IP/08/1072
Bruxelles, 2 luglio 2008
L’esclusione dei rom richiede una
risposta comune, afferma una relazione CE
Milioni di europei di origine rom sono oggetto di
continua discriminazione – sia a livello individuale che a quello
istituzionale – e di diffusa emarginazione sociale, afferma una recente
relazione della Commissione europea resa pubblica oggi. Vi sono però gli
strumenti per migliorare la situazione se l'UE, gli Stati membri e la
società civile uniranno le forze per coordinare le loro attività. La
relazione di oggi costituisce una risposta alla richiesta formulata nel dicembre
2007 dai capi di Stato e di governo dell’UE di esaminare le politiche e
gli strumenti disponibili a livello UE per migliorare l’inclusione dei
rom.
"I rom sono una delle più grandi minoranze etniche nell’UE ma
troppo spesso essi sono anche i cittadini dimenticati dell’Europa" ha
detto il Commissario Vladimír Špidla responsabile per le pari
opportunità. "Essi si trovano ad affrontare una continua discriminazione e
un’ampia emarginazione sociale. L’UE e gli Stati membri hanno la
responsabilità condivisa di por fine a questo stato di cose. Abbiamo gli
strumenti per farlo – si tratta ora di usarli nel modo più
efficace."
Il 77% degli europei ritengono che essere rom costituisca uno svantaggio
nella società quasi altrettanto che essere disabili (79%).
La relazione odierna giunge alla conclusione che esiste una salda base di
strumenti legislativi, finanziari e di coordinamento politico e che questi sono
usati in misura crescente, ma che negli Stati membri sussistono ancora lacune
sul piano dell’attuazione. I Fondi strutturali dell'UE – compreso il
Fondo sociale europeo (FSE) – e gli strumenti di preadesione sono
essenziali per superare l’emarginazione. Ad esempio, nel 2000-2006
stanziamenti dell’FSE per un valore di 275 Mio EUR sono stati consacrati a
progetti specificamente indirizzati ai rom mentre un altro miliardo di EUR
è stato speso a vantaggio dei gruppi vulnerabili, rom compresi. La chiave
per il successo è data da un coordinamento forte ed efficace e dal pieno
coinvolgimento della società civile nella progettazione, nell'attuazione e
nel monitoraggio dell'azione UE.
L’UE dispone di chiari poteri nel campo della discriminazione, di cui
ha fatto uso per legiferare (direttiva 2000/43/CE – parità di
trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine
etnica) e per monitorare il corretto recepimento della normativa UE. Resta il
fatto però che la responsabilità principale in merito a molti degli
aspetti centrali dell'inclusione dei rom compete essenzialmente agli Stati
membri (ad esempio istruzione, occupazione, inclusione sociale). In questi
ambiti l’UE può soltanto coordinare le politiche degli Stati membri e
corroborarne l’attuazione facendo leva tra l’altro sui Fondi
strutturali.
La relazione esamina gli strumenti – legislazione, politica di coesione
e azioni antidiscriminazione (informazione, sensibilizzazione, cooperazione con
la società civile) – e i più importanti ambiti politici per
l’inclusione dei rom – occupazione, inclusione sociale, istruzione,
sanità, allargamento e parità tra i sessi. Il documento costituisce un
bilancio degli attuali strumenti e politiche ma addita anche diversi
insegnamenti tratti dal passato che consentiranno al quadro attuale di
funzionare con maggiore efficacia.
Essa integra il nuovo approccio strategico della Commissione in materia di
antidiscriminazione a seguito del 2007 Anno europeo delle pari opportunità
per tutti, delineato in una comunicazione adottata in data odierna (vedi IP/08/1071).
Entrambi i documenti saranno discussi al vertice europeo sui rom che si
terrà a Bruxelles il 16 settembre 2008.
IP/08/1070:
La Commissione propone l'agenda sociale rinnovata per dare ai cittadini gli
strumenti e l'aiuto di cui hanno bisogno nell'Europa del 21° secolo
MEMO/08/462Documento
di lavoro della Commissione: strumenti comunitari e politiche per
l’inclusione dei rom
http://ec.europa.eu/social/BlobServlet?docId=481&langId=en
Comunicazione: ”Non discriminazione e pari opportunità: un
impegno rinnovato”
http://ec.europa.eu/social/BlobServlet?docId=486&langId=en
Per ulteriori informazioni:
Indagine speciale Eurobarometro 296 sulla discriminazione nell’UE
http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/eb_special_en.htm
Flash Eurobarometro 232
http://ec.europa.eu/public_opinion/flash/fl_232_en.pdf
Sito web della Commissione europea relativo ai rom
http://ec.europa.eu/roma
Filmato VNR sulla discriminazione contro i disabili e i rom
http://ec.europa.eu/avservices/video/video_prod_en.cfm?type=detail&prodid=6383&src=1
http://ec.europa.eu/avservices/video/video_prod_en.cfm?type=detail&prodid=6384&src=1
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