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Notizie

Dalle Prefetture

17.12.2009

Bilancio positivo dello stato della sicurezza in Molise. I dati dalla prefettura di Campobasso



Prefettura_campobassoLo stato di avanzamento dei progetti definiti dalle Conferenze regionali delle Autorità di pubblica sicurezza del Molise nelle riunioni del 25 febbraio e del 28 luglio 2009, è stato oggetto di un incontro in prefettura di Campobasso presieduto dal prefetto Carmela Pagano.
Nel corso della riunione, convocata d’intesa con il prefetto di Isernia Raffaele D’Agostino, è emerso che:

  • Progetto “Molise sicuro: insieme per la gente”: il progetto, articolato in tre fasi è stato interamente attuato nell’ambito delle due province e, attraverso un confronto diretto con tutti gli amministratori locali della regione ha consentito di individuare i fattori critici e le linee d’intervento comuni.
  • Progetto “Molise sicuro: attività economiche”. Dopo l’intesa con Poste Italiane, è stato firmato sia a Campobasso che ad Isernia con l’ABI il protocollo d’intesa per contrastare furti e rapine alle dipendenze bancarie. Analoghe iniziative sono state avviate con le altre categorie economiche a rischio (commercianti). In particolare, è stato proposto alle locali associazioni delle categorie del commercio (Confcommercio e Confesercenti) un protocollo di intesa, alla stregua di quello sottoscritto a livello nazionale dal Ministero dell’Interno e le corrispondenti associazioni nazionali, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza.
  • Progetto “Molise sicuro: appalti e ambiente”. Sono stati definiti i protocolli d’intesa da proporre alle stazioni appaltanti per la prevenzione di infiltrazioni della criminalità negli appalti pubblici e per contrastare, in collaborazione con tutti gli altri enti competenti, la crescente presenza di discariche abusive che, oltre a costituire fattore di degrado del territorio, possono mettere a rischio la salute pubblica.

L’analisi dei dati sull’andamento dei fenomeni criminosi nella regione nel 2009, messi a confronto con quelli del 2007 e 2008, conferma un quadro territoriale complessivamente soddisfacente.
Per la generalità dei reati di maggior allarme sociale si è registrato un trend in diminuzione (omicidi volontari -33,3; rapine – 21,9; furti -5,6; truffe e frodi informatiche – 23,9; riciclaggio e impiego di denaro – 22,2). Rimane preoccupante il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti anche se si registra il 100% di autore scoperto in relazione alle denunce per tali reati.





   
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