NO AL RAZZISMO.

APPELLO PER LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL PD DEL 25 OTTOBRE.

 

Soffia sullItalia il vento del razzismo.

Il pregiudizio etnico, il rancore sociale, lodio per il diverso, si sono lentamente diffusi nel Paese, con intensit allarmante in alcune regioni.

E avvenuto per ragioni sociali, demografiche, culturali, di grande complessit, sulle quali necessario riflettere e -per quanto possibile- intervenire. Ma ci sono anche fattori politici, soprattutto lirresponsabile scelta di partiti e esponenti istituzionali di investire sulla xenofobia e sulla paura per conquistare pi facilmente consensi elettorali.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti. E ci che vediamo non una casuale combinazione di episodi di intolleranza, come il governo sostiene.

E, invece, una impressionante e coerente sequenza di atti di violenza, compiuti sulle persone per la diversit della loro pelle, religione, cultura. Sono atti che avvengono in un preciso contesto culturale, linguistico, simbolico, a lungo alimentato da messaggi di ostilit, inimicizia, divisione. Per lacerare il Paese anzich unirlo. Per produrre nuove marginalit, anche tra i giovani e i bambini, fin dai banchi di scuola.

La Repubblica italiana non aveva mai conosciuto il razzismo in queste forme e dimensioni. Il Partito democratico ripudia questa degenerazione della convivenza civile, che offende i principi della dichiarazione universale dei diritti umani e quelli della Costituzione repubblicana. Perci intende impegnarsi con tutte le sue energie affinch il razzismo venga riconosciuto, combattuto e sconfitto, in linea con le grandi scelte di civilt che hanno ovunque segnato la storia dei partiti democratici.

Per questo invitiamo i cittadini che vogliano assumere questo impegno come prioritario per riaffermare i fondamenti della democrazia in una societ multietnica e multiculturale, a partecipare alla grande manifestazione del 25 ottobre dietro lo striscione che porter la scritta NO AL RAZZISMO. Un grande, sentito no che sar anche un grande, sentito per. Per leguaglianza, per laccoglienza, per una sicurezza civile e libera dai veleni dellodio razziale.

 

Primi firmatari: Marcella Lucidi, Nando Dalla Chiesa, Jean Leonard Touad, Livia Turco, Mario Scialoja, Moni Ovadia, Tobia Zevi, Claudio Cecchini, Paolo Masini, Cristina De Luca, Marguerite Lottin, Andrea Masala, Enrico Petrocelli, Alessia Marra, Francesco Spano, Alberto Martinelli, Giuseppe Ferrara, Daniele Cini, Nello Correale, Claudio Camarca, Liliana Ginanneschi, Associazione culturale Rinascimento, Darif Aziz, Emiliano Boschetto, Antonella Bucci, Khalid Chaouki, Victoria Chioma Ezenoko, Leonardo Dini, Emanuela Droghei, Abdelali El Asri, Innocent Eke, Federica Gaspari, Massimo Ghirelli, Madison Godoy, Luz Maria Gutierrez Escolastico, Sibi Mani Kumaramangalam, Tetyana Kuzyk, Giovanni La Manna, Stefano Mastrantonio, Ndjok Ngana, Christian Okpara, Carla Ortelli, Alberto Restovin, Gabriel Rusu, Romulo Salvador, Gabriella Taricone, Laura Terzani, Anna Maria Volpe Frignano, Zituni Zuani

 

Lappuntamento per sabato 25 ottobre, alle ore 13.45,

a Piazza della Repubblica, davanti alla Chiesa di S. Maria degli Angeli, dietro allo striscione No al razzismo.

 

 

Per aderire allappello, scrivi a: ugliaglianze@partitodemocratico.it