La Direzione centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere presso il M.I. ha comunicato che il Governo italiano ha deciso di mantenere immutato, anche per il 2010, il regime transitorio già adottato negli anni 2007/2008 e 2009 in relazione agli ingressi dei cittadini neo-comunitari per motivi di lavoro subordinato, prima di liberalizzare completamente l'accesso al mercato del lavoro italiano.

Detto regime transitorio NON si applicherà, analogamente a quanto previsto negli anni precedenti, ai seguenti settori:

agricoltura e turistico alberghiero; lavoro domestico e di assistenza alla persona; edilizio; metalmeccanico; dirigenziale ed altamente qualificato; lavoro stagionale.

Per tali settori sarà infatti previsto un regime di libero accesso al mercato del lavoro interno, mentre per tutti i restanti settori produttivi l'assunzione dei lavoratori rumeni e bulgari avverrà attraverso la presentazione della richiesta di n.o. allo Sportello unico per l'immigrazione utilizzando l'apposita modulistica disponibile sui sito del M.I. <http://www.interno.it>www.interno.it