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Domani i funerali di Abdul Salam Guibre (Abba)
LĠArci invita ad
osservare un minuto di silenzio
e ad inviare messaggi
di solidariet alla famiglia
Dichiarazione di Paolo
Beni, presidente nazionale Arci
e di Emanuele Patti,
presidente Arci Milano
Si terranno domani i funerali di Abba, il
ragazzo ucciso barbaramente a Milano la scorsa settimana, vittima di un clima
di intolleranza razzista, in cui chiunque pu sentirsi autorizzato a farsi
giustizia da s, anche per i pi futili motivi.
Un clima di incivilt, in cui la vita
umana perde il suo valore universale ed acquista un peso diverso, magari se hai
la pelle di un altro colore.
La grande e bella manifestazione di sabato
a Milano ci insegna che possibile reagire a questa barbarie. Una nuova
generazione di migranti, nati in Italia, si affaccia sulla scena e chiede
uguali diritti e opportunit,
cittadini italiani a tutti gli effetti.
LĠomicidio di Abba, le reazioni che ha
suscitato, devono segnare lĠinizio di una consapevolezza nuova. Per questo ci
siamo opposti insieme a tanti altri alla derubricazione di questo delitto, alla
negazione della sua matrice razzista.
LĠArci di Milano e lĠArci nazionale
propongono per domani alle 12, alla chiusura del funerale, un minuto di silenzio da osservare in
suo ricordo in tutti i luoghi di lavoro, in tutte le strutture territoriali
dellĠassociazione, in tutti i luoghi di aggregazione. Un gesto di vicinanza
alla famiglia, per chi non potr essere presente al funerale, e un estremo
omaggio a un ragazzo che voleva vivere come i suoi coetanei, da nero italiano.
Radio popolare, che trasmetter la diretta del funerale,
annuncer lĠinizio del minuto di silenzio.
Inoltre, a tutti coloro che vogliono far
giungere la loro solidariet alla famiglia ed esprimere la loro indignazione
per questĠatto di razzismo, proponiamo di inviare la loro testimonianza via
mail allĠindirizzo milano@arci.it. I
messaggi verranno girati alla famiglia di Abba. Perch non accada mai pi.
Roma, 22 settembre 2008