Cgil, Cisl e Uil chiedono a Governo e Parlamento di incontrarsi e parlare di immigrazione

Con missive separate, i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil hanno scritto a Roberto Maroni, Ministro dell’Interno ed ai capigruppo parlamentari di Camera e Senato, per chiedere di incontrarsi e confrontarsi sul complesso tema dell’immigrazione.

Epifani, Bonanni ed Angeletti hanno ribadito a Roberto Maroni, cui era stato chiesto un incontro fin dal giugno scorso, la necessità di incontrarsi ed affrontare insieme, i più urgenti problemi in materia di immigrazione, in particolare in tema di decreti flussi d’ingresso ed i lunghi tempi che caratterizzano i rinnovi dei permessi di soggiorno dei cittadini stranieri.

Nella lettera ai capigruppo parlamentari, Epifani, Bonanni ed Angeletti richiamano la necessità di una vera riforma in materia di immigrazione, capace di governare i flussi d’ingresso rendendo possibili e rapidi i percorsi d’immigrazione regolare, inasprendo nel contempo le sanzioni verso coloro che si avvalgono di lavoratori irregolari.

In un momento in cui la situazione economica del Paese rende più difficile il governo della spinta migratoria ed il contemperare diritti e doveri di cittadini italiani e stranieri, i tre segretari generali richiamano l’attenzione sulla necessità di un vero dialogo e contrattazione in materia migratoria, anche perché i proclami mediatici e l’inasprimento delle norme contro gli immigrati (pacchetto sicurezza) non servono a contrastare l’immigrazione irregolare e sommersa (come dimostra l’aumento degli sbarchi) ma rischiano, piuttosto, di produrre lacerazioni in materia di convivenza civile, con le tragiche conseguenze dei casi riportati nella cronaca, purtroppo nera, di tutti i giorni.

Roma, 27 Ottobre 2008