Consulente Esterno per Rapporto Minori Stranieri 2010

 

Termini di riferimento per la funzione

 

 

Introduzione

 

Save the Children  impegnata da anni nella protezione e nella promozione dei diritti dei minori stranieri in Italia, attraverso interventi progettuali sul campo, attivitˆ di ricerca, e dialogo e pressione sulle istituzioni locali, nazionali, europee ed internazionali. Sulla base di questa esperienza pluriennale, lĠOrganizzazione ha deciso di realizzare un rapporto annuale sui minori stranieri in Italia.

 

Nel 2009, Save the Children Italia ha pubblicato il Rapporto intitolato: I minori stranieri in Italia. Identificazione, Accoglienza e Prospettive per il Futuro. LĠEsperienza e le Raccomandazioni di Save the Children Italia[1]. La pubblicazione in questione aveva due obiettivi principali: 1) sistematizzare e condividere le informazioni quantitative e qualitative disponibili sui minori stranieri in Italia e 2) illustrare le sfide cruciali alla loro piena protezione che emergono sulla base del lavoro svolto da Save the Children Italia.

 

La Prima Parte di tale Rapporto, del 2009, contiene dunque unĠanalisi dei principali dati ufficiali disponibili sui minori stranieri in Italia, delle aree di sovrapposizione e delle incongruenze dei sistemi di rilevazione e registrazione di tali dati. Attraverso una lettura integrata dei dati prodotti dalle diverse fonti identificate, il Rapporto misura la presenza dei minori stranieri in Italia. La Seconda Parte del rapporto sopra citato si concentra invece sulla protezione dei minori stranieri, con particolare attenzione ai minori che si trovano fuori dal proprio paese di origine separati da entrambi i genitori o dal proprio principale tutore per legge o per consuetudine (minori stranieri non accompagnati).

 

Scopo della consulenza:

 

Il Rapporto annuale sui minori stranieri in Italia che Save the Children intende realizzare nel 2010 (ÒRapportoÓ) mira ad aggiornare ed arricchire lĠanalisi realizzata nel 2009. In particolare, il Rapporto 2010 prevederˆ una prima parte nella quale si intende ampliare, rivedere e aggiornare la trattazione realizzata nellĠanno precedente relativamente:

á       alle fonti di dati esistenti

á       alle modalitˆ per rintracciare e censire la presenza dei minori stranieri in Italia

á       allĠaggiornamento dei dati disponibili

á       alla stesura di unĠanalisi di tipo sociologico del fenomeno dei minori stranieri in Italia.

 

LĠOrganizzazione ha previsto il contributo di un/a Consulente esterno/a per la realizzazione di questa ÒPrima ParteÓ del lavoro che si inserirˆ nella scrittura complessiva del Rapporto.

 

Ruolo e responsabilitˆ:

 

Il/la Consulente dovrˆ realizzare, nei tempi e nelle modalitˆ previste di seguito, la Prima Parte del Rapporto, comprendente:

á       Una sintesi ed un aggiornamento delle fonti dei dati relativi ai minori stranieri in Italia e delle modalitˆ principali utilizzate per la rilevazione della loro presenza nel paese;

á       Una rilevazione e unĠanalisi dei principali dati ufficiali, i pi aggiornati disponibili, sui minori stranieri in Italia: minori stranieri residenti e soggiornanti, sia coloro che vivono in famiglia, sia quelli non accompagnati intercettati alla frontiera o sul territorio e successivamente collocati presso strutture di accoglienza; minori richiedenti protezione internazionale e vittime di tratta; minori cittadini di altri paesi comunitari e di paesi non-UE; minori stranieri nel circuito penale; minori stranieri appartenenti a minoranze etniche discriminate. Tali informazioni dovranno essere confrontate con i dati rilevati nel 2009 e nel decennio precedente; i dati in questione dovranno essere specificati per etˆ, genere, nazionalitˆ, e suddivisi per aree geografiche a livello regionale e di cittˆ/comune, tipologia di accoglienza e tipologia di titolo di soggiorno richiesto/ottenuto.

