COMUNICATO STAMPA

 

 

LĠArci presenta un nuovo esposto alla Procura della Repubblica contro il ministro Umberto Bossi e il capogruppo della Lega Roberto Cota

per istigazione allĠodio e  alla violenza razziale

 

Dichiarazione di Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci

 

 

Sulla pagina Facebook del gruppo Lega Nord Mirano si legge ÒImmigrati clandestini: torturali! é legittima difesaÓ.

 

Tra i 433 iscritti al gruppo risaltano per i ruoli che ricoprono il ministro della Repubblica Italiana Umberto Bossi e il capogruppo della Lega nord alla Camera Roberto Cota.

 

é evidente che siamo oltre lĠistigazione allĠodio razziale, come denunciato nel caso del gioco ÒRimbalza il clandestinoÓ. In questo caso, si tratta di un vero e proprio incitamento a compiere ignobili atti di violenza contro persone che dovrebbero godere dei diritti previsti dalle convenzioni internazionali e dalla nostra Costituzione.

 

LĠArci presenterˆ quindi un nuovo esposto alla Procura della Repubblica contro Umberto Bossi e Roberto Cota, sperando che la magistratura intervenga rapidamente data la gravitˆ dei reati denunciati.

Chiediamo inoltre al gestore del social network di oscurare immediatamente la pagina.

 

Chiediamo allĠopposizione parlamentare di presentare con urgenza una mozione di sfiducia nei confronti di un ministro indegno di ricoprire tale ruolo e nello stesso tempo ci domandiamo se il presidente della Camera Gianfranco Fini non intenda far sentire la sua voce nei confronti di un membro del Parlamento italiano che aderisce ad un gruppo di esplicita matrice violenta e razzista.

 

 

 

Roma, 27 agosto 2009