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Notizie

dalle Prefetture

05.05.2008

Prefettura di Rovigo, distribuita agli studenti la "Carta dei Valori della Cittadinanza e dell’integrazione"

La Carta potrebbe entrare a far parte dei programmi di insegnamento delle scuole secondarie superiori

Nel corso di questa mattina è stata consegnata alle scuole di Rovigo, a cura della prefettura, la “Carta dei Valori della Cittadinanza e dell’Integrazione”.
Per dare un risalto più significativo, la cerimonia è avvenuta, d’intesa con l’ufficio scolastico provinciale, presso l’Istituto tecnico “E. De Amicis” del comune capoluogo, ove sono confluiti gli studenti degli altri istituti. 

Alla cerimonia erano presenti, oltre ai rappresentanti della Forze dell’ordine, gli assessori all’immigrazione di Provincia e Comune di Rovigo. 

L’incontro è stato l’occasione per soffermarsi sui contenuti principali della pubblicazione, volta ad offrire ai cittadini un concetto unitario di convivenza tra le diverse comunità nazionali etniche e religiose radicatesi negli ultimi anni sul territorio italiano e considerabile come patto tra cittadini e immigrati in vista di una integrazione che concili il rispetto delle differenze di cultura e di comportamento con il rispetto dei valori comuni.

E’ stato inoltre sottolineato come il mondo della scuola, sede della formazione culturale e civile dei giovani, costituisca un luogo privilegiato di diffusione della Carta dei Valori.
Negli interventi svolti dagli assessori delle amministrazioni locali e dai rappresentanti della consulta degli studenti è stata sottolineata l’importanza dell’iniziativa nel percorso che vuole la prefettura e le istituzioni operanti nel territorio agire insieme al fine della promozione della cultura e della legalità, soprattutto a favore delle fasce giovani della popolazione. 

A tale proposito il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale ha auspicato, dichiarandosi pronto a sostenere tale intento con apposita circolare, che la Carta entri a far parte dei programmi di insegnamento delle scuole secondarie superiori.





   
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