á       UnĠanalisi sociologica del fenomeno dei minori stranieri in Italia nel contesto delle politiche migratorie e delle politiche realizzate nel paese in altri ambiti rilevanti (in particolare: istruzione, alloggi, sanitˆ, giustizia minorile ecc.), con particolare attenzione alla discriminazione subita dai minori stranieri nellĠesercizio dei propri diritti fondamentali sanciti dallĠordinamento nazionale e internazionale.

 

Risultati attesi:

 

Il/la Consulente dovrˆ produrre e consegnare in forma scritta a Save the Children Italia i seguenti prodotti intermedi (Si veda Durata e tempistica) e finali:

1.      Indice ragionato dei contenuti relativi alla trattazione di sua competenza

2.      Analisi delle fonti e metodologia di ricerca

3.      Testo del Rapporto (Prima Parte)

4.      Lista e riferimenti degli interlocutori-chiave contattati, consultati e intervistati

5.      Bibliografia di riferimento

 

Coordinamento:

 

á       Nello svolgimento delle sue funzioni, il/la Consulente lavorerˆ in collaborazione con lĠAdvisor su Protezione Minori;

á       I risultati intermedi e finali prodotti saranno approvati da un Gruppo di Lavoro per il Rapporto (gruppo operativo responsabile della stesura del Rapporto), composto da rappresentanti del Dipartimento Programmi e del Dipartimento Marketing e Comunicazione;

á       Il risultato finale sarˆ approvato anche da un Gruppo di Iniziativa (gruppo responsabile del lavoro di stesura del Rapporto), composto da rappresentanti del Dipartimento Programmi e del Dipartimento Marketing e Comunicazione;

 

Durata e tempistica:

 

La durata complessiva della Consulenza  pari a 4 mesi. La tempistica di consegna dei prodotti intermedi e finali  quella riportata di seguito:

 

Prodotto

Deadline (indicativa)

1.      Indice ragionato dei contenuti

Prima bozza di Indice ragionato dei contenuti

Indice definitivo dei contenuti

2.     Analisi delle fonti e metodologia di ricerca

3.     Testo del Rapporto (Prima Parte)

Prima bozza del Testo

Seconda bozza del Testo

Testo finale

Aggiornamento[2]

4.     Lista e riferimenti degli interlocutori-chiave contattati, consultati e intervistati

5.     Bibliografia di riferimento

 

20 luglio 2010

31 luglio 2010

 

 

23 settembre 2010

7 ottobre 2010

21 ottobre 2010

10 novembre 2010

 

21 ottobre 2010

10 novembre 2010

 

Competenze personali – caratteristiche essenziali

 

á       Conoscenza e condivisione della mission e dei principi di Save the Children Italia;

á       Laurea in discipline umanistiche, politologiche o sociologiche;

á       Un minimo di 6 anni di esperienza professionale, dei quali almeno 4 di esperienza rilevante rispetto allĠambito del presente incarico;

á       Almeno 3 anni di esperienza di ricerca rilevante e dimostrabile in ambito di migrazione, asilo e/o tratta;

á       Ottima conoscenza di tematiche relative alla protezione dellĠinfanzia e dellĠadolescenza in Europa e in Italia;

á       Ottima conoscenza della lingua inglese, capacitˆ di consultare liberamente e fruire di documenti in tale lingua ai fini dellĠincarico;

 

Tipologia di contratto:

 

Contratto di collaborazione occasionale.

 

 



[1] http://images.savethechildren.it/IT/f/img_pubblicazioni/img59_b.pdf

[2] Tale Aggiornamento dovrˆ essere effettuato alla luce di dati resi disponibili dopo la consegna del Testo definitivo da parte del/la Consulente e realizzato entro la data ultima di consegna del Rapporto.