Emblema della Repubblica
Governo Italiano
Presidenza del Consiglio dei Ministri

Servizi e ricerca nel sito

Ti trovi in: Home : Il Governo Informa : Dossier :

Italia-Francia: Vertice intergovernativo

Dichiarazione comune sull'immigrazione

Fra i temi affrontati nel corso del vertice, in primo piano, l’immigrazione. Ed in particolare, il controllo delle frontiere, il contrasto all’immigrazione illegale e misure concrete per una maggiore integrazione degli immigrati legali.

Per quanto riguarda l'immigrazione clandestina, il nostro Paese e la Francia hanno deciso "nel rispetto del trattato di Schengen, di creare entro il 2011 una forza di azione rapida franco-italiana di guardie di frontiera" per il contrasto . La forza congiunta potrà "essere dispiegata alle frontiere esterne dell'Ue, o in uno Stato membro a titolo di solidarietà europea nel quadro delle operazioni condotte da Frontex, o in Stato terzo attraverso un accordo di cooperazione specifica". I due governi hanno inoltre deciso di "sviluppare i pattugliamenti marittimi congiunti per la sorveglianza delle loro acque territoriali". E hanno ribadito la necessità di "rafforzare il ruolo di Frontex" e di avviare "programmi di azione con la Libia e la Turchia".

Dichiarazione comune sull’Immigrazione
La dichiarazione sottolinea il ruolo trainante di Italia e Francia nella lotta all’immigrazione illegale nel Mediterraneo.

Il Presidente del Consiglio italiano e il Presidente della Repubblica francese hanno chiesto solennemente, nell’ottobre 2009, un potenziamento dei mezzi europei di contrasto alle reti di immigrazione clandestina. Questa iniziativa ha beneficiato del contributo delle Presidenze svedese e, successivamente, spagnola dell’Unione Europea. Le proposte dei due Paesi sono state in particolare inserite nel programma di azione dell’Unione nel settore degli affari interni, il programma di Stoccolma.

L’agenzia Frontex, che controlla i confini esterni della UE, sarà potenziata nel Mediterraneo con la creazione di uffici regionali. La dichiarazione specifica le misure da adottare a livello europeo per rafforzare i confini esterni della UE in attuazione della road map di 29 misure del 25 febbraio 2010 a Bruxelles. A livello bilaterale, essa prevede i provvedimenti da adottare da parte di Italia e Francia al fine di contrastare l’immigrazione clandestina: pattuglie marittime congiunte per il monitoraggio delle acque territoriali, cooperazione operativa con Stati terzi anche in materia di riammissione.

Questa dichiarazione è stata concordata da Roberto MARONI, Ministro dell’Interno, e Eric BESSON, Ministro per l’Immigrazione, l’Integrazione, l’Identità nazionale e lo Sviluppo solidale.

 

Informazioni generali sul sito