Disegno di Legge  "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica"

 

 

Approvato lo scorso 5 febbraio dal Senato della Repubblica con 154 voti favorevoli e 114 contrari

Il testo  passato ora alla Camera. Prima si dovranno esprime sul testo le commissioni riunite I Affari Costituzionali e II Giustizia, poi il disegno di legge verr discusso in assemblea.

 

L'impostazione di tutto il pacchetto sicurezza discriminatoria e persecutoria, produrr sempre maggiore marginalit ed esclusione e dunque insicurezza. Inoltre inibir, attraverso una serie di norme inutilmente vessatorie, quei percorsi di integrazione faticosamente avviati da migranti che risiedono regolarmente in Italia e contribuiscono al suo benessere.

Il pacchetto sicurezza sancisce un pericoloso passaggio dalla cultura dei diritti e della solidariet alla cultura del sospetto e della delazione.

 

Elementi di particolare preoccupazione  contenuti nel disegno di legge sono:

 

Matrimoni e cittadinanza italiana

L'acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio potr avvenire, dopo due anni di residenza nel territorio dello Stato (dopo il matrimonio) o dopo tre anni nel caso in cui il coniuge si trovi all'estero. Tempi dimezzati in presenza di figli. Le precedenti disposizioni prevedevano un termine di sei mesi. Sar poi necessario il pagamento di una tassa di 200 euro. Ulteriore stretta sui matrimoni con una modifica al Codice Civile che prevede l'introduzione dell'obbligo di esibire il permesso di soggiorno.

 

Soppressione del divieto di segnalazione

I medici ed il personale ospedaliero potranno segnalare all'autorit competente, ai fini dell'espulsione, gli stranieri senza permesso di soggiorno, ed in possesso quindi della tessera Stp, che si recheranno presso le strutture ospedaliere. E' a rischio il diritto alla salute, garantito dalla nostra Costituzione a ognuno a prescindere dalla sua condizione giuridica. Gravi, inoltre, sarebbero le ripercussioni in termini di salute pubblica e l'inevitabile ricorso a canali sanitari paralleli che si verrebbero a creare, favorendo le organizzazioni criminali.

 

Ingresso e soggiorno irregolare

Si introduce il reato di ingresso e soggiorno irregolare ma senza che questo comporti l'immediata incarcerazione. E' prevista un'ammenda da 5.000 a 10.000 euro, oltre all'espulsione. Inoltre prevista la possibilit di rimpatrio senza il rilascio del nulla osta da parte dell'autorit giudiziaria competente.

 

Iscrizione anagrafica

Sar richiesta per l'iscrizione o la variazione della residenza anagrafica, la certificazione dell'idoneit alloggiativa, cio le condizioni igienico-sanitarie ai sensi delle vigenti norme sanitarie.  Moltissime abitazioni, anche tra quelle reperibili dietro lauto compenso nel mercato privato, non potranno rispondere a questo criterio. Il provvedimento andr ad intaccare i diritti dei cittadini migranti, dei comunitari e degli stessi cittadini italiani.

Inoltre, parlando esclusivamente di immobili si esclude implicitamente chi vive in roulotte, camper e campi nomadi. La perdita dei diritti legati alla iscrizione anagrafica che coinvolger cittadini italiani e stranieri, avrebbe gravi conseguenze sulla pacifica convivenza nella societ.

 

Esibizione del permesso di soggiorno

Si introduce la necessit di esibire il permesso di soggiorno per tutti gli atti di stato civile. Ci significa che anche il diritto di riconoscere un figlio verr sottoposto al filtro della richiesta del permesso di soggiorno.

Visto d'ingresso per ricongiungimento familiare

Non sar pi possibile richiedere il visto d'ingresso se il nulla osta non verr rilasciato dopo 180 giorni dal perfezionamento della pratica. Svanisce cos anche l'unica possibilit di garanzia del diritto all'unit familiare prevista per far fronte alle lentezze burocratiche. Sparisce cos il principio del silenzio-assenso previsto per il ricongiungimento familiare.

 

Rimesse di denaro

I cosiddetti servizi di money transfer avranno l'obbligo di richiedere il permesso di soggiorno e di conservarne copia per dieci anni. Inoltre dovranno comunicare l'avvenuta erogazione del servizio all'autorit competente nel caso riguardi un soggetto sprovvisto di permesso.

 

Permesso di soggiorno

E' disposta l'istituzione di un accordo di integrazione articolato in crediti da sottoscrivere al momento della richiesta di rilascio del permesso di soggiorno. Lo straniero si impegna a raggiungere  precisi obiettivi di integrazione da conseguire nel periodo di validit del permesso di soggiorno.  La perdita integrale dei crediti determina la revoca del permesso di soggiorno e l'espulsione.

I criteri e le modalit verranno stabiliti da un apposito regolamento.

Inoltre, per tutte le pratiche relative al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno si dovr versare un  contributo economico; da 80 a 200 euro, da definire con un successivo decreto ministeriale.

Esibizione dei documenti

Arresto fino ad un anno e multe fino a 2.000 euro, per chi non esibisce il documento senza giustificato motivo.

 

Registro per senza fissa dimora

Se da un lato viene cancellata per i senza fissa dimora (ma non solo) la possibilit di iscrizione anagrafica, viene istituito presso il Ministero dell'Interno un registro per la schedatura dei cosiddetti clochard.

Cancellazione anagrafica

E' prevista dopo sei mesi dalla data di scadenza del permesso di soggiorno.

 

Favoreggiamento ingresso irregolare

Vengono inasprite tutte le norme legate al favoreggiamento dell'ingresso irregolare, non vengono invece minimamente toccate le sanzioni per quanto concerne gli sfruttatori.

 

Permesso Ce di lungo periodo

L'ottenimento della carta di soggiorno potr avvenire solo dopo il superamento di un test di lingua italiana.

Le ronde

Gli enti locali si avvarrano della collaborazione di associazioni tra cittadini per segnalare alle forze dell'ordine situazioni di disagio sociale o pericolo per la sicurezza.

 

Reati ostativi all'ingresso

Dovranno essere prese in considerazione anche le condanne non definitive.

 

P.S.  Non passata, invece, la proposta di allungare il tempo di trattenimento nei centri di identificazione ed espulsione (CIE) da 2 a 18 mesi.