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Notizie

Dalle Prefetture - 2010

08.04.2010

Diminuiscono in Toscana i reati, tranne i furti nelle case

I dati relativi al 2009 presentati dal prefetto di Firenze. Novità per gli addetti alla sicurezza nei locali pubblici e la videosorveglianza in città

Firenze, palazzo Riccardi«Ad un calo complessivo dei reati dell’1,2% nel raffronto tra il 2008 e il 2009 è corrisposta una crescita significativa del senso di sicurezza dei cittadini: 74,6 nel 2002 era la percentuale dei toscani che usciva di casa la sera senza timore, oggi questa percentuale è salita a 82,1». E’ quanto ha sottolineato il prefetto di Firenze Andrea De Martino presentando oggi a palazzo Medici Riccardi i risultati dell’attività di prevenzione e contrasto della criminalità svolta in Toscana nel corso del 2009.

Accanto al prefetto, il questore di Firenze Francesco Tagliente e i comandanti regionali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Riccardo Amato e Giorgio Toschi.

Oltre ad una panoramica sui vari settori in cui si è concretizzata l'attività delle Forze dell'ordine: i reati contro il patrimonio (rapine, furti, scippi, borseggi), la criminalità economica (contraffazione, affitti in nero, esportazione illecita di valuta all’estero, usura, lavoro irregolare), la produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e i cosiddetti nuovi reati (come lo stalking e l’alloggio a clandestini), il prefetto De Martino ha illustrato due nuove iniziative per accrescere la sicurezza in città.

La prima riguarda una nuova figura, introdotta dal pacchetto sicurezza: l’addetto ai controlli negli esercizi pubblici e nei luoghi di intrattenimento e di spettacolo che avrà compiti di assistenza alla clientela e di osservazione per segnalare alle forze di polizia quei comportamenti che possono essere premonitori di reati o arrecare danno alle persone. Un’evoluzione del buttafuori che dovrà seguire uno speciale corso di formazione di 90 giorni promosso dalla Regione Toscana e poi iscriversi in un registro tenuto dalla prefettura.

L’altra iniziativa riguarda l’ampliamento della rete fiorentina di videosorveglianza. Sette nuove telecamere saranno collocate in via Palazzuolo e a San Bartolo a Cintoia grazie a un progetto del comune di Firenze, dell’importo di 150mila euro, finanziato dal ministero dell’Interno con i fondi stanziati per incrementare la sicurezza nelle città.





   
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