Comunicato Stampa- Banche-Immigrati

 

Siamo preoccupati soprattutto per quell'84% di cittadini immigrati che si
rivolgono ad una banca o ad un altro soggetto finanziario senza avere una
conoscenza adeguata dei meccanismi di finanziamento con tutti i rischi che
ne conseguono".

Il commento alla ricerca Abi Cespi del presidente del Sei Ugl, Luciano
Lagamba, il quale aggiunge: "In un momento di difficile congiuntura
economica, che colpisce i soggetti pi deboli ed esposti, fra i quali
proprio i cittadini immigrati, fondamentale che si concretizzino due cose:
l'accesso al credito e l'informazione responsabile".

"Rispetto al primo elemento - continua Luciano Lagamba - importante che
gli istituti di credito continuino ad erogare i necessari finanziamenti alle
piccole e medie imprese, molte delle quali hanno come titolare un cittadino
straniero. Sull'informazione responsabile, insistiamo nel dire che
decisivo il riconoscimento professionale della figura del mediatore
interculturale. Per lungo tempo, siamo stati abituati a vedere questa figura
soltanto come un trait d'union fra la pubblica amministrazione, in
particolare sanit ed enti locali, e il cittadino straniero. Ora
fondamentale che anche gli istituti di credito, soprattutto quelli
localizzati in contesti con alta presenza di immigrati, si dotino di una
figura professionale che sappia assistere il cittadino straniero dal momento
in cui entra nella banca a quando non ottiene il prestito ed avviare la
propria attivit".