Liberati dal CIE i 6 minori della Vera D. Saranno accolti dalla rete SPRAR

Stamattina il giudice di pace di Bari non ha convalidato il trattenimento nel CIE di Brindisi per 6 dei 9 migranti della Vera D, per favor minoris, ossia per presumibile minore età.

Una disposizione che conferma quanto detto in questi giorni dalle organizzazioni di tutela che si sono occupate del caso.

I minori, su nuovo intervento dell'ufficio di coordinamento dello SPRAR, saranno inviati in progetti di accoglienza per minori non accompagnati richiedenti asilo della rete nazionale.

La positiva conclusione della vicenda dei 6 minori conferma da un lato l'efficacia della mobilitazione avvenuta a Napoli, dall'altra la correttezza della procedura, da noi avviata, per l'inserimento dei richiedenti asilo nella rete di accoglienza dello SPRAR.

Per gli altri 3 migranti, tuttora trattenuti nel CIE di Brindisi, attiveremo tutte le tutele possibili sia attraverso la rete nazionale SPRAR, sia attraverso la collaborazione con tutti gli enti nazionali di tutela che hanno seguito finora la vicenda.

Continuiamo a denunciare, ancora per tutti i 9 migranti della Vera D, come i respingimenti siano stati illegittimi, perchè eseguiti senza verificare immediatamente la presenza di minori, senza accertare l'eventuale volontà di richiedere asilo, ed in violazione di numerose convenzioni internazionali, tra cui in primo luogo il principio di “non respingimento” sancito dalla Convenzione di Ginevra del 1951.

Ed è dunque conseguente che l'illegittimità del respingimento determina l'illegittimità della reclusione dei richiedenti asilo in un CIE.

Chiediamo, pertanto, che sia garantita accoglienza nello SPRAR anche per i 3 maggiorenni.

Associazione L.E.S.S. ONLUS

Ente Gestore progetto I.A.R.A. del Comune di Napoli – rete SPRAR

(Integrazione e Accoglienza per Rifugiati e richiedenti Asilo)

3403927210 - 3494227683