Comitato PASSATO-PRESENTE

 

 

Con il contributo Compagnia di San Paolo

 

Con il patrocinio di:

AIP Associazione italiana di Psicologia

AIS Associazione italiana di Sociologia [da confermare]

Dipartimento di Scienze sociali Universitˆ di Torino

 

Call for papers

 

Convegno internazionale

Razzismo, pregiudizio etnico e xenofobia in Italia:

prospettive teoriche e di ricerca empirica

11-12 Marzo 2011

 

 

Il razzismo e il pregiudizio razziale, ritenuti un residuo di sistemi sociali obsoleti e superati, sta riemergendo nel profondo delle societˆ occidentali ultramoderne con caratteristiche differenti dal passato ma con una virulenza sorprendente e preoccupante. I successi elettorali di alcuni partiti europei dichiaratamente ostili alla presenza dei lavoratori immigrati rappresenta uno dei tanti sintomi di una rinnovata tensione allĠinterno dello spazio democratico di convivenza tra le diversitˆ. Il discorso pubblico tende a raffigurare in modo implicito e, in molti casi, esplicito lĠimmagine di una equivalenza tra stranieri e aumento dei problemi sociali allĠinterno dei contesti urbani. LĠequivalenza tra degrado, criminalitˆ e immigrazione appare costituire quasi un luogo comune che stimola e rafforza sentimenti razzisti e xenofobi nella societˆ maggioritaria.

Forme di pregiudizio etnico-razziale, quali lĠantisemitismo e lĠostilitˆ verso i rom, riappaiono in contingenze inaspettate, acquisendo connotati nuovi e imprevisti, mentre lĠanti-islamismo sembra sfidare, per diffusione, trasversalitˆ e radicalitˆ le peggiori storiche manifestazioni dellĠantisemitismo allĠinizio del XX secolo. Queste ondate di pregiudizio e razzismo che si susseguono allĠalba del XXI secolo testimoniano delle molte paure che affollano gli orizzonti delle societˆ avanzate, minandone non solo lĠinterna coerenza, ma gli stessi assetti democratici in chiave autoritaria.

Il nostro paese, pur nella sua pi recente esperienza di flussi migratori, ha visto crescere in maniera esponenziale i tratti di una societˆ esclusiva e xenofobica. LĠaffermarsi anche nel contesto italiano di soggetti politici che fanno del contrasto allĠimmigrazione la loro issue principale testimonia di questa dinamica che amplifica e giustifica le Òbuone ragioniÓ di atteggiamenti ostili. Buona parte delle ricerche di opinione condotte negli anni mostrano con una certa evidenza quanto sia diffuso il pregiudizio contro lo straniero nella popolazione italiana, a cui si aggiungono i conflitti in alcune cittˆ del centro-nord in riferimento allĠapertura di moschee e i numerosi episodi di aggressioni nei contesti metropolitani (Milano e Roma) verso cittadini immigrati. Tali evidenze empiriche, quindi, sono chiari esempi di una dinamica di razzializzazione delle diverse popolazioni immigrate e di una cristallizzazione di un pensiero pregiudiziale a livello societario.

 

Se per quanto riguarda gli studi sullĠimmigrazione, oramai anche lĠItalia annovera notevoli e numerosi studi, i temi legati al razzismo, al pregiudizio etnico-razziale e alla xenofobia appaiono, in alcune discipline, ancora frammentati e sporadici in confronto al resto del dibattito europeo.

La stessa varietˆ di definizioni teoriche ed empiriche del fenomeno razzista e del pregiudizio (razzismo simbolico, razzismo nascosto, nuovo razzismo, razzismo differenzialista) sorte nel dibattito degli ultimi trentĠanni mostra unĠattenzione significativa degli studiosi a interpretare i mutamenti che occorrono.

Inoltre, sempre pi il tema in oggetto richiama la necessitˆ di un dialogo tra le scienze sociali al fine di comprenderne la complessitˆ storica, antropologica, psicologica e sociologica attraverso cui si manifesta allĠinterno di una determinata societˆ.

A partire da queste osservazioni il convegno vuole essere un primo momento di riflessione comune sulle forme del razzismo contemporaneo in Italia con lĠobiettivo di verificare lo stato dellĠarte nei termini teorici ed empirici e, al contempo, creare una rete di studiosi e studiose che possa sostenere lo sviluppo di uno specifico ambito di analisi e attivare un costante confronto.

 

Il call for paper  aperto a ricercatori/ricercatrici, dottorandi/e di antropologia, psicologia e sociologia che conducono ricerche su questo campo di studio.

Sono previste due sezioni distinte:

1)    riflessioni teoriche sul razzismo nella societˆ italiana

2)    metodologie e ricerche empiriche per lo studio dei fenomeni razzisti.

Gli abstract pervenuti al comitato organizzativo saranno valutati e selezionati da unĠapposita commissione scientifica e successivamente sarˆ inviata allĠautore/autrice lĠaccettazione, o meno, del singolo abstract.

 

Per la stesura dellĠabstract  necessario seguire le seguenti regole:

-       Autore/i: nome e cognome, ente di appartenenza , qualifica professionale e/o accademica, e-mail;

-       Testo: 1500 caratteri (400 parole circa);

-       Struttura: Introduzione, obiettivi della ricerca, o analisi teorica, principali risultati conseguiti.

 

Gli abstract dovranno essere spediti direttamente al seguente indirizzo di posta elettronica:

coordinatore@comitatopassatopresente.it

 

Il termine ultimo per lĠinvio  il 15 gennaio 2011.

 

Per eventuali informazioni contattare la segreteria organizzativa:

info@comitatopassatopresente.it

tel./fax 011- 835223

 

Comitato scientifico del convegno:

Alfredo Alietti

Bruno Contini

Silvia Gattino

Anna Miglietta

Dario Padovan

Marco Revelli

Sergio Scamuzzi

Claudio Vercelli