Tornano in classe milioni di bambini e ragazzi che dovranno affrontare i problemi della nostra scuola. Tra loro, centinaia di migliaia di minori stranieri, che aumentano al ritmo di circa 70.000 allanno. Il loro numero viene stimato in oltre 682.000, pari ad una percentuale superiore al 6% della popolazione scolastica.

I problemi che dovranno affrontare derivano da un sistema dellistruzione largamente inadeguato a favorire l'inserimento di stranieri nella nostra societ. Unintegrazione difficile che deve fare i conti, necessariamente, con il divario di risorse esistente tra noi e loro.

indubbia la complessit delle relazioni tra le nuove generazioni di studenti italiani e stranieri, in un ambiente dove la prossimit quotidiana opportunit di scambio e reciprocit, ma anche occasione di tensione e di confronto talvolta aspro.

Occorre elaborare politiche pubbliche e strumenti amministrativi idonei ad affrontare questa nuova sfida: corsi di perfezionamento della lingua italiana, ricorso a mediatori culturali e non ultimo, capacit dei docenti di insegnare litaliano come lingua straniera.

Poi ci sono casi come quello della scuola Pisacane di Roma, dove i genitori degli studenti italiani hanno ritirato i loro figli perch rappresentavano ormai unesigua minoranza. Non cՏ dubbio che questo possa costituire un problema, anche per il pi intemerato multiculturalista: inevitabile tale situazione? e le uniche reazioni possibili sono o quella di accettarla o quella di trasferire i figli in altra scuola? Risposte semplicistiche, a nostro avviso, non sono n sagge n risolutive. Vorremmo avere il parere dei lettori di questa rubrica per una discussione che svilupperemo qui e sul sito italiarazzismo.it. Fatevi vivi.