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Immigrazione

04.11.2008

Immigrazione. Una delegazione dalla Cina in visita al Viminale per conoscere il 'sistema italiano'

Nell’ambito del Progetto 'Capacity Building for Migration Management in China', realizzato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) in partnerariato con il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, una delegazione cinese è giunta in visita di studio in Italia. L'iniziativa è finanziata dall’Unione Europea con i fondi del programma 'Aeneas 2005'

La delegazione, composta da 13 funzionari appartenenti ai ministeri degli Affari Esteri, della Pubblica Sicurezza e delle Risorse Umane e della Sicurezza Sociale, è stata ricevuta il 3 novembre al Viminale dal Direttore Centrale per le Politiche dell’immigrazione e dell’asilo prefetto Mario Ciclosi e da Peter Schatzer Direttore dell’Ufficio regionale dell’OIM.

La visita di studio prosegue oggi presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e al Centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria, nei pressi di Roma, e nella giornata di mercoledì presso la sede dell’OIM.

L’agenda degli incontri prevede una serie di presentazioni del sistema italiano, delle normative in materia di ingresso e soggiorno, del modello di accoglienza e di trattenimento degli immigrati, di gestione delle frontiere e vuole essere anche l’occasione per anticipare alla delegazione i primi risultati di una ricerca sull’immigrazione cinese in Italia curata dal Dipartimento delle libertà civili e dall’Oim. Alla presentazione contribuiscono, in quanto partner della ricerca, Unioncamere, la Banca d’Italia, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato, l’Anolf-Cisl.

L'incontro sul 'sistema italiano', nella giornata di mercoledì, vedrà anche il coinvolgimento dell’INPS, del ministero del Lavoro delle politiche sociali e della salute e della Regione Toscana. La Delegazione proseguirà poi la visita in Francia e in Gran Bretagna.