Agrigento, un cartello accanto alla mangiatoia: "Quest'anno non arriveranno
sono stati respinti alla frontiera insieme agli altri immigrati". Iniziativa della Caritas
Agrigento, il presepe è senza i Magi
"Li hanno bloccati alla frontiera"
di Fabio Russello
AGRIGENTO - Si avvisa che quest'anno Gesù Bambino
resterà senza regali: i Magi non arriveranno perché sono stati
respinti alla frontiera insieme agli altri immigrati". C'è scritto
questo su un cartello posto all'interno del presepe della
Cattedrale di Agrigento alla vigilia dell'Epifania.
GUARDA Il presepe "bloccato alla
frontiera
L'iniziativa è del direttore della Caritas di Valerio Landri con
l'imprimatur dell'arcivescovo Francesco Montenegro che è stato
presidente nazionale della Caritas. "E' stata un'iniziativa
concordata con l'arcivescovo Francesco Montenegro - ha spiegato
Valerio Landri - perché abbiamo ritenuto che si dovesse dare un
segnale per far riflettere la comunità ecclesiale e civile.
Pensiamoci bene: oggi Gesù Bambino, se volesse venire da noi,
probabilmente sarebbe respinto alla frontiera. Non abbiamo inteso
fare polemica politica, siamo consapevoli che è necessaria una
regolamentazione del fenomeno, ma siamo convinti che bisogna anche
comprendere il perché questa gente fugge dal suo paese e bisogna
dunque pensare all'accoglienza".
Landri ha raccontato anche delle diverse reazioni da parte della
gente: "C'è chi ha plaudito alla nostra iniziativa ma anche chi si
è lamentato sostenendo che abbiamo voluto sacrificare la tradizione
alla problematica legata all'immigrazione. Noi pensiamo che la
tradizione non possa essere anteposta ai diritti delle
persone".
© Riproduzione riservata
(05 gennaio 2010)
Tutti gli articoli di Cronaca