva** del 1/3/2000 di cui all'art. 4, c.3, T.U. 286/98, definisce i mezzi di sussistenza per l'ingresso ed il soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato. Tali mezzi di sussistenza possono essere dimostrati da esibizione di denaro contante, fideiussioni bancarie, polizze assicurative, titoli di credito, titoli di servizi pre pagati o atti comprovanti la disponibilità in Italia di fonti di redditi.

 

Tabella per la determinazione dei mezzi di sussistenza richiesti per l'Ingresso in Italia

 

Classi di durata del viaggio                  1 partecipante   2 o più partecipanti

Da 1 a 5 giorni: quota fissa complessiva

 € 269,60            

 € 212,81                   

Da 6 a 10 giorni: quota a persona giornaliera

 € 44,93

 € 26,33

Da 11 a 20 giorni: quota fissa

 € 51,64

 € 25,82

Quota giornaliera a persona

 € 36,67

 € 22,21

Oltre i 20 giorni: quota fissa

 € 206,58

 € 118,79

Quota giornaliera a persona

 € 27,89

 € 17,04

 

N.B. Dal 1/1/2008 sono entrati in vigore accordi tra Comunità Europea e Paesi seguenti:

Albania, Ucraina, Repubblica Moldova, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia

Gli accordi, tra l’altro, semplificano le procedure di rilascio dei visti per soggiorni di breve durata (massimo 90 giorni). (G.U. Unione Europea, 29/1/ 2008, L.24.) e permettono ai cittadini di questi Paesi, (uomini d’affari, giornalisti, autotrasportatori, partecipanti a programmi di scambi ufficiali o di attività scientifica, culturale e artistica) facilitazioni nelle richieste di visto per soggiorni brevi in un paese dell’Unione Europea.

Tra le categorie di persone “facilitate” rientra anche quella dei "parenti stretti" intesi come coniugi, figli, genitori (anche tutori), nonni e nipoti che vogliano recarsi in visita a cittadini provenienti dai Paesi Balcanici firmatari degli accordi, regolarmente residenti nel territorio di uno Stato Membro.

Info: Ministero degli Affari Esteri, http://www.esteri.it/visti/