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Sicurezza

02.12.2010

Decreto sicurezza, via libera della Camera. Maroni: soddisfatto, ora si arrivi ad approvazione definitiva

Il provvedimento approvato oggi dall’aula di Montecitorio dopo alcuni miglioramenti e modifiche che non ne hanno alterato l'impianto. Passa ora all'esame del Senato

«Sono molto soddisfatto per un provvedimento che è stato approvato, con un largo consenso, dopo alcuni miglioramenti e modifiche che non ne hanno alterato l'impianto». E’ il commento espresso oggi del ministro dell’Interno Roberto Maroni dopo il via libera della Camera dei Deputati al decreto-legge 12 novembre 2010, n. 187, recante misure urgenti in materia di sicurezza.

Approvata, in particolare, la riformulazione della norma che garantisce l'autonomia dei prefetti nella valutazione dell'esecuzione delle ordinanze dei sindaci, in tema di ordine pubblico, con l'ausilio delle forze di polizia.

«Restano – ha proseguito il ministro - ancora due nodi da sciogliere al Senato, dopodiché sarà perfetto». Uno dei due riguarda la specificità delle forze di polizia, l'altro la questione dei prefetti nell'ambito delle disposizioni previste dall'articolo 10 per la funzionalità del Viminale sulle gestioni commissariali dei comuni. «Su entrambe le questioni- ha spiegato Maroni- ci sono alcuni problemi di copertura».

«Ora bisogna fare in modo – ha concluso –  che si arrivi all'approvazione definitiva» entro la scadenza del 12 gennaio.





   
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