“Il sonno della ragione genera mostri”: martedì 8 luglio a Roma, Palazzo Valentini, un seminario sulla condizione degli zingari in Italia, e la necessità di una politica efficace di integrazione nella sicurezza

Comunicato Stampa

La caccia alle streghe scatenata negli ultimi mesi contro zingari e immigrati irregolari, fino alle proposte di prendere le impronte digitali ai bambini di queste etnie, non è la strada per soluzioni ai problemi di assenza di governance del fenomeno migratorio e, tanto meno, una garanzia di maggior sicurezza per gli italiani, le cui preoccupazioni riguardano certo la tranquillità della propria famiglia, ma anche la fragilità del proprio futuro. Sono, noi crediamo, piuttosto un brutto segno di chiusura in se stessa della nostra società ed un modo pericoloso di far leva su paure ed insicurezze comuni, creando un clima di contrapposizione volto ad escludere chi etichettiamo come “diverso”. Un segno di esclusione pericoloso, in quanto produce lacerazioni e contrapposizioni deleterie e difficilmente sanabili nel futuro in termini di civile convivenza.

Promosso da oltre 650 personalità, un appello nelle scorse settimane invita il governo e le autorità locali ad un confronto vero per soluzioni concrete in materia di Rom, Sinti e Camminanti. Gli aderenti all’appello sono convinti che solo dal dialogo e da un confronto sul merito dei problemi possono venire soluzioni concrete, eque, e rispettose dei diritti fondamentali della persona. Chiamano, dunque, ad un momento pubblico di confronto, chiedendo alle autorità cosa si intenda proporre e fare per rimuovere le condizioni di estrema emarginazione e miseria in cui versa gran parte del popolo zingaro, e quale soluzione umana e civile si voglia proporre per le persone oggi in condizione di irregolarità che lavorano e vivono onestamente nel nostro Paese.

Per questo motivo, l’8 luglio, presso la sede della Provincia di Roma, si terrà un’assemblea pubblica sul tema della condizione degli zingari in Italia, con l’obiettivo di mettere insieme autorità politiche nazionali e locali ed esponenti della società civile, per un confronto di merito sui problemi, capace di portare a soluzioni concrete ed eque, efficaci sul piano della sicurezza, ma anche rispettose dei diritti fondamentali della persona. L’appuntamento è a Roma, presso la sede della Provincia, Palazzo Valentini, via IV Novembre 119/A, dalle ore 10.00 alle ore 13,00.

L’iniziativa ha ottenuto anche il consenso formale dell’Unione Europea, Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità, attraverso la campagna di informazione “For Diversity Against Discrimination”.

Interverranno tra gli altri, Nicola Zingaretti - Presidente della Provincia di Roma; Claudio Cecchini - Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Roma; Livia Turco e Massimo Livi Bacci, parlamentari PD; Savino Pezzotta, Presidente del CIR; Roberto Natale, Presidente della FNSI; Nello Rossi magistrato; Massimo Converso Presidente Opera Nomadi; Fabio Sturani sindaco di Ancona e vicepresidente ANCI; Mioara Miclescu, Presidente della Cooperativa “Baxtalò Drom”.

Chiediamo a tutti, a cominciare dai firmatari, di essere presenti.

I promotori

Daniela Carlà

Giuseppe Casucci

Luca Cefisi

Piero Soldini