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2009 - Stato civile

30.10.2009

Atti di stato civile, la trasmissione tra consolati e comuni dovrà avvenire tramite posta elettronica certificata

Lo stabilisce la circolare n.23 del 27 ottobre 2009 (Linee guida sulla dematerializzazione nella trasmissione degli atti di stato civile fra Consolati e Comuni tramite posta elettronica certificata (PEC) per successiva trascrizione nei registri dello stato civile) emanata dal ministero dell'Interno - Direzione centrale per i servizi anagrafici - d'intesa con il ministero degli Affari esteri.

Si tratta della nuova procedura, del nuovo protocollo, per la trasmissione della documentazione di stato civile fra consolati e comuni tramite posta elettronica certificata (Pec) per la successiva trascrizione nei registri dello stato civile.

Il consolato competente dovrà trasmettere ciascun atto da trascrivere attraverso la Pec, con files compressi in formato pdf.
I file dovranno riportare la firma digitale del funzionario consolare incaricato e dovranno contenere, oltre all'atto da trascrivere e all'eventuale documentazione aggiuntiva:

- la traduzione integrale autenticata, quando necessario, degli atti inviati;
- una dichiarazione redatta secondo il modello allegato alla circolare che certifichi la conformità della documentazione trasmessa agli originali cartacei - ad esempio, atti di nascita o di matrimonio - detenuti dal Consolato che li invia.