Prot. RD/11021 del 27/10/2008

RDC/c.v. Al Direttore del Dipartimento XIII

Unità Organizzativa Anagrafe e Stato Civile

E p.c. Al Sig. Sergio Briguglio

briguglio@frascati.enea.it

Oggetto: iscrizione anagrafica cittadini comunitari

E’ pervenuta allo scrivente Ufficio in data 17/10/2008 prot. RD/10820 un’istanza da parte del Sig. Briguglio in cui rileva una modalità anomala di iscrizione anagrafica di cittadini dell’Unione Europea, adottata da alcuni Municipi del Comune di Roma da parte dei Servizi Demografici. Nello specifico il cittadino lamenta che al momento dell’iscrizione anagrafica viene  richiesto un certificato di nascita tradotto in italiano e legalizzato; secondo il Sig. Briguglio la richiesta avanzata dai Servizi Demografici sarebbe in contrasto con la Direttiva 2004/CE/38 la quale limita tassativamente il novero di documenti che le autorità degli Stati membri possono prescrivere a tale cittadino ai fini dell’iscrizione senza che tra questi documenti figuri il certificato di nascita.

Per quanto sopra, si chiede all’Ufficio in indirizzo, se le richieste avanzate dai Servizi demografici dei Municipi per le iscrizioni anagrafiche, non siano in contrasto con la su indicata Direttiva Comunitaria.

F.to Il Direttore

(Dott. Vitaliano Taccioli)