COMUNICATO STAMPA

 

"L'ASGI esprime piena solidariet a Laura Boldrini e all'Alto Commissariato  delle Nazioni unite per i rifugiati (UNHCR) per i pesantissimi attacchi da parte sia di rappresentanti istituzionali che di alcuni organi di informazione vicini alle posizioni del Governo a cui l' agenzia dell'ONU e personalmente i suoi rappresentanti in Italia sono sottoposti in questi giorni, al fine di delegittimarne l'operato.

 

Si tratta di attacchi che rivelano la completa non conoscenza o sottovalutazione del dramma individuale e collettivo che vive ogni asilante, della situazione catastrofica di conflitto e di violazione dei diritti umani elementari che sta devastando i paesi da cui proviene la maggioranza dei richiedenti asilo.

 

Tali critiche nascondono, in verit, la consapevolezza che le azioni di respingimento verso la Libia, poste in
essere nei giorni scorsi, verso centinaia di potenziali richiedenti
asilo, donne in stato di gravidanza e minori sono avvenute in completa violazione del diritto d'asilo nel territorio della Repubblica espressamente garantito allo straniero dalla Costituzione italiana, dalle altre norme nazionali e dalle norme comunitarie ed internazionali.

 

L'ASGI ritiene  gravissimo che un governo europeo si ponga in forte contrasto con la pi alta istituzione internazionale dell'ONU sui rifugiati, perch ci rappresenta un chiaro segnale della sempre pi grave deriva in cui sta scivolando l'Italia nella negazione dei diritti fondamentali della persona.


L'ASGI esprime altres la propria cont
rariet alla proposta, avanzata da alcuni esponenti politici di fare esaminare in territorio libico o addirittura a bordo delle navi le domande di asilo di persone in fuga verso l'Italia e l'Europa. L'ASGI ricorda che la Costituzione italiana garantisce l'asilo territoriale e non quello extraterritoriale, sicch la presentazione delle domande di asilo all'estero non prevista dalla nostra normativa e una simile futura ipotesi dovrebbe comunque essere sempre residuale ed aggiuntiva e mai sostitutiva al diritto di accesso immediato del richiedente asilo al territorio italiano.


L'ASGI infine sottolinea nuovamente le condizioni di gravi e ripetute
violazioni dei diritti umani in Libia, paese non ha  neppure ratificato la Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato.