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Ufficio Stampa |
Nota del ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca |
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Roma, 7 giugno 2009 |
La raccolta del codice fiscale degli studenti è una funzionalità
contenuta nell’Anagrafe degli studenti, iniziata nel 2005/06 e
proseguita da tutti i governi che da allora si sono succeduti.
Il controllo dei codici fiscali viene attuato tramite una verifica
incrociata con l’Agenzia delle entrate, per verificarne l’integrità e
la correttezza.
Nel caso in cui uno studente fosse, per qualsiasi motivo, sprovvisto
del codice fiscale, verrebbe semplicemente escluso dalla base
informativa del Ministero, senza alcuna conseguenza per la sua privacy
né per la sua possibilità di sostenere l’esame di Maturità.
Quella in atto è una normale attività di gestione e manutenzione del
sistema del Miur, come di qualsiasi altro sistema informativo.
Per questo motivo non c’è nessun motivo di legge per cui la ragazza
di Napoli non possa affrontare l’esame di maturità. Ogni altra
indiscrezione su questa vicenda è priva di qualsiasi fondamento
giuridico.
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aggiornato: 08/06/2009
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