DECRETO-LEGGE 2 ottobre 2008 , n. 151
Misure  urgenti in materia di prevenzione e accertamento di reati, di
contrasto    alla   criminalita'   organizzata   e   all'immigrazione
clandestina.
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Ritenuta   la   straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di  evitare
pregiudizi all'attivita' di accertamento e repressione dei reati, che
potrebbero  derivare  dalla  perdita  definitiva di dati del traffico
telematico,  anche  a  seguito  dell'entrata  in  vigore  del decreto
legislativo 30 maggio 2008, n. 109;
  Ritenuta altresi' la straordinaria necessita' ed urgenza di emanare
disposizioni  volte  a  incrementare  l'attivita'  di  contrasto alla
criminalita' organizzata e all'immigrazione clandestina;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 23 settembre 2008;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri, del
Ministro  dell'interno,  del  Ministro della giustizia e del Ministro
della   difesa,   di   concerto   con  i  Ministri  per  la  pubblica
amministrazione e l'innovazione e dell'economia e delle finanze;

                              E m a n a
                     il seguente decreto-legge:
                               Art. 1.
       Modifiche al decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109

  1.  All'articolo 6  del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109,
sono apportate le seguenti modificazioni:
    a) al  comma 3 le parole: «ha effetto decorsi tre mesi dalla data
di  entrata  in  vigore del presente decreto.», sono sostituite dalle
seguenti: «ha effetto a decorrere dal 31 dicembre 2008.»;
    b) al comma 5:
      1)  le  parole:  «entro novanta giorni dalla data di entrata in
vigore  del  presente  decreto.»  sono  sostituite dalle seguenti: «a
decorrere dal 31 dicembre 2008.»;
      2)  dopo  il  primo periodo, e' aggiunto, in fine, il seguente:
«Fino  al  31 dicembre  2008  i  predetti  fornitori  di servizi sono
autorizzati  a  conservare  i  dati  del  traffico telematico, di cui
all'articolo 6,  comma 1,  del  decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144,
convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2005, n. 155, in
deroga  a  quanto  previsto dal medesimo comma 1, compresi quelli non
ancora cancellati.».

        
      
                               Art. 2.
              Impiego del personale delle Forze armate

  1.  All'articolo 7-bis  del  decreto-legge  23 maggio  2008, n. 92,
convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 24 luglio 2008, n. 125,
sono apportate le seguenti modificazioni:
    a) dopo  il  comma 1,  e' inserito il seguente: «1-bis. Ai fini e
con  le  medesime  modalita'  di  cui  al  comma 1, nelle aree ove si
ritiene  necessario  assicurare, in presenza di fenomeni di emergenza
criminale,  un piu' efficace controllo del territorio e' autorizzato,
fino al 31 dicembre 2008, l'impiego di un contingente di 500 militari
delle Forze armate.»;
    b) al  comma 2,  dopo  la  parola:  «comma  1»  sono  inserite le
seguenti: «e 1-bis»;
    c) al  comma 4,  le  parole:  «di cui al comma 2» sono sostituite
dalle seguenti: «di cui ai commi 1, 1-bis e 2».

        
      
                               Art. 3.
         Misure per fronteggiare l'immigrazione clandestina

  1.  Per  fronteggiare l'intensificarsi del fenomeno di immigrazione
clandestina  anche  al  fine  di  garantire la piu' rapida attuazione
della  normativa  europea  in  materia attraverso l'ampliamento ed il
miglioramento   della   disponibilita'   ricettiva   dei   centri  di
identificazione ed espulsione, di cui all'articolo 14 del testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo
25 luglio 1998, n. 286, e successive modificazioni, e' autorizzata la
spesa  di  euro  3.000.000  per  l'anno  2008, di euro 37.500.000 per
l'anno  2009, di euro 40.470.000 per l'anno 2010 e di euro 20.075.000
a  decorrere dall'anno 2011, di cui euro 3.000.000 per l'anno 2008 ed
euro  37.500.000  per  ciascuno degli anni 2009 e 2010 destinati alla
costruzione di nuovi centri di identificazione ed espulsione.
  2.  All'onere  derivante  dalla  disposizione  di cui al comma 1 si
provvede  mediante  corrispondente  riduzione  dello stanziamento del
fondo  speciale  di  parte  corrente  iscritto,  ai fini del bilancio
triennale  2008-2010,  nell'ambito  del programma «Fondi di riserva e
speciali»   della  missione  «fondi  da  ripartire»  dello  stato  di
previsione  del  Ministero  dell'economia  e delle finanze per l'anno
2008, allo scopo parzialmente utilizzando i seguenti accantonamenti:

=====================================================================
                            |    2008    |    2009     |    2010
=====================================================================
Ministero della giustizia   |            |    7.193.000|   11.212.000
Ministero dell'interno      |   3.000.000|   30.307.000|   19.785.000
Ministero della salute      |            |             |    9.473.000
Totale                      |   3.000.000|   37.500.000|   40.470.000

  3.  Il  Ministro  dell'economia  e  delle finanze e' autorizzato ad
apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

        
      
                               Art. 4.
                          Entrata in vigore

  1.  Il  presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana e
sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Dato a Roma, addi' 2 ottobre 2008

                             NAPOLITANO

                              Berlusconi,  Presidente  del  Consiglio
                              dei Ministri
                              Maroni, Ministro dell'interno
                              Alfano, Ministro della giustizia
                              La Russa, Ministro della difesa
                              Brunetta,   Ministro  per  la  pubblica
                              amministrazione e l'innovazione
                              Tremonti,   Ministro   dell'economia  e
                              delle finanze

Visto, il Guardasigilli: Alfano

        
      

04.10.2008
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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