COMUNICATO STAMPA

 

Il Presidente della Repubblica riceve i promotori

della Campagna contro il razzismo

Non aver paura, apriti agli altri, apri ai diritti

 

 

Lincontro gioved 8 ottobre alle 11 al Quirinale

 

 

Gioved 8 ottobre il Presidente Napolitano ricever i promotori della Campagna contro il razzismo, lindifferenza e la paura dellaltro promossa da 27 organizzazioni, laiche e religiose, che operano quotidianamente per la difesa dei diritti umani. Si tratta di soggetti anche molto diversi tra loro, che per la prima volta hanno deciso di unire le forze per dar vita a uniniziativa che ha come obiettivo prioritario quello di fermare il dilagare di atteggiamenti e pratiche discriminatorie, favorendo la conoscenza reciproca e il dialogo, strumenti indispensabili per contrastare paure ingiustificate, spesso alla base di episodi anche violenti di intolleranza e razzismo.

 

La Campagna, che ha preso il via alla fine di marzo, ha raccolto decine di migliaia di firme in calce a un Manifesto che sottolinea come una societ che si chiude sempre pi in se stessa, che cede alla paura degli stranieri e delle differenze, una societ meno libera, meno democratica e senza futuro. Solo difendendo i diritti di chi ci sta accanto, chiunque esso sia, possibile salvaguardare i diritti di tutti. Uniti da questa comune convinzione, i promotori hanno organizzato centinaia di iniziative di sensibilizzazione in tutta Italia.

 

Le oltre 80.000 firme raccolte verranno consegnate al Presidente della Repubblica in occasione dellincontro di gioved prossimo, durante il quale i promotori illustreranno le finalit e gli sviluppi futuri della Campagna.

 

Far parte della delegazione Samuel Cirpaciu (Sami), il bambino di origine romene che vive nella comunit rom Il Dado, a Torino, e che doner al Presidente la spilletta col fantasmino giallo, diventato il simbolo della Campagna.

 

A Giorgio Napolitano i promotori consegneranno anche una targa di rame realizzata dagli artigiani del Dado, unesperienza modello di integrazione di una comunit straniera in una grande citt come Torino.

 

 

Roma, 6 ottobre 2009