E' stata presentata ieri, 7 giugno, la Campagna "Dosta", iniziativa di sensibilizzazione per combattere i pregiudizi e gli stereotipi nei confronti dei rom e sinti, promossa dal Consiglio d'Europa e coordinata e finanziata in Italia dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) del Ministero per le Pari Opportunità.
Obiettivo dell'iniziativa è diffondere la conoscenza delle comunità rom e sinti - circa 150mila persone in Italia - attraverso una diversa rappresentazione, più attenta alla loro quotidianità e meno agli aspetti folkloristici della loro cultura, coinvolgendo direttamente gli interessati.
Oltre allo spot realizzato dal Consiglio d'Europa, la campagna prevede eventi itineranti in varie città italiane con spettacoli e convegni. Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione, con corsi di aggiornamento per gli operatori dell'informazione e dei media, seminari giuridici e un concorso per le scuole.
Alla presentazione hanno partecipato Maud de Boer-Buquicchio, Vice Segretario Generale del Consiglio d'Europa, Simonetta Matone, Capo Gabinetto del Ministro per le Pari Opportunità, Massimiliano Monnanni, Direttore Generale dell'UNAR e l'attrice Fanny Ardant, testimonial europeo della campagna, e autrice di un cortometraggio sui Rom, "Chimere assenti", girato a Roma.
"L'Italia - ha ricordato Monnanni - è il primo Paese dell'Europa occidentale ad aderire alla campagna "Dosta!", parola rom che significa "Basta!".
Con questa iniziativa, ha affermato Matone, "vogliamo combattere la discriminazione e i pregiudizi contro la minoranza Rom e inaugurare un percorso attivo di integrazione che garantisca, in particolare ai bambini, parità di diritti e di condizioni di vita, nel rispetto delle regole".