Roma 18 giugno 2010

 

 

 

20 GIUGNO 2010 - GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO: CHE FINE HA FATTO IL DIRITTO D'ASILO?

 

 

 

Il Consiglio Italiano per i Rifugiati - CIR lancia un appello affinch venga salvaguardato il diritto di chiedere asilo e vengano tutelati i diritti dei rifugiati.

 

 

 

Questanno infatti la Giornata Mondiale del Rifugiato ci costringe a confrontarci con una realt particolarmente drammatica. Oggi la protezione dei rifugiati fortemente minacciata a causa dei respingimenti, delle tendenze di esclusione e di negazione dei diritti. E come mai prima, ci troviamo di fronte alla necessit di ribadire con forza la differenza che deve caratterizzare la politica che regola limmigrazione per motivi economici da quella che deve garantire i diritti delle vittime di persecuzioni e di guerre.

 

 

 

Laccesso alla protezione non pi garantito in Italia. La pratica dei respingimenti iniziata nel maggio 2009, ha portato lo scorso anno ad una diminuzione delle domande dasilo del 43%. Ancora non abbiamo i dati per il 2010, ma siamo convinti che questa tendenza verr, purtroppo, confermata. Una tendenza che potrebbe corrispondere ad una buona notizia se fossero venute meno le cause per le quali i rifugiati scappano dai loro Paesi. Ma purtroppo lEritrea, la Somalia, lAfghanistan continuano ad essere devastate dalle guerre e dalla violenza. dichiara Christopher Hein direttore del CIR. E del resto il fatto che i rifugiati continuino ad arrivare in Europa ce lo raccontano le cifre degli altri Paesi: la Francia ha avuto nello stesso periodo pi di 42mila domande dasilo con un aumento del 19%. La Danimarca ha avuto un aumento del 59% delle domande dasilo, lUngheria del 50%, la Polonia del 47%, il Belgio del 40%. E dobbiamo sempre ricordare che senza laccesso ad un territorio sicuro, alla protezione legale e sociale, non pu esserci nessun rispetto del diritto dasilo. Manca la base su cui tutto si fonda. .

 

 

 

Inoltre le condizioni di accoglienza che nel nostro Paese sono ancora gravemente insufficienti. Un sistema che non riesce, per carenza di risorse, a fornire a tutti i richiedenti asilo e rifugiati unaccoglienza materiale adeguata e con delle risorse che rendano possibili reali percorsi di integrazione. La conseguenza sotto gli occhi di tutti: migliaia i rifugiati che vivono in condizioni di estrema marginalit sociale. Basti pensare ai ragazzi afgani della buca di Ostiense, ai rifugiati del Corno dAfrica che ormai da anni occupano stabili di Anagnina e Collatina, solo per citare alcuni fenomeni eclatanti della capitale.

 

 

 

Fa male vedere che queste gravissime situazioni coincidano con una particolare ricorrenza. Sono esattamente 20 che stata fatta la prima legge italiana sui rifugiati, 20 anni che nato il CIR. Pur constatando che su aspetti importanti come la procedura dasilo e la prima accoglienza per chi riesce ad arrivare sono stati fatti passi in avanti, siamo per costretti a dire oggi che il diritto dasilo non pienamente garantito conclude Christopher Hein.    

 

 

 

Per ulteriori informazioni:                                                                                                  

 

UFFICIO STAMPA CIR   - Valeria Carlini

 

 tel. 06 69200114 int. 216  

 

E-mail: <mailto:carlini@cir-onlus.org>carlini@cir-onlus.org                              

 

Sito <http://www.cir-onlus.org/>www.cir-onlus.org