Stabilire un sistema comune dell'asilo entro il 2012 e assicurare procedure di asilo efficienti e sicure per chi fugge da guerre e persecuzioni. Lo ribadisce il Programma di Stoccolma adottato dai capi di Stato e di Governo dell'Unione europea al Consiglio Ue che si è concluso lo scorso venerdì.
Il Programma di Stoccolma è il documento che definisce le priorità dell'Ue nel settore della Giustizia e degli Affari Interni per il periodo 2010-2014. In tema di immigrazione e asilo, il testo sottolinea l'importanza di sviluppare una politica europea basata sulla solidarietà e la corresponsabilità poiché, si legge, "un fenomeno migratorio ben gestito rappresenta un vantaggio per tutti gli stakeholders". A fare da guida a questo processo rimane il Patto europeo per l'immigrazione e l'asilo mentre gli obiettivi primari da raggiungere sono la creazione di un sistema comune di asilo entro il 2012 e lo sviluppo di procedure efficaci e sicure per accedere alla protezione internazionale. Il documento adottato lo scorso venerdì interviene anche sui valori dell'Ue riaffermando l'importanza del rispetto della dignità umana secondo quanto prescritto dalla Carta dei diritti fondamentali e dalla Convenzione europea dei diritti umani. Infine prioritaria rimane la lotta all'immigrazione irregolare soprattutto nei paesi della frontiera meridionale che rimangono i più colpiti dai flussi migratori.
Soddisfazione per l'adozione del Programma di Stoccolma è stata espressa dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. In particolare l'Unhcr sostiene l'appello dell'Ue "affinché tra gli stati membri ci sia una maggiore ripartizione di responsabilità e una più ampia solidarietà" in tema di immigrazione ma chiede che i paesi dell'Unione mantengano "l'attenzione su alti standard di protezione".
European Council 10/11 December 2009: ConclusionsL'Unhcr esorta l'Ue a rinforzare i diritti umani dei rifugiati (comunicato stampa 11 dicembre 2009)
Articoli correlati:
A Malta il nuovo Ufficio europeo di sostegno per l'asiloUE: il Consiglio approva il Patto europeo per l'immigrazione e l'asilo
