Legislatura 16º - Commissioni 1° e 2° riunite - Resoconto sommario n. 19 del 22/07/2008


 

COMMISSIONI 1ª e 2ª RIUNITE

(Affari Costituzionali) 

(Giustizia)  

 

MARTEDÌ 22 LUGLIO 2008

19ª Seduta (antimeridiana) 

 

Presidenza del Presidente della 2ª Commissione

BERSELLI 

 

            Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Mantovano.  

 

            La seduta inizia alle ore 8,40.

 

IN SEDE REFERENTE 

 

 

(692-B) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati

(Seguito dell'esame e rinvio) 

 

            Riprende l’esame sospeso nella seduta di ieri.

           

      Il senatore CASSON (PD) fa presente che è stato richiesto da alcuni senatori dell’opposizione, ai sensi degli articoli 47 e 48-bis del Regolamento, al Ministro della giustizia di disporre che dalle amministrazioni e dagli enti competenti, anche ove opportuno mediante l’intervento personale alle sedute di singoli funzionari, siano fornite notizie ed elementi di carattere tecnico o amministrativo in merito alle conseguenze applicative derivanti dalla introduzione della normativa in materia di patteggiamento di cui ai commi 6 e 7 dell’articolo 2-ter. In particolare, con tale richiesta, si chiede al Ministro di sapere quale sia l’impatto concreto derivante dall’applicazione di tali disposizioni sia in relazione alla platea dei possibili soggetti destinatari, sia con riferimento alle conseguenze sul sistema carcerario.

 

            Il presidente BERSELLI ritiene che tale richiesta non possa essere accolta de plano in quanto incompatibile con i ristretti tempi di esame del provvedimento in titolo, già peraltro calendarizzato in Assemblea. Nel merito, sottolinea la genericità della richiesta di audizioni formulata; a ben vedere, infatti, non risultano individuati puntualmente i soggetti da ascoltare.

 

            Il senatore CASSON (PD) fa presente che gli elementi informativi richiesti potranno essere acquisiti anche nel corso della trattazione del provvedimento in Assemblea.

           

            Il senatore LONGO (PdL) ritiene che la richiesta testé formulata non possa essere accolta, in quanto risulta impossibile individuare a priori la platea dei possibili destinatari della normativa di cui ai commi 6 e 7 dell’articolo 2-ter, ciò in quanto l’ambito applicativo della disciplina è destinato a variare in relazione agli atteggiamenti concreti assunti nei processi dai pubblici ministeri e dagli imputati.

 

            Il senatore LI GOTTI (IdV) ribadisce che con la richiesta in esame si intende  acquisire  notizie ed elementi informativi circa la platea dei soggetti potenzialmente interessati dall’applicazione della disciplina, senza nessuna presunzione di certezza matematica dei dati.

            Rileva inoltre come analoga richiesta fu formulata in occasione dell’esame, nel corso della passata legislatura, del disegno di legge di indulto.

 

            Il sottosegretario MANTOVANO fa presente che nel corso dell’esame della legge di indulto fu formulata analoga richiesta ma ad essa il Ministero non fu in grado di fornire adeguata risposta, sebbene, in quel caso, una stima fosse possibile alla luce di un criterio probabilistico.

            Nel caso in esame, il diverso atteggiarsi dei comportamenti processuali dei pubblici ministeri e degli imputati, nonché degli organi giudicanti, rendono impossibile fornire una stima seppure presuntiva.

 

            Dopo un breve intervento del senatore LI GOTTI (IdV), il presidente BERSELLI  propone di porre ai voti la richiesta in esame.

 

            Il senatore CASSON (PD) ritira la richiesta suddetta, riservandosi comunque di ripresentarla nel corso dell’esame in Assemblea.

 

            E’ quindi chiusa la discussione generale.

 

            Il presidente BERSELLI (PdL), relatore per la 2a Commissione, interviene in sede di replica, richiamandosi integralmente alle considerazioni già svolte nell’illustrazione introduttiva.

 

            Il sottosegretario MANTOVANO rinvia ai rilievi formulati dai relatori.

 

            Il seguito dell’esame è quindi rinviato.

 

            La seduta termina alle ore 9.