Roma, 2 luglio 2009

Comunicato Stampa

 

CIR - Pacchetto Sicurezza: maggiore insicurezza per tutti

 

 

Dora in poi la parola dordine sar: esclusione sociale, ha dichiarato il Presidente del CIR, Savino Pezzotta, alla luce dellodierna definitiva approvazione del Pacchetto Sicurezza al Senato, a colpi di fiducia. Le nuove norme renderanno pi difficile la convivenza civile, pacifica e reciprocamente proficua tra italiani e stranieri continua Pezzotta.

Il CIR, ente di tutela di rifugiati, particolarmente preoccupato per il clima generale di criminalizzazione del diverso, del sospetto, della marginalizzazione che da questa legge viene alimentato.

Cambier profondamente il contesto nel quale si svolge il percorso di integrazione non solo degli immigrati, ma anche dei rifugiati.

E da ricordare che la nuova legge introduce una tassa pesante su rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno; limita lottenimento della cittadinanza italiana, nonch il diritto al ricongiungimento familiare; in molti casi rende impossibile liscrizione anagrafica. Tali norme riguardano esclusivamente cittadini stranieri regolarmente presenti e non hanno alcun nesso con la sicurezza dichiara Christopher Hein, Direttore del CIR.

Altre norme come le restrizioni sullinvio di denaro alle famiglie rimaste nei paesi di origine provocheranno inevitabilmente nuovi mercati irregolari o criminali di money transfer.

Lintroduzione del reato di permanenza irregolare sul territorio rappresenta, tra laltro, limpossibilit di tornare nel paese volontariamente.

In contrasto con la Direttiva europea sul ritorno – in vigore dal dicembre 2008, ma non ancora attuata in Italia – che riconosce allo straniero il diritto di poter decidere per la partenza volontaria entro un periodo congruo, il nuovo reato rende obbligatorio lallontanamento forzato della persona, osserva Hein.

Paradossalmente, la legge costringe alla fuga anche cittadini stranieri che sarebbero tornati volontariamente in patria.

Laumento del periodo di trattenimento nei Centri di Identificazione ed Espulsione, un puro atto punitivo, una detenzione arbitraria, perch le statistiche dimostrano che le possibilit di rendere effettiva lespulsione aumentano solo marginalmente prolungando la permanenza in tali centri.

A parte le nefaste conseguenze dellattuazione delle singole norme, il Pacchetto Sicurezza nel suo insieme si ispira ad una percezione dello straniero come nemico, che far uscire lItalia delle politiche di inclusione sociale seguita dallUnione Europea negli ultimi 15 anni dichiara Hein.

 

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Linda Sette

Segreteria di Direzione

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