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28.11.2009

Agrigento, insediata la Sezione minori al Consiglio territoriale per l'immigrazione

Saranno messe in rete tutte le strutture per minori della provincia di Agrigento attraverso la realizzazione di un database e sviluppata un'attività di formazione degli operatori delle strutture di accoglienza per minori per innalzare il livello qualitativo delle comunità.

Sono questi alcuni dei temi affrontati nel corso della seduta di insediamento, presso la Prefettura di Agrigento, della Sezione Minori del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione.
La riunione, presieduta dal prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione, ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Questura, dell’Ufficio scolastico provinciale, dell’ASP, dell’ANCI, dell’Associazione Acuarinto e dei Comuni dove sono presenti strutture di accoglienza per minori, nonché la presenza dei Giudici Tutelari di Agrigento e di Sciacca e del funzionario delegato della Procura per i Minorenni di Palermo.

La significativa flessione registratasi nel 2009 degli arrivi di minori (274 minori di cui 160 a Lampedusa e 114 a Porto Empedocle), in conseguenza della netta diminuzione degli sbarchi dal mese di maggio in poi, ha reso possibile lo sviluppo di un'attività non più esclusivamente emergenziale ma indirizzata in “buone prassi” ed in percorsi procedimentali strutturati.

Per questo sono state individuate da tutte le componenti presenti alla riunione alcune tematiche da affrontare in via prioritaria, quali: le modalità di scelta del tutore, l'effettività dei progetti di integrazione sociale e dell'Accordo di Integrazione ; il rilascio del permesso di soggiorno al compimento della maggiore età; gli aspetti sanitari; il monitoraggio delle strutture; le verifiche dei rischi di devianze; le problematiche connesse al minori rumeni.

Nei giorni scorsi si è tenuta anche una seduta plenaria del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione nel corso della quale è stato esaminato il progetto presentato dalla Provincia Regionale di Agrigento nell'ambito del Programma Operativo Nazionale – PON Sicurezza – Iniziative in materia di impatto Immigratorio (Obiettivo Operativo 2.1).

E' stato, inoltre, espresso il parere di compatibilità sul 'Progetto San Calogero', presentato nell'ambito della Riserva Fondo Lire UNRRA, dal Comune di Racalmuto/ ASP Agrigento e Associazione Acuarinto.

L'incontro si è concluso con la presentazione del Rapporto Caritas Migrantes anno 2009, da parte del referente regionale per l’immigrazione nonché componente del coordinamento immigrazione di Caritas Italia che ha illustrato l'andamento del fenomeno immigratorio nella provincia di Agrigento